Cronaca Santa Maria Capua Vetere

Concessi gli arresti domiciliari a Nicola Cosentino

I giudici del tribunale di Santa Maria Capua Vetere hanno concesso gli arresti domiciliari all’ex-deputato di Forza Italia ed ex-sottosegretario Nicola Cosentino.

Lo ha dichiarato all’ANSA l’avv. Agostino De Caro. uno dei legali di Cosentino. Il provvedimento è in corso di notifica.

Dopo il diniego alla scarcerazione dello scorso aprile, i magistrati del collegio – presidente Roberta Carotenuto – hanno motivato la concessione dei domiciliari sulla base anche del rigetto da parte del tribunale del Riesame di Napoli al ricorso del pubblico ministero.

Infatti nei mesi scorsi la Procura aveva impugnato il provvedimento che applicava i domiciliari firmato dai giudici del collegio C (presidente Gianpaolo Guglielmo).

Nicola Cosentino si costituì due anni fa nel carcere di Secondigliano da dove, dopo una perquisizione in cella scattata per sospetti legami dell’ex deputato con un agente penitenziario, fu successivamente trasferito nel carcere di Terni.

Cosentino sconterà i domiciliari in una villa di famiglia a Venafro (Isernia).

L’ex coordinatore regionale di Forza Italia è imputato nel processo per il presunto monopolio, da parte delle ditte della sua famiglia, sugli impianti di distribuzione carburante nella provincia di Caserta.

Inoltre è accusato di concorrenza illecita ed estorsione con l’aggravante di aver agito per agevolare il clan camorristico dei Casalesi nell’ambito del procedimento che vede imputati anche l’ex prefetto di Caserta, Maria Elena Stasi, ed i fratelli Antonio e Giovanni.

Infine l’ex parlamentare è imputato anche nel processo sul voto di scambio collegato alla costruzione del centro commerciale “Il Principe”.

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