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L’arbitro ed il Foggia mettono ko al Pinto un’evanescente Casertana

Il Foggia vince al “Pinto” contro la Casertana, ma deve ringraziare l’arbitro Carlo Amoroso che, di fatto, ha condizionato pesantemente l’andamento dell’incontro con alcune sue decisioni a dir poco stupefacenti. Dinanzi ad un folto pubblico che ha incitato i falchetti fino alla fine, la Casertana nel suo ultimo big-match (eventuali play-off a parte) doveva dimostrare di poter tornare a praticare quel gioco brillante ed incisivo che ha caratterizzato la prima parte del suo campionato. Invece, generosità a parte, i falchetti hanno denotato tutti i limiti, soprattutto a livello di manovra collettiva e gioco “palla a terra”, non riuscendo mai ad impensierire più di tanto la retroguardia dei satanelli. Mister Tedesco si affida ad un inedito 4-2-3-1 con Idda e Potenza al centro, Giannone in cabina di regia, De Angelis terminale offensivo e schiera, al rientro dopo l’infortunio, Agyei che poi risulterà essere tra i migliori in campo.

Il Foggia, fin dalle prime battute, dimostra di essere la formazione di alta classifica del girone più in forma, tentando di prendere subito il predominio a centrocampo. Iemmello prova immediatamente ad impensierire la retroguardia rossoblù che però ben controlla. Di contro i falchetti pungono con Alfageme che non riesce a superare Di Chiara. Quando sembra che la Casertana abbia preso le adeguate contromisure, i satanelli passano in vantaggio. L’azione si sviluppa su una ripartenza del Foggia determinata da un fallo non fischiato dall’arbitro ai danni di De Angelis. E’ Iemmello che, a seguito di un preciso assist di Gigliotti, si invola sulla sinistra approfittando di una mancata chiusura di Potenza e, appena entrato tutto solo in area di rigore,batte l’incolpevole Gragnaniello. 0-1, ma la Casertana non ci sta e reagisce subito. Dopo appena 7’, De Angelis, ben servito da Capodaglio, dalla sinistra penetra palla al piede in area di rigore, supera il diretto avversario Loiacono che, da tergo, lo spinge in modo plateale a terra. Per tutti è rigore, ma non per il Sig. Amoroso che nega il penalty e la conseguente espulsione del giocatore del Foggia per fallo su ultimo uomo. Incredibile! Gli animi si surriscaldano e ne fa le spese il direttore generale del Foggia Tiso che in tribuna subisce le invettive dei supporter rossoblù al punto tale da essere invitato dagli addetti alla sicurezza ad abbandonare gli spalti. Nel rettangolo di gioco, gli ospiti decidono di controllare le sfuriate della Casertana ed affidarsi a ficcanti ripartenze. Al 31’ un’azione combinata De Angelis-Alfageme porta l’argentino ai limiti di ingresso dell’area di rigore, ma la difesa rossonera sventa il pericolo. Dopo poco è ancora Iemmello che, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Sarno, cerca di impensierire Gragnaniello, ma è in fuorigioco. Alfageme si danna letteralmente l’anima sulla fascia destra, ma è puntualmente chiuso dai difensori foggiani. Si tenta allora di dare fastidio a Narcisio con un paio di conclusioni da 25-30 m, ma la traiettoria lascia molto a desiderare. Il tempo termina con un tentativo di De Angelis che però non va a buon fine.

