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La Casertana batte l’Ischia-baby ed accede al secondo turno di Coppa Italia di Lega Pro

Si è disputata allo stadio “Pinto” di Caserta la partita tra la Casertana e l’Ischia valida quale primo turno di Coppa Italia di Lega Pro.

A vincere sono stati i falchetti in un modo più agevole di quanto lo stesso risultato non dica: 3-0. E, essendo la Coppa in fase ad eliminazione diretta, con questa vittoria i rossoblù accedono subito al secondo turno (assieme, al momento, ad Ancona, Foggia, Pavia e Tuttocuoio).

Non vi è stata una grande presenza di pubblico sugli spalti (meno di 500 persone) a causa non solo del giorno ed orario di gioco (turno infrasettimanale in orario lavorativo), ma anche e soprattutto per l’incertezza, durata fino a poche ore prima dello stesso incontro, su dove si fosse giocata la partita, incertezza derivante dalle polemiche intercorse tra la dirigenza della società rossoblù ed il commissario prefettizio di Caserta relative all’uso dell’impianto di calcio del capoluogo.

In particolare il commissario Maria Grazia Nicolò, dato il suo ruolo, insiste affinché la società rossoblù assolva, come da regolamento comunale vigente, al regolare pagamento dei canoni previsti per l’utilizzo dell’impianto (senza considerare poi l’utilizzo dei locali interni alla struttura come sede della società sportiva e di uno Store) mentre la Casertana FC oppone l’argomentazione di assolvere al pagamento in proprio di tutte le spese di gestione e manutenzione dello Stadio che toccherebbero invece al Comune.

E’ insomma una querelle di cui non si intravede la fine e che continua a mettere in pericolo il regolare svolgimento di tutte le partite interne della Casertana presso la Stadio Comunale “A. Pinto”.

In questo clima, certo non idilliaco tra la società sportiva e l’amministrazione comunale, si è disputato l’incontro di calcio, utilizzato dai due allenatori per dare spazio e minutaggio a quei calciatori meno impiegati in campionato ed a diversi giovani aggregati alla prima squadra.

Di fatto, hanno giocato la “Casertana B” e la “Berretti dell’Ischia” tanto che la partita stessa sembrava più un’amichevole di metà settimana che non invece una gara ufficiale di Coppa Italia di Lega Pro.

Venendo alla cronaca, netto ed incontrastato dominio territoriale dei rossoblù che, dopo aver sfiorato la rete in numerose precedenti occasioni (con Varsi, Ciotola e De Marco) e reclamato un rigore all’8’ – non concesso dall’arbitro – per atterramento di De Marco in area, passano in vantaggio al 14’ con Ginestra che, dopo aver recuperato il pallone ai limiti di ingresso dell’area di rigore, batte il portiere avversario con una conclusione precisa e fulminea. Insiste la Casertana con Varsi che al 19’ impegna Mirarco. Inconsistente la rezione degli isolani allo svantaggio, eccettuato un tiro al 20’ di Passariello che termina a lato. La Casertana ritorna a spingere in attacco e, dopo aver sfiorato la realizzazione con Varsi, Ciotola e Ginestra, al 28’ raddoppia con De Marco che, ben servito in area di rigore da Kuseta, insacca senza difficoltà. Il 2-0 per i rossoblù fa calare il ritmo già non entusiasmante della partita che si trascina fino alla fine del primo tempo con un sussulto gialloblù allo scadere quando Manna scatta sul filo del fuorigioco e supera Maiellaro, oppostosi alla disperata,  con  un “pallonetto”. Ma la sfera viene respinta sulla linea di porta da Gala.

Nella ripresa l’Ischia cerca di buttare il cuore oltre l’ostacolo e sfiora il goal al 2’. Ma i rossoblù non si scompongono e controllano la partita senza patemi. Dopo aver fallito due occasioni con uno scatenato Varsi, desideroso evidentemente di farsi notare da mister Romaniello, Ciotola sfiora il terzo goal al 14’ tentando di beffare Mirarco con un tiro di precisione, ma il n.1 isolano si distende e devia in angolo. L’appuntamento con la terza realizzazione è però solo rinviato di 3’. Al 17’ infatti ci pensa De Angelis (in campo da soli 6’ al posto di Ginestra) a trafiggere il portiere ischitano trasformando in rete un preciso cross di Finizio. Sul 3-0 per la Casertana, la partita non offre ulteriori sussulti ad eccezione di un gol fallito a metà ripresa da Ciotola, ben servito da De Angelis, solo davanti a Mirarco ed un paio di occasioni per lo stesso De Angelis in “zona Cesarini”, proprio prima del triplice fischio arbitrale.

CASERTANA-Ischia 3-0

CASERTANA: Maiellaro, Finizio, Pezzella, Guglielmo (26’ s.t. Marra), Gala, Rajcic, Varsi (23’ s.t. Cesarano), Kuseta, Ginestra (11’s.t. De Angelis), Ciotola, De Marco. A disp.: Gragnaniello, D’Alterio, Idda, Tito, Capodaglio, Mancosu, Mangiacasale, Agyei, Negro. All.: Nicola Romaniello.

Ischia: Mirarco, Vorzillo, Esempio, Savi, Puca, Palumbo (26’ s.t. Agrillo), Di Bello (34’ s.t. Vincenzi), Passariello (16’ s.t. Borrelli), Romano, Bargiggia, Manna. A disp.: D’Errico, Petruccio, Todisco, Belmonte, Coppola, La Licata, Florio. All.: Leonardo Bitetto

Arbitro: Giovanni Luciano di Lamezia Terme (Assistenti: Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Nicola Nevio Spiniello di Avellino.)

Reti:  14’ Ginestra, 28’ De Marco, 17’ s.t. De Angelis.

Note: Campo in buone condizioni. Spettatori circa 500

 

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