Provincia di Caserta

La polizia scopre una centrale di spaccio a San Tammaro

La Sezione distaccata di Casal di Principe della Squadra Mobile di Caserta ha arrestato in flagranza di reato 3 cittadini albanesi.
Si tratta di:
Greva Ardit, nato in Albania il 15.06.1995;
Muca Elion, nato in Albania il14.09.1979, pregiudicato;
Mullameti Zeni, nato in Albania il 29.07.1993.
Neii gg. scorsi gli agenti avevano tenuto sotto osservazione un’abitazione a San Tammaro, ubicata nei pressi di un deposito agricolo in Via delle Centurazione romana, località masseria San Giovanni, dove era stato rilevato, data la esclusiva destinazione agricola della zona, un inspiegabile andirivieni di vetture.
Nel corso delle attività investigative, prolungatesi per alcuni giorni, era stata notata la presenza nell’abitazione sospetta di alcuni cittadini albanesi, negli ultimi tempi particolarmente attivi nel traffico e nello spaccio degli stupefacenti, i quali spesso ricevevano repentine e furtive visite da parte di giovani che raggiungevano la masseria con le proprie autovetture.
Pertanto, con l’ausilio di unità cinofile della Questura di Napoli specializzate nella ricerca di stupefacenti, veniva effettuata una irruzione nello stabile che confermava i sospetti dei poliziotti.
Infatti, nella dimora occupata dai tre cittadini albanesi venivano rinvenuti e sequestrati 11 bustine di cellophane contenenti complessivamente 170 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale utilizzato solitamente per il confezionamento delle dosi, mentre indosso ad uno dei sospetti, Greva Ardit, venivano sequestrati anche 270 euro, ritenuti provento dell’attività delittuosa.
Inoltre il sequestro anche di 5 cellulari e di alcuni fogli manoscritti, sui quali erano annotati cifre e nominativi, inducevano gli investigatori a ritenere che i tre avessero impiantato già da qualche tempo quella che era divenuta una fiorente base di spaccio.
Dei tre cittadini albanesi, tutti clandestini, solo Muca Elion risultava pregiudicato annoverando precedenti per reati in materia di armi, contro il patrimonio, ma soprattutto per la coltivazione e la detenzione di 12 quintali di marijuana.
Pertanto, i tre cittadini albanesi venivano arrestati in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di marijuana (170 grammi) e, dopo le formalità di rito, tradotti alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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