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A2 volley femminile: Caserta stravince su Olbia, Aversa sfiora la vittoria a Pesaro

Riecco la VolAlto. Pesaro è soltanto un antico ricordo già cancellato. La formazione rosanero batte l’Entu Olbia, conquista tre punti e si riaffaccia con grande prepotenza nei quartieri nobili della classifica.

Il sestetto sardo era arrivato a Caserta reduce da una striscia brillante di risultati e con un piazzamento in classifica decisamente importante. In campo ha dimostrato appieno il suo valore. Partita molto bella che ha saputo divertire i tanti appassionati che hanno affollato le tribune del Palasport di Viale Medaglie d’Oro a Caserta. Un match sempre controllato dalle rosanero che più volte, però, hanno rischiato di compromettere. Applausi ad Olbia sempre nella contesa anche quando il punteggio sembrava averla definitivamente condannata. Stellare la prestazione di Percan che ha scritto 30 punti a referto, bene anche Casillo. Di gran spessore anche la prestazione di Porzio e Barone. Per le sarde applausi alla Brussa e Camarda.

L’equilibrio in avvio (4-4) è spezzato da un paio di attacchi vincenti di Percan e Harelik. Olbia soffre in ricezione e Caserta prende il largo. Al time out tecnico la VolAlto è avanti 12-8. Al rientro dalla sospensione le sarde hanno una importante rimonta con la Vilcu che sfrutta le difficoltà in ricezione della Harelik. La VolAlto, però, non si disunisce e guidata da una Percan stellare arriva a guadagnarsi ben tre palle set (24-21). Qui comincia una nuova partita. Olbia recupera ed impatta sulle rivali. Il match sale ancora di intensità. In campo la Gabbiadini rileva la Harelik, si vede anche la Botarelli, mentre Iosi da fiducia alla Gili. Olbia gioca con un gran cuore. Annulla tutte le palle set delle rivali ed arriva anche a costruirsi tre punti per chiudere il parziale. Il peso offensivo della VolAlto è quasi sempre sulle spalle della Percan, ma anche al centro Facchinetti e Casillo sono un fattore determinante. Si arriva sul 33-33. Casillo al servizio e Harelik in attacco chiudono i conti: 35-33

Il parziale si apre con Olbia molta aggressiva al servizio e pronta a sfruttare al meglio i suoi contrattacchi (5-8). La VolAlto sembra leggermente in difficoltà. Coach Gagliardi la scuote dalla panchina e così le rosanero riprendono a macinare gioco. Percan in attacco, ma anche una formidabile Porzio in ricezone consentono alle padrone di casa di ritornare sulle rivali e portarsi anche avanti di tre (20-17). Olbia, però, è avversaro solido. Brussa colpisce con regolarità e tiene viva la sua squadra. Si arriva sul 23-23. Correa sbaglia il servizio, Porzio fa punto in battuta ed anche il secondo set è delle casertane. 25-23.

Caserta ha fretta, vuole chiudere i giochi. Il cingolato rosanero torna in campo ben deciso a mostrare la sua potenza. Percan e compagne scattano subito sul 5-0. Olbia sbanda paurosamente. L’attacco non risponde più, la ricezione va in apnea e così la VolAlto ha campo libero. Al time out tecnico si è sul 12-5. Piccolo passaggio a vuoto delle volaltine. Gabbiadini rileva la Harelik. Olbia continua a recuperare risalendo sino al meno quattro (15-11). Gagliardi chiama sospensione. Rientra Gili per la Vilcu. Percan continua a martellare, ma l’Entu è lì (19-17). Due punti consecutivi delle rosanero sembrano chiudere definitivamente set e contesa. La VolAlto arriva al 24-21. La formazione di Iosi, complice anche alcune ingenuità delle rosanero, annulla due palle set, ma poi sbaglia il servizio e la festa di Caserta è completa.

VOLALTO CASERTA – Entu Olbia 3-0

(35-33, 25-23, 25-23)

 VOLALTO CASERTA: Casillo 12, Percan 30, Harelik 15, Gabbiadini 1, Barone (L), Facchinetti 7, Botarelli, Porzio 3, De Lellis 4. Non entrate Galazzo, Aquino, Paioletti, Modestino, Torchia. All. Gagliardi.

ENTU OLBIA: Brussa 18, Valpiani 3, Correa Esteban 5, Gili 1, Degortes (L), Vilcu 10, Fezzi, Giuliani 1, Rebora 9, Camarda 12. Non entrate Caboni. All. Iosi.

ARBITRI: De Simeis, De Sensi.

NOTE – durata set: 40′, 27′, 31′; tot: 98′.

