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Poker di vittorie per l’Aversa Normanna. La Casertana vince la “disfida”.

Una Casertana compatta e coriacea batte il Barletta, voglioso di tornare alla vittoria tra le mura amiche dopo la sconfitta con la Lupa Roma (che sarà ospite al Pinto mercoledì 11 alle ore 20.30 nel turno infrasettimanale). I rossoblù approfittano dell’approccio sbagliato dei biancorossi, reduci dal pareggio a Benevento, per portarsi subito in vantaggio e poi controllare la partita,  trovando il raddoppio ad inizio ripresa proprio nel momento migliore della squadra di Sesia. Con questa vittoria la Casertana aggancia al terzo posto in classifica Juve Stabia e Lecce a quota 51.

Tra i locali 18 convocati, due forfait per squalifica (quelli di Meola e Liverani), uno per infortunio (Regno, frattura allo zigomo), a fronte del recupero di Radi dopo il turno di stop e delle assenze dei lungodegenti Dell’Agnello e Biancolino. In chiave formazione, da segnalare il ritorno da titolare di De Rose in mediana dopo i 25’ giocati a Benevento, così come il rientro di Radi al centro della difesa, con Zammuto “dirottato” a destra, davanti all’esordiente De Martino tra i pali. Il dubbio principale nel 4-3-3 biancorosso era nella casella dell’attaccante in corsia mancina ed è stato sciolto ancora una volta a favore di Turchetta che, come a Benevento, ha soffiato il posto da titolare a Danti.

Per la sfida ai biancorossi, mister Salvatore Campilongo ha dovuito fare i conti con diverse assenze. Non hanno preso parte infatti  al match del “Puttilli”, oltre ai lungodegenti Murolo e Cruciani, anche Rainone, Agodirin e Diakitè. Rinetrati dalla  squalifica Caccavallo e Mancosu, fresco papà della piccola Gioia (NdR: auguroni da tutti noi di Radio PRIMARETE!!!). I rossoblù si schierano con un 4-3-3 interpretato dai seguenti 11: Fumagalli tra i pali; D’Alterio terzino destro, Mattera e Idda coppia centrale, Tito terzino sinistro; centrocampo a tre con Rajcic perno centrale supportato da Marano e De Marco; trio offensivo composto da Caccavallo, Cissè e Mancino.

Inizio del match a ritmi lenti, la Casertana però appare più propositiva ed al 5′ già passa. Grande azione di Cissè al limite dell’area.  Il n. 11 rossoblù serve Mancino che calcia; sulla respinta della difesa biancorossa si avventa l’attaccante di colore e ribadisce in gol (settimo goal in campionato). Tutto troppo facile per la Casertana. Il gol subito non scuote il Barletta e la Casertana si riaffaccia in avanti al 9′. Calcio d’angolo da destra, colpo di testa di Mattera, blocca De Martino. Con il passare dei minuti i biancorossi provano a reagire, ma non riescono ad ottenere nulla a parte due tiri dalla bandierina. Al 23′ primo tiro del Barletta all’indirizzo della porta difesa da Fumagalli: punizione di Quadri da posizione defilata sulla sinistra, palla di poco alta. La Casertana arretra il baricentro ed il Barletta assume il predominio a centrocampo. Al 25′, break a centrocampo di Venitucci, il n. 7 calcia provando a indirizzare la palla sul palo più lontano, ma Fumagalli risponde presente e devia in corner. Ancora un tentativo dei biancorossi al 31′ con Turchetta, l’esterno ci prova da fuori senza successo. Rischia un po’ De Martino al 33′ non uscendo tempestivamente su Caccavallo lanciato da Mancino, ma l’ex biancorosso non ne approfitta. Al 41’ l’arbitro ammonisce Fumagalli, reo di perdere tempo nell’effettuare una rimessa dal fondo. E per il numero 1 rossoblù è una ammonizione “pesante” che gli farà scattare la squalifica per un turno, saltando l’impegno contro la Lupa Roma. Al di là di qualche sortita, il Barletta non riesce proprio a pungere e la Casertana controlla tutto sommato abbastanza agevolmente ed al 46′  va vicino al raddoppio con un tiro di Tito deviato all’ultimo momento da Zammuto. Si va negli spogliatoi sullo 0-1 per la Casertana che, fino a questo momento, sta meritando il vantaggio.

