Si è svolto l’incontro richiesto da Cgil, Cisl e Uil con il commissario Straordinario del Comune di Caserta Maria Grazia Nicolò.
Al centro dell’incontro (al quale hanno partecipato Camilla Bernabei per la Cgil, Giovanni Letizia per la Cisl ed Antonio Farinari della Uil) la difficile situazione in cui versa l’Ente di Palazzo Castropignano, le azioni che la gestione commissariale intende intraprendere per risanare il Comune e le eventuali ricadute sui servizi ai cittadini e all’intera comunità.
Le organizzazioni sindacali hanno convenuto con il commissario sulla necessità di azioni di risanamento attraverso la riduzione di costi impropri, di sprechi, a partire dai fitti passivi, dalla riconsiderazione dei fitti nelle proprietà comunali alla luce del mercato reale, dalle esternalizzazioni, da una lotta vera all’evasione.
Allo stesso tempo i sindacati, ribadendo la loro disponibilità ad accompagnare con senso di responsabilità l’azione di risanamento, hanno posto l’accento sulla necessità che essa non comporti conseguenze sui servizi ai cittadini, a partire dall’edilizia scolastica in modo che il nuovo anno non inizi con criticità per gli studenti e le loro famiglie; sui servizi agli anziani; sulla viabilità; e che non comporti conseguenze sul piano dell’occupazione in una città e in un territorio già duramente provato su questo versante.
I sindacati hanno inoltre ribadito che “una gestione corretta della cosa pubblica, il rientro da una situazione di passivita’, la fine di politiche orientate all’assistenzialismo e al clientelismo devono diventare il metodo di governo ordinario del Comune“.
“Definire – affermano in una nota i segretari provinciali dei tre sindacati – un modello di rapporti ed entrare nel merito delle questioni e delle soluzioni è la strada da intraprendere”. A questo scopo le organizzazioni sindacali hanno posto la necessità, condivisa dal Commissario, di calendarizzare a partire dal mese di settembre una serie di incontri.