Un cuore grande come una casa. La New Volley Aversa, senza Manfredini e Devetag fuori per infortunio e con Tasca infortunatasi al terzo set, riesce comunque a portare a casa un punto dalla trasferta di Pesaro. Una sconfitta che però ha un sapore diverso perché le ragazze di coach Della Volpe hanno sfiorato l’impresa riuscendo, con grinta e tantissimo sacrificio, a superare anche l’ostacolo sfortuna che in questa prima parte di stagione non ne vuole sapere di andare via. La New Volley Aversa in formazione rimaneggiata con le due schiacciatrici, Manfredini e Devetag, assenti per infortunio. In attacco ‘spostata’ la centrale Salamone. A completare il sestetto di partenza Drozina in cabina di regia, Astarita schiacciatrice, Lukovic opposto, centrali Tasca e Neriotti e Bresciani libero. Pesaro in campo con la palleggiatrice Di Iulio, schiacciatrici Mezzasoma e Babbi, centrali Sestini e Di Marino con Zannini libero.

Grande equilibrio nei primi punti del set. Drozina a muro spegne l’attacco marchigiano per il 4-4. Pesaro va avanti fino al 4-7, ma Salamone con un mani e fuori riporta le normanne a -2 (5-7). Due ace consecutivi di Di Iulio portano le padrone di casa sul 5-10. Al primo time-out tecnico le pesaresi sono avanti di 7 punti (5-12). Il distacco aumenta fino al 6-15 che costringe coach Della Volpe a fermare il gioco chiamando time-out. La New Volley Aversa prova a rifarsi sotto e, grazie alla fast di Tasca, il mani e fuori di Salamone e il diagonale di Lukovic, arriva sul 13-19. La pipe di Astarita vale ancora il -6 del 15-21. Ma il set continua a scorrere veloce e Pesaro  guadagna il primo punto sull’attacco a rete di Lukovic (15-25).

Il primo vantaggio delle normanne arriva sul 3-2 quando, al termine di una azione lunghissima, Tasca risolve tutto con una fast che piega le mani alla difesa marchigiana. Anche Astarita cerca di sfruttare il momento positivo con una diagonale che vale il 5-2. Il vantaggio aumenta e la New Volley Aversa va +4 (7-3) quando la schiacciatrice pesarese attacca out. Sestini riporta Pesaro a -2 (8-6), ma Neriotti, con un preciso primo tempo e poi con un muro, riporta Aversa avanti di quattro lunghezze (10-6). Al time-out tecnico le ragazze di coach Della Volpe sono avanti di 3 (12-9). Le aversane giocano bene e difendono alla grande. Bresciani salva una palla diretta all’incrocio delle linee, Drozina alza alla perfezione e Astarita passa nel muro avversario piazzando il 14-10. Muro stupendo di Tasca per il 16-11. Pipe ancora più bella di Astarita che porta le normanne sul +6 (17-11). Pesaro riduce le distanze arrivando fino al -3 (18-15) costringendo Della Volpe a fermare il gioco. Al rientro in campo spettacolo con la pipe di Astarita che vale il 19-15. Dopo un piccolo black out c’è il pallonetto di Neriotti che riporta un po’ di tranquillità. Della Volpe prova la carta Focosi in battuta: servizio perfetto, alzata e palla in due ma dall’altra parte della rete c’è Tasca che non vuole saperne di far passare l’avversaria e stampa un muro che vale il 22-18. Ancora un muro per la ‘bergamasca dalle mani d’oro’ per il 24-20. L’attacco out delle pesaresi regala il set alla New Volley Aversa: 25-20.

Primo punto del terzo parziale delle normanne col muro di Lukovic. C’è grandissimo equilibrio. Si va punto a punto fino al 6-6 quando Salamone trova lo spiraglio giusto per una parallela che trova impreparata la difesa marchigiana. Pesaro cerca di allungare e riesce a trovare un break positivo di tre punti (7-10) che spinge l’allenatore aversano Della Volpe a chiamare time-out. Il diagonale di Lukovic e il muro di Neriotti riportano la Clendy a -2 (9-11). Babbi passa nel muro normanno e porta la sua squadra in panchina sul 9-12. Ma le aversane non mollano. E con un buon turno in battuta di Neriotti (anche con l’ace della centrale) la contesa torna sulla parità (12-12). E’ una sfida spettacolare. Con una grande pallavolo da ambo le parti. Tasca alza il muro sul 15-16. Pesaro va avanti di 3 (15-18), ma Lukovic dalla seconda linea dice che bisogna lottare fino alla fine (16-18). Non molla nessuno. Quando la sfida è sul 20-22 si fa male la centrale Tasca. La forte bergamasca mette male il piede ed è costretta a lasciare il campo per la presunta distorsione del ginocchio. In campo la giovanissima Giulia Modena. Aversa prova a raddrizzare il set, ma Pesaro riesce a vincere 22-25.