Barletta subito più deciso ad inizio ripresa. Al 51′ grande occasione per l’1-1: calcio di punizione dal limite per fallo su Venitucci. E’  la mattonella di Alberto Quadri che infatti va a calciare, l’esecuzione è perfetta, ma si infrange sul palo che nega dunque al Barletta il pareggio con Fumagalli che si impadronisce della sfera ribattuta dal legno. Decisamente un altro Barletta con  i biancorossi che attaccano con convinzione e sfiorano ancora il pari al 53′ in seguito ad una mischia da corner. calcia De Rose, ma Fumagalli si supera. Al 55′ però, come un fulmine al ciel sereno,  la Casertana trova il raddoppio con un “eurogol”. Palla a Tito sulla sinistra, la distanza è notevole,  ma il terzino ci prova e pesca il jolly, trovando De Martino impreparato. Il secondo gol subito non fiacca i locali che continuano a provarci e, dopo due giri di lancette, vanno vicinissimi all’1-2 con Turchetta che calcia a giro dalla sinistra, sfiorando l’incrocio dei pali. Il primo cambio della gara arriva al 62′ con Sesia che tenta il tutto per tutto, inserendo Danti per Quadri. Pochi istanti più tardi la Casertana manda in campo Cunzi al posto di Mancino. Al 71′ Sesia sceglie Ingretolli per Fall. Al 80′ percussione di Danti che porta palla fino al limite dell’area, calcia, ma trova l’opposizione di un grande Fumagalli che respinge da par suo. Un minuto dopo, terzo ed ultimo cambio per Sesia che inserisce Guarco in luogo di Turchetta; contemporaneamente Campilongo toglie Cissè e manda in campo Ricciardo. Un minuto dopo il suo ingresso  spunto di Guarco che mette in mezzo per Ingretolli che ci arriva, ma non trova lo specchio. La Casertana controlla la partita che oramai si può dir conclusa, ma c’è ancora il tempo per un’ultima occasione biancorossa ad opera di Cortellini che proprio al 90′ colpisce di testa da buona posizione, ma manda la palla sul fondo. Dopo 3′ di recupero finisce il match.  La Casertana passa al “Puttilli” per la gioia degli 81 sostenitori rossoblù presenti sugli spalti, ritornando finalmente alla vittoria esterna , dopo quella rimediata a Torre Annunziata lo scorso 20 dicembre. Ma per i rossoblù non c’è neanche il tempio di festeggiare che mercoledì  11 si torna di nuovo in campo al Pinto contro la Lupa Roma (ore 20.30) e sabato 14 c’è l’impegno ad Ischia contro gli isolani (ore 15.00).

Barletta – CASERTANA 0-2

Barletta (4-3-3): De Martino; Cortellini, Stendardo, Radi, Zammutto; Quadri (16′ st. Danti), Legras, Venitucci; Fall (26′ st. Ingretolli), Turchetta (35′ st. Guarco), Quadri. A disp.: Buiatti, Kiakis, Sokoli, Branzani. All.: Marco Sesia

CASERTANA (4-3-3): Fumagalli; Idda, D’Alterio, Mattera, Tito; Marano, Rajcic, De Marco; Caccavallo (37′ st. Ricciardo), Cissè (30′ st. Bianco), Mancino (24′ st. Cunzi). A disp.: D’Agostino, Antonazzo, Carrus, Mancosu. All. Salvatore Campilongo

MARCATORI: 5′ pt Cissè, 10′ st Tito.

AMMONITI: 41′ Fumagalli (CE), 60′ Stendardo (B), 70′ Caccavallo (CE), 73′ De Marco (CE), 84′ Cortellini (B).

RECUPERO: 1′ pt; 3′ st.

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E sono quattro. Quarta vittoria consecutiva per l’Aversa Normanna, dodici punti di fila per inseguire quel sogno della salvezza diretta che sembrava impossibile solo un mese fa.

La vittoria con i pugliesi è simile a quella ottenuta con il Catanzaro. Due reti nei primi minuti di gioco, poi la squadra di mister Marra controlla la partita senza far correre grossi rischi a Lagomarsini.

