Cultura

Caserta, Forum su Carditello per delineare il futuro del Real Sito

Si è svolto, presso la Biblioteca Diocesana di Caserta, il Forum che “Agenda 21 per Carditello e Regi Lagni” ha organizzato per discutere, insieme alle altre associazioni attive nel territorio casertano, del rapporto con la Fondazione di Partecipazione per Carditello, delle prossime uscite pubbliche di Agenda 21 e delle riaperture della magione.

Durante l’incontro, tutti i partecipanti hanno palesato la propria soddisfazione ed una visione comune rispetto ai recenti sviluppi riguardanti la Reggia borbonica di San Tammaro, soprattutto in relazione alle nomine del nuovo Presidente e del Direttore della Fondazione di Partecipazione che si occuperà della gestione del Real Sito.

Oltre a manifestare la piena disponibilità a cooperare e supportare la FdP nella ricerca di collaborazioni utili in questa fase iniziale, le tante associazioni presenti, tra cui CSV Asso.Vo.Ce., WWF Caserta, FTS CASERTA, Le Piazze del Sapere, Fondazione Ad Astra, RAC Rete Auduvisivi Caserta, LIPU e Siti Reali, hanno posto l’accento su alcuni punti essenziali: da un lato, la necessità di agire in sinergia, attraverso forme di volontariato, per la vigilanza ed il presidio dell’intera area sia in occasione della riapertura che per i prossimi eventi; dall’altro, supportare la Fondazione nella ricerca della progettualità definitiva, in particolare rispetto all’idea di una forte “polifunzionalità” del Sito in almeno sei settori individuati in questi anni di confronto e studio: agro-zootecnia, natura, tempo libero, lavoro, lifelong learning e beni comuni.

Carditello quindi come avamposto culturale e museale nell’area dei Regi Lagni, ma anche presidio di ricerca e tutela ambientale e paesaggistica.

(Gianfrancesco Coppo)

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