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Salta l’accordo con l’Hermes Casagiove: Marcianise senza calcio! …e rischia anche l’Aversa Normanna!

Sembrava cosa fatta ed invece…

Nonostante il tempo limitato e le buone intenzioni dell’imprenditore Giulio Buonpane, il trasferimento a Marcianise del titolo di Eccellenza dell’Hermes Casagiove non è avvenuto!

A chiarire tutto, a poche ore dalla scadenza del termine per l’iscrizione al campionato di calcio di Eccellenza, è stato l’attuale primo cittadino di Casagiove (e, fino ad ora, GM della stessa Hermes) Roberto Corsale con un comunicato:

“L’A.S.D. Hermes Casagiove F.C. è la massima espressione dello sport cittadino e non ho mai minimamente immaginato che tale marchio potesse scomparire. Mai e poi mai avrei permesso – ha affermato il sindaco – che l’Hermes Casagiove potesse essere inglobato in una realtà più grande come la città di Marcianise. Interfacciandomi con Claudio Molfino, presidente dell’Hermes, sono stato messo al corrente di ogni proposta fatta pervenire. La piazza di Marcianise, rimasta orfana del calcio dopo il trasferimento del club a Santa Maria Capua Vetere, ha bisogno di un titolo ed ha pensato a quello dell’Hermes Casagiove come àncora di salvataggio. Purtroppo tale idea va a contrastare con il pensiero della società che, nonostante sia alla ricerca di una struttura dove potersi allenare e giocare le partite ufficiali, non ha alcuna intenzione di perdere la credibilità ed il nome acquisito in oltre trent’anni di storia. Da sindaco della città, sarebbe stata una sconfitta – ha aggiunto – per quanto è stato costruito in questi anni e per la voglia di raggiungere sempre maggiori traguardi con le realtà del territorio, sia sportive, culturali, economiche etc. Il titolo dell’Hermes Casagiove non verrà ceduto. In attesa che, in futuro, un impianto di Casagiove possa ospitare le attività della prima squadra, anno per anno bisogna trovare una collocazione. Per due stagioni la società giallorossa ha regalato visibilità allo stadio “Comunale” di Curti, che quasi nessuno conosceva prima in ambito regionale, ed ora sta lavorando per cercare una nuova sede. Le attività della scuola calcio, invece, resteranno sempre al “Comunale” di Casagiove. Escludo ogni accordo di massima, ogni stretta di mano. Il titolo dell’Hermes Casagiove non cambierà denominazione ed anzi – conclude il sindaco – sono stato informato dell’iscrizione effettuata, nel nome della continuità che deve perseguire ogni progetto. Da cittadino casagiovese, coccoliamoci tale patrimonio calcistico che permette a tanti bambini di toccare con mano gli importanti valori del calcio”.

Quindi l’Hermes andrà avanti regolarmente per la propria strada,  continuando ad essere alla ricerca di un nuovo impianto ove giocare le partite di campionato.

Tra le possibilità prese in considerazione (Curti, Casapulla e San Prisco), vi è ovviamente anche quella del Progreditur di Marcianise, considerato che lo stadio marcianisano, dopo il trasferimento del titolo di serie D a Santa Maria Capua Vetere, non vedrà quest’anno formazioni cittadine impegnate in alcuna attività.

Nelle prossime ore il presidente dell’Hermes Casagiove Claudio Molfino incontrerà il Sindaco di Marcianise Antonello Velardi per trovare un accordo e poi mettere immediatamente mano al ripristino della funzionalità dell’impianto di gioco, da oltre tre mesi abbandonato al suo destino senza alcuna manutenzione, soprattutto al rettangolo di gioco.

Ed il calcio marcianisano?

Purtroppo – ha dichiarato Giulio Buonpaneil tempo ci ha giocato contro! Nonostante tutta la buona volontà del sindaco Velardi e della sua giunta, unita alla nostra cordata di imprenditori, non siamo riusciti a portare il titolo di Eccellenza a Marcianise! Essendo giunti a fine luglio, non era possibile nè cambiare denominazione sociale, nè tanto meno formare una nuova struttura societaria! Ma soprattutto non abbiamo avuto il tempo necessario per costruire una squadra all’altezza, degna di Marcianise! Quindi si rischiava solo di fare brutte figure! Ecco perché io ed i miei amici imprenditori abbiamo deciso di tirarci indietro, almeno per quest’anno!”

Intanto brutte notizie anche per l’Aversa Normanna che, tra le società casertane impegnate nel calcio non professionistico, sembrava la “più tranquilla”.

La Co.vi.so.D (Commissione di Vigilanza sulle Società Sportive Dilettantistiche) ha infatti respinto l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D dell’Aversa Normanna.

Nel documento, a firma del presidente Paolo Agnesi, si legge infatti che l’istruttoria relativa alla domanda di iscrizione non può essere accolta perché “manca la fidejussione bancaria a copertura delle spese dei lodi arbitrali riferiti ad alcuni tesserati”.

E, tra questi, vi sono due ex allenatori (Salvatore Marra e Raffaele Novelli) ed i calciatori Ciro Amelio, Paolo Carbonaro, Roberto Cardinale, Antonio Cardore, Edoardo Catinali, Emmanuele Cicerelli, Dario Fiorino, Francesco Forte, Vincenzo Giannusa, Gianluca Giovannini, Ettore Lagomarsini, Carmine Mauro, Salvatore Papa, Simone Petricciuolo, Andrea Pippa, Salvatore Russo, Pierantonio Sassano.

Contro la sentenza si può presentare ricorso entro e non oltre le ore 17.00 di martedì 26 luglio.

Ora, per la società di Giovanni Spezzaferri, non resta quindi che correre…

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