Le ostilità sportive riprendono con il solito Alfageme che, sulla fascia sinistra, viene vistosamente e fallosamente fermato da Vacca che si becca una sacrosanta ammonizione. Sul susseguente calcio di punizione, Narciso esce a valanga su un mucchio di uomini in piena area di rigore per respingere la sfera, ma lo fa in maniera scomposta, cadendo male a terra ed infortunandosi alla spalla dx. Siamo al 5’, l’estremo difensore rossonero non ce la fa a rientrare in campo e viene sostituito da Micale. Passano 120” ed Alfageme si guadagna un altro calcio di punizione due-tre metri dalla sinistra fuori area. Sulla palla va Giannone che tenta il tiro con effetto a rientrare per superare barriera e portiere ospite. Il pallone tocca la spalla di Sarno e cambia traiettoria, mettendo imparabilmente fuori causa Micale. E’ il tanto sospirato – e meritato – pareggio. Il Foggia capisce di dover cambiare diametralmente atteggiamento e si riporta in attacco. Al 13’ il solito Iemmello , ben servito da un diagonale dalla dx, si fa trovare tutto solo sulla sinistra in area di rigore, stoppa la sfera con il braccio destro e realizza. L’arbitro fischia, annulla giustamente il goal e mostra il cartellino giallo all’attaccante. Ancora Foggia pericoloso al 19’: grande affondo sulla destra di Angelo, cross al centro per Sarno che, nell’area piccola, manda clamorosamente sopra la traversa. La Casertana soffre e lo spagnolo Sainz Maza si rende, nel giro di pochi minuti, pericoloso per ben tre volte. Mister Tedesco decide allora di togliere De Angelis per mettere in campo un Mancosu che poi mai sarà incisivo. Al 27’ contropiede rossoblù mal sfruttato da Mangiacasale. Dopo un minuto Agnelli, già ammonito in precedenza, travolge senza cattiveria un giocatore rossoblù nel cerchio di centrocampo. Il Sig. Amoroso gli mostra un eccessivo secondo cartellino giallo che scatena le proteste veementi dei satanelli. Potrebbe essere la svolta dell’incontro a favore della Casertana che si trova all’improvviso in superiorità numerica. Ma la vera svolta della partita la decide l’arbitro quando al  31’  decreta un generosissimo penalty a favore del Foggia per un dubbio fallo di Bonifazi (subentrato ad Idda al 21’ st) su Di Chiara sull’estrema sinistra dell’area di rigore. Dagli undici metri il bomber Iemmello realizza la sua doppietta personale, sebbene Gragnaniello, indovinando la traiettoria, tocchi la palla senza però riuscire a respingerla. La Casertana accusa il colpo ed a nulla vale l’inserimento in campo di Negro. Foggia ancora pericoloso al 35’. Cross da destra di Vacca, Bonifazi si perde Floriano che, a volo, a pochi metri dalla porta, mette la sfera altissima. Si ripete dopo due minuti quando Angelo, ben servito da Iemmello, mette il pallone dietro ancora per Floriano che manca ancora l’appuntamento con il  goal. I falchetti si spingono alla disperata, ma inconcludente ricerca del pareggio, scoprendo inesorabilmente il fianco agli attacchi avversari. Il sipario cala quando, in pieno recupero,  un colpo di testa di Bonifazi a seguito di un calcio d’angolo termina incredibilmente fuori. Il Foggia vince, scavalca la Casertana in classifica e si porta al secondo posto.

Nel post-partita, con la società pugliese in silenzio stampa, per la Casertana si presenta Mister Tedesco che ringrazia pubblicamente la squadra: “Gara combattuta e decisa da episodi, ma ringrazio i miei perché hanno dato tutto, anche se non è  bastato per fare un risultato positivo. Fa male fare i conti con alcuni errori arbitrali, ma fa parte del gioco e siamo sereni. Dobbiamo essere più decisi e concreti in gara, abbiamo provato diversi moduli ed i giocatori si sono sacrificati tanto. Dopo i risultati di oggi, abbiamo visto che tutte le gare sono difficili. Ma siamo ancora in corsa per i play-off e ce la giocheremo fino alla fine”.

E’ il difensore rossoblù Luigi Pezzella che invece non usa mezzi termini: “Il mister ha preferito non parlare dei torti arbitrali subiti, ma io sì! Loro hanno segnato con un fallo su De Angelis. Sullo 0-1 lo stesso De Angelis è stato spinto in area ed il rigore su Di Chiara è stata una pura invenzione. Onestamente così non ci sto! L’arbitro Amoroso ha rovinato una partita che, ad un certo punto, avremmo anche potuto vincere”. Il giocatore ha così continuato: “Ci sono ancora quattro partite e dodici punti in palio. Non molliamo e non dovremo farlo fino alla fine. Vogliamo raggiungere i playoff, un obiettivo che è alla nostra portata”.

