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La Casertana sconfitta dal Vicenza, termina l’avventura nella Tim Cup, ma cresce la consapevolezza per il Campionato

I falchetti rossoblù della Casertana volano basso per tutto il primo tempo, solo grazie ad una solenne strigliata da parte di mister Tedesco nell’intervallo ritornano in campo con il piglio giusto e, complice anche un po’ di sottovalutazione del Vicenza che gli lascia gestire la gara, si fiondano in picchiata all’attacco per portare a casa il risultato, ma è davvero un enorme peccato che quasi allo scadere del tempo regolamentare di gioco, si vedano sfumare la possibilità di arrivare ai supplementari per continuare a sognare nella Tim Cup 2016 – 2017 della massima serie.

Ebbene sì è la prima volta che la Casertana ha affrontato il Vicenza al Romeo Menti e, nonostante il risultato, è riuscito a scrivere un altro pezzo di storia importante per la squadra e per la città tutta.

Primo tempo sotto le aspettative per la Casertana, i rossoblù scendono in campo già con le gambe pesanti per il breve ritiro precampionato ed in difficoltà sul pressing alto dei padroni di casa che invece avevano già effettuato oltre un mese di ritiro precampionato.

Al 6’ Pucino, nativo di Caserta che però gioca nel Vicenza, prende palla a centrocampo, avanza e lascia partire una conclusione abbondantemente alta sulla traversa.

I campani incontrano numerose difficoltà a sfondare la retroguardia avversaria ed al primo vero affondo i biancorossi passano in vantaggio al 16’ con un buon movimento di Raicevic ed il diagonale teso che si insacca nella porta difesa dall’inconsapole Anacoura.

Il match diventa subito difficile per la Casertana e, quindi, il Vicenza approfitta di un errore d’impostazione della manovra rossoblù per far partire i suoi in contropiede ed al 34’ riesce a trovare il raddoppio con Di Piazza, infatti mentre l’attaccante si trova pronto davanti al portiere avversario Anacoura, riesce a sbilanciarlo con una finta ed ad insaccare addirittura a porta sguarnita.

Solo quattro giri di lancetta ed arriva anche il tris con D’Alterio che, nel tentativo di anticipare l’avversario su cross di Pucino, spedisce la sfera nella sua porta.

In chiusura del primo tempo, al 42’ per la precisione, arriva il primo vero tiro della Casertana che, con cross di D’Alterio al centro dove Corado ci arriva soltanto con un colpo di testa che però finisce alto sopra la traversa e con esso sembrano svanire le speranze rossoblù.

L’arbitro concede 3’ di recupero infruttuosi per entrambe le squadre e dopodiché vanno negli spogliatoi. Propizio è stato il quarto d’ora tra i due tempi in cui Mister Tedesco riesce a motivare i suoi e a tentare di fargli lanciare il cuore oltre l’ostacolo.

Nella ripresa, quindi, la Casertana riordina le idee e volta pagina. Dopo soli dieci minuti i falchetti vanno a segno. Corado viene spinto alle spalle in area nel tentativo di colpire di testa: è rigore. Sul dischetto va Giorno che bissa il gol messo a segno nel primo turno contro il Tuttocuoio. Qualche segnale di risveglio da parte di Potenza e compagni che al 15′ vengono graziati dal segnalinee che annulla il 4-1 per posizione di offside di Raicevic.

Col passare dei minuti il Vicenza abbassa il ritmo e la Casertana riesce ad accorciare ulteriormente. Al 23’ la partita si riapre definitivamente con una pregevole punizione scodellata in maniera invitante da Giorno e Lorenzini, che svetta sul secondo palo, batte Benussi, il difensore è bravo ad insaccare il 3-2. Questo è l’inizio una nuova partita. La Casertana aumenta la propria spinta offensiva, ma il Vicenza è sempre lì, pronto a far male. Al 24’ Ancoura respinge un tiro a botta sicura di Di Piazza, poi Galano manda fuori di poco non trova lo specchio della porta.