La New Volley Aversa entra in campo arrabbiata. Riesce ad andare subito avanti fino a portarsi anche 7-5. Lukovic con un mani e fuori riesce ancora a tenere a distanza di sicurezza Pesaro (8-6). Il pareggio delle marchigiane arriva due punti più tardi quando la serba è murata su una pipe. Ma le normanne di coach Della Volpe non mollano di un centimetro e, con una difesa eccezionale, riescono ad andare in panchina per il time-out tecnico sul 12-9. Le atlete di Bertini si rifanno sotto (13-12), ma Astarita da posto 4 con un diagonale vincente e poi con un muro sull’azione successiva porta Aversa sul 15-13. Lukovic ha il braccio caldo e passa nel muro pesarese per il 17-13. Due punti consecutivi di Pesaro e subito Della Volpe chiama time-out. La squadra di casa macina gioco e riesce a trovare il pareggio sul 18. L’invasione di Pesaro regala il +2 ad Aversa (21-19). Il mani fuori di Bordignon e la pipe out di Astarita riportano la contesa sul pareggio. Stoiche le normanne. Lottano come dannate su ogni pallone e sono più forti di ogni sfortuna. Il punto decisivo è di Astarita che piega le mani al muro e passa per il 25-22 che porta la contesa al tie-break.

C’è grande pressione su entrambe le squadre. Il primo allungo è delle pesaresi che piazzano un break di 3 punti (3-6) che porta coach Della Volpe a chiamare in panchina le proprie ragazze per fermare il momento positivo marchigiano. Lukovic riporta la New Volley Aversa sul pareggio (7-7). Una doppia di Drozina fa cambiare il campo con Pesaro avanti di un punto. Ace di Mezzasoma e pipe out di Astarita portano le marchigiane sul 7-10. Punto numero 9 di capitan Drozina per il -3. Muro di Salamone per il 10-12. Liliom trova il varco nel muro normanno e sigla il 11-14 che vale il primo match ball. La serba Lukovic annulla la prima con un mani fuori straordinari (12-14). Ma Liliom non si lascia sfuggire il secondo: finisce 12-15.

A fine gara è coach Luciano Della Volpe a commentare la gara: “Siamo stati più forti anche della sfortuna. Un punto importante che dedichiamo a Manfredini, Devetag e Tasca. Spero solamente che per la centrale non sia nulla di grave. Una partita di carattere e di grande grinta: non posso che fare un applauso alle mie ragazze per il cuore che hanno messo in campo”.

 PESARO – NEW VOLLEY AVERSA 3-2

(25-15; 20-25; 25-22; 22-25; 12-15)

 PESARO: Mastrodicasa 15, Bordignon 1, Zannini 1, Sestini 5, Di Iulio 4, M’Bra ne, Gennari ne, Arciprete, Mezzasoma 17, Liliom 21, Di Marino ne, Babbi 19. All. Bertini. Secondo all. Portavia

NEW VOLLEY AVERSA: Bresciani 1, Focosi, Salamone 11, Drozina 3, Lukovic 16, Modena, Astarita 24, Tasca 10, Neriotti 14. All. Della Volpe. Secondo all. Quinto

ARBITRI: Toni-Merli

NOTE – durata set: 24′, 26′, 30′, 28′, 15′; tot: 123′.

RISULTATI 7^ GIORNATA:

Saugella Team Monza – Beng Rovigo 3-1

Delta Informatica Trentino – Lilliput Settimo Torinese 3-0

Volley 2002 Forlì – Omia Anagni 3-0

myCicero Pesaro – NEW VOLLEY AVERSA 3-2

Fenera Chieri – Volley Soverato 3-1

Golem Software Palmi – Lardini Filottrano 2-3

VOLALTO CASERTA – Entu Olbia 3-0

CLASSIFICA:

Volley 2002 Forlì 19
Volley Soverato 15
Saugella Team Monza 15
Entu Olbia 13
Fenera Chieri 12
myCicero Pesaro 11
Delta Informatica Trentino 10
Lardini Filottrano 10
VOLALTO CASERTA 10
NEW VOLLEY AVERSA 10
Golem Software Palmi 7
Beng Rovigo 6
Lilliput Settimo Torinese 5
Omia Anagni 4

PROSSIMO TURNO -8^ Giornata

Domenica 29 novembre, ore 18.00

Golem Software Palmi – Volley 2002 Forlì

Lardini Filottrano – Saugella Team Monza

Beng Rovigo – Delta Informatica Trentino

NEW VOLLEY AVERSA – Volley Soverato

Lilliput Settimo Torinese – Fenera Chieri

Entu Olbia – myCicero Pesaro

Omia Anagni – VOLALTO CASERTA

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