Poker di vittorie e festa grande anche prima della gara, con l’Unicef e le bambine in campo insieme ai calciatori, per una Festa della Donna dedicata a loro e impreziosita dal saluto della Presidente del Tribunale di Napoli Nord Elisabetta Garzo.

L’Aversa Normanna si schiera con i soliti uomini. Balzano, Magliocchetti, Cossentino e Amelio compongono la linea difensiva davanti a Lagomarsini. A centrocampo capitan Catinali è affiancato da Geroni e Capua, in avanti De Vena e Mangiacasale sono a supporto di Sassano, schierato a sorpresa dal 1’. Nel Martina Franca out Montalto, De Lucia unica punta con Pepe a supporto in un 4­4­1­1 inedito. Panchina molto giovane e nessuna punta di ruolo.

Inizio un po’ bloccato, ma al 13’ è subito la Normanna ad andare in vantaggio. Sassano servito al limite dell’area controlla il pallone ed in mezzo ad una selva di gambe trafigge il portiere avversario Bleve. Al 16’ raddoppia ancora la squadra di Marra con Magliocchetti. Su un calcio d’angolo battuto da Mangiacasale, spizzata di Cossentino e sul secondo palo interviene il difensore ex Pune FC al suo secondo centro consecutivo. La gara praticamente si conclude qui, difatti l’unica emozione della prima frazione è il tiro di De Vena da fuori, che però Bleve para senza problemi.

La ripresa non vede grandi stravolgimenti tattici da parte dei due allenatori e la Normanna cerca di gestire, conservando qualche energia per il turno infrasettimanale. I granata ci provano soprattutto da fuori sia al 48’ con Catinali sia al 62’ con Mangiacasale che disegna una traiettoria arcuata con il mancino. Dopo l’ingresso di Mosciaro è l’attaccante ex Cosenza ad aprire un conto con Bleve. In particolare al 86’, dopo un paio di tentativi, trova un gran destro dai 40 metri e coglie il portiere ospite fuori di pali; la palla fa un rimbalzo di troppo e termina alta. Ancora Mosciaro al 93’ da fuori prova a cercare il gol, ma non è evidentemente la sua serata. L’Aversa Normanna si regala la quarta vittoria di fila, che inizia a profumare di salvezza.

Adesso la trasferta di Benevento attende gli uomini di Marra, che prosegue il suo silenzio stampa, e poi lo scontro salvezza contro la Reggina. L’Aversa Normanna c’è ed è pronta a dare battaglia fino all’ultimo secondo di gioco.

AVERSA NORMANNA – Martina Franca 2-0

AVERSA NORMANNA: Lagomarsini, Balzano, Amelio, Geroni, Magliocchetti, Cossentino, Mangiacasale, Catinali, De Vena (15’ Mosciaro), Sassano (33’ st Scognamillo), Capua (43’ st Giannattasio). A disp.: Despucches, Esposito, Giannusa, De Luca. All.: Marra

Martina Franca:  Bleve, De Giorgi, Memolla (1’ st Caruso), Bucolo, Patti, Fabiano, Arcidiacono, De Risio, De Lucia (30’ st Samnick), Pepe (45’ st Pivkovski), Tomi. A disp.: Modesti, Kalombo, Diop, Leto. All.: Ciullo

ARBITRO. Alessandro Caso della sezione di Verona; Assistenti: Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore e Massimo Manzolillo di Sala Consilina.

NOTE. 1200 spettatori con sparuta rappresentanza ospite. Ammoniti: Magliocchetti nell’Aversa Normanna, Bucolo e Tomi nel Martina Franca. Recupero: 1’ nel primo tempo, 4’ nella ripresa. Angoli: 8 a 2 per il Martina Franca.

RETI. 13’ Sassano, 16’ Magliocchetti.

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Appuntamento su Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM ed anche in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito www.radioprimarete.it): 

* lunedì 9 dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “Calcisticamente parlando”, condotto in studio da Nico Marotta, Giovanni Fiorentino e Maurizio Lombardi con i loro ospiti. Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.

* mercoledì 11 marzo dalle ore 20.20 circa, con DIRETTA STADIO CALCIO con i flash di CASERTANA-Lupa Roma (a cura di Stefanino De Maria). In studio Vincenzo Gazzillo ed Imma Tedesco. SMS al 338.99.48.576; mail a diretta@radioprimarete.it

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