Sul capovolgimento di fronte al 71′ il neo entrato Taurino mette al centro per Corado che stoppa il pallone ed in girata la manda non lontano dal palo.

Tedesco inserisce anche Kuseta per dare maggiore freschezza e lucidità in mezzo al campo.

Benussi non corre più pericoli anche se la Casertana chiude avanti e lascia sperare.

Siega rimedia un doppio giallo che lascia i suoi in inferiorità numerica negli ultimi quattro minuti di recupero.

Ma i veneti sul finire trovano il 4-2 con un tiro di Galano che grazie ad una deviazione riesce a mandare fuori tempo il portiere Anacoura.

Questo match ha messo in evidenza le potenzialità ed i limiti della Casertana e i giusti innesti cui la società dovrà effettuare per elevare le mire dei singoli giocatori e dei tifosi per raggiungere lodevoli risultati sia nell’imminente Campionato che nella Coppa Italia di Lega Pro.

Abbiamo pagato gli errori sui primi tre gol – commenta mister Andrea Tedesco nelle interviste post gara – Abbiamo concesso troppo e mi dispiace perché nel secondo tempo siamo venuti fuori bene e forse meritavamo qualcosa in più. Sul 3 – 2 ci abbiamo creduto ed il punteggio mi sembra anche eccessivo. Ai ragazzi non posso che fare un plauso perché hanno dato tutto e mi sarebbe piaciuto tornare a casa con un risultato diverso. I tifosi? Si sono fatti sentire tanto e siamo contenti della loro vicinanza. Ci hanno incoraggiato e sostenuto e sono stati encomiabili. Ripeto dispiace perché nel secondo tempo abbiamo fatto una bella gara. Stentiamo all’inizio e dobbiamo assolutamente migliorare. Bisogna parlare meno ed essere più concentrati”.

I progressi ci sono e dobbiamo ripartire dalla ripresa – dice capitano Salvatore D’Alterio ai microfoni di Radio Prima Rete – E’ chiaro che dispiace perdere ed uscire dalla Tim Cup, ma abbiamo dato il massimo. Siamo tornati in campo con maggiore grinta e attenzione ed infatti abbiamo rischiato pochissimo. Meritavamo qualcosa in più per il coraggio dei secondi 45′ e l’ultimo gol non fa testo perché è arrivato in modo fortuito. E’ andata così e dobbiamo ripartire”.

Qualcosa serve sia in termini numerici che di esperienza. – conclude il capitano – Su questo aspetto la società ha le idee chiare e stanno lavorando. Solo il 31 agosto si tirano le somme, per il momento pensiamo solo a lavorare e migliorare costantemente”.

(Imma Tedesco)

VICENZA-CASERTANA 4-2

VICENZA: Benussi, Pucino (39′ st. Fontanini), Bogdan, Signori (29′ st. Bianchi), Galano, Raicevic, Pinato, Rizzo, Di Piazza (37′ st. Cernigoi), Siega, Beduschi. A disp.: Dani, Fontanini, Bellomo, Giusti, Coulibaly. All. Lerda

CASERTANA: Anacoura, Finizio, Pezzella, Giorno, Lorenzini, Potenza, De Marco (16′ st. Matute), Rajcic, Corado, D’Alterio (31′ st. Kuseta), De Filippo (20′ st. Taurino). A disp.: Fontanelli, Ramos, Bernardes, Gala, Dell’Anno, Carriero, Colli, Moretta. All. Tedesco

ARBITRO: Mainardi di Bergamo

MARCATORI: 16′ pt Raicevic (V), 34′ pt Di Piazza (V), 38′ pt autogol D’Alterio (V), 10′ st Giorno (rigore) (C), 23′ st Lorenzini (C),49′ st Galano (V)

AMMONITI: Potenza (C), Siega (V), Giorno (C), Galano (V), Siega (V), Kuseta (C)
ESPULSO: al 46’ st Siega (V) per doppia ammonizione.

NOTE: Al Menti presenti circa 2000 persone con una sessantina provenienti da Caserta.

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