E’ infine la volta del Presidente Corvino: “Complimenti al Foggia che è una grande squadra, ha impostato il gioco e ha vinto la partita. Noi siamo questi, ma l’obiettivo resta lo stesso e cioè entrare nei play-off, anche se il secondo posto incomincia a diventare un miraggio. Il momento è poco felice, ora ci mettono anche gli arbitri che sono sfortunati con noi. Spero che – aggiunge con un pizzico di ironia –  il Presidente di Lega, oltre ad impegnarsi per controllare le possibili combine, possa anche tutelarci”.

Poco dopo, utilizzando il portale di sua proprietà Metropolisweb, l’azionista di maggioranza Giovanni Lombardi ha esternato tutta la sua amarezza annunciando il suo addio al calcio: “Dopo l’ennesimo arbitraggio scandaloso ed in malafede, ho recepito il messaggio che mi viene indirizzato – ha affermato – e, poiché non sono uno stupido, prendo in maniera irrevocabile la decisione di lasciare il mondo del calcio. Questo ambiente malato ed inquinato non mi appartiene! Mi spiace per chi mi è stato sempre al fianco in questi anni di sacrificio e di speranza, ma il messaggio che ci hanno inviato oggi è stato, purtroppo, molto chiaro: ci vogliono fuori! Un abbraccio a tutti gli sportivi veri e leali”.

CASERTANA – Foggia 1-2

CASERTANA: Gragnaniello; Idda (21’ s.t. Bonifazi), Potenza, Rainone, Pezzella (33’ s.t. Negro); Mangiacasale, Agyei, Capodaglio, Alfageme; Giannone, De Angelis (25’ s.t. Mancosu). A disp.: Maiellaro, Murolo, Finizio, De Marco, Som, Tito, Marano, Jefferson, Matute. All.: Andrea Tedesco.

Foggia: Narciso (5’ s.t. Micale); Loiacono, Coletti, Gigliotti; Angelo, Vacca, Agnelli, Di Chiara; Sarno (29’ s.t. Gerbo), Iemmello, Sainz-Maza (25’ s.t. Floriano). A disp.: Lauriola, Agostinone, Quinto, Lodesani, Arcidiacono, Chiricò, Riverola, De Gennaro. All.: Roberto De Zerbi.

Arbitro: Amoroso di Paola – Assistenti: Rossini di Padova e Zancanaro di Treviso

Reti: 8′ pt  e 33’ st (rig.) Iemmello (F), 8’ st Giannone (C).

Ammoniti: Idda, Mangiacasale, Agyei (C); Vacca, Iemmello, Agnelli (F)

Espulso: Agnelli (F) 28’ s.t.

Note: Campo scivoloso con leggera pioggia. Spettatori 3500 di cui 150 da Foggia

 

Risultati 30^ Giornata

Matera Melfi

2 – 3

Lecce Akragas

0 – 0

Catanzaro Paganese

1 – 0

CASERTANA Foggia

1 – 2

Ischia Monopoli

1 – 2

Catania Castelli Romani

1 – 0

Martina Franca Andria

0 – 3

Juve Stabia Messina

0 – 1

Cosenza Benevento  1 – 1

 

 

CLASSIFICA
Squadra Partite Giocate Punti
1 Benevento

29

60

2 Foggia

30

56

3 Lecce

30

56

4 CASERTANA

30

53

5 Cosenza

29

52

6 Matera

30

48

7 Messina

30

44

8 Andria

30

42

9 Paganese

30

38

10 Akragas

30

37

11 Catanzaro

30

34

12 Juve Stabia

30

33

13 Catania

30

32

14 Monopoli

30

32

15 Melfi

30

28

16 Martina Franca

30

22

17 Ischia

30

21

18 Castelli Romani

30

8

    

Prossimo Turno 31^ Giornata
Andria Catanzaro 16.04 15:00
Castelli Romani Martina Franca 16.04 15:00
Ischia Juve Stabia 16.04 15:00
Paganese Matera 16.04 17:30
Melfi Cosenza 17.04 15:00
Messina Lecce 17.04 15:00
Benevento Catania 17.04 17:30
Monopoli CASERTANA 17.04 17:30
Foggia Akragas 18.04 20:30

 

Appuntamento su Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM ed anche in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito www.radioprimarete.it) ogni lunedì dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “CALCISTICAMENTE PARLANDO”, condotto in studio da Nico Marotta, Giovanni Fiorentino e Maurizio Lombardi con i loro ospiti.

Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.

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