Cronaca

I docenti casertani contro la cosiddetta “Buona scuola” di Renzi

Grande mobilitazione dei docenti di Caserta e Provincia nel 2° flash mob per protestare contro il ddl della cosiddetta “Buona scuola” di Renzi.

Circa 500 persone, ferme per 5′ in piazza Margherita, vestiti di nero con un lumino acceso per partecipare tutti insieme al funerale della scuola italiana se il ddl diventa legge.

Un evento che contemporaneamente si è svolto, con lo stesso rituale,nelle piazze delle città italiane: una protesta corale che ha visto l’uno a fianco all’altro i docenti di ruolo e i precari rappresentati del movimento  #Gae in ruolo _non uno di meno#, nata dal tam tam della rete, coordinata da gruppi di docenti,  senza sigle sindacali ed etichette partitiche.

Una rivoluzione copernicana nel mondo della scuola: inizia così l’autogestione della protesta, per ora con un occhio allo sciopero del prossimo 5 maggio come ultima chance per i sindacati.

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