Grande prova d’orgoglio della Casertana che si riscatta vincendo ad Andria

Una bella Casertana riscatta con una prova d’orgoglio lo scivolone interno contro la Vibonese, vincendo per la prima volta nella sua storia sportiva ad Andria contro una coriacea Fidelis proveniente da una scia di ben 17 risultati utili. I falchetti, con questa vittoria, recuperano tre punti sulla formazione pugliese e si attestano al decimo posto in classifica, in zona play-off, avvicinandosi sempre più al conseguimento dell’obiettivo stagionale della salvezza. La formazione rossoblù si presenta al “degli Ulivi” ben disposta tatticamente con Lorenzini e Rainone centrali difensivi e D’Alterio esterno, Magnino in campo al posto di Colli e Carriero dietro le punte. In casa pugliese Favarin sostituisce Piccinni con Minicucci.

Il meteo non è proprio dei migliori: pioggia e vento tormentano da qualche ora la cittadina pugliese. Campo di gioco pertanto in non perfette condizioni. Gli andriesi sfoderano la loro tenuta tutta celeste mentre la Casertana è con la consueta divisa esterna, bianca con bordi rossoblù. L’inizio è dei falchetti  con una girata di Corado al 4′ che finisce alta. Dopo tre minuti risponde Cianci, ma il pallone finisce lontano dalla porta difesa da Ginestra. Al 9′ suona il primo campanello d’allarme per la retroguardia pugliese con Corado che si vede deviare la sua conclusione in angolo da Pop. La Fidelis subisce la Casertana che assume il predominio a centrocampo. Senza soverchi timori reverenziali, i falchetti pungono in avanti ed al 17′ guadagnano un calcio d’amgolo. Dalla  sinistra batte Ramos che pennella un delizioso assist in area per Rainone che, con un perfetto stacco, colpisce di fronte piena piegando le mani al portiere avversario che non riesce proprio a contenere. Casertana meritatamente in vantaggio. L’Andria subisce il colpo e sbanda, ma la Casertana non ne approfitta.  Devono passare parecchi minuti  prima che i pugliesi riescano ad abbozzare una qualche reazione, ma la Casertana si difende con ordine e non disdegna il contropiede. Al 26′ colpo di testa di Corado, ma il pallone che si spegne sul fondo. Dopo 10’, sempre di testa, Rainone tenta il bis, ma stavolta a Pop riesce la deviazione in angolo. Al 43′ capita sul piede dell’ex Tito l’occasione più ghiotta per l’Andria. Da un’azione nata dalla dx, Titto sulla sn entra indisturbato in area di rigore e clacia di forza, ma per fortuna della Casertana la palla sfiora la traversa e termina fuori. E’ l’ultima azione del tempo che finisce con la Casertana che chiude meritatamente avanti, soprattutto per le occasioni create e per il buon gioco visto.

Alla ripresa delle ostilità sportive, l’Andria cerca di raggiungere subito il pari, schiacciando la Casertana nella propria area di rigore. Al termine di un’azione corale ci prova con un  colpo di testa Croce, ma  la palla si spegne sul fondo. La Casertana soffre, ma riesce ad organizzarsi per le ripartenze. Al 4′ è Magnino che tenta col pallone che termina alto. Dopo due minuti “quasi gol” per i falchetti con una conclusione di Ramos deviata miracolosamente  in angolo da Pop. La Fidelis non demorde, assume il controllo della zona nevralgica del campo ed insiste. Il più pericoloso è Croce che semina spesso lo scompiglio in area rossoblù. L’Andria prova a fare gioco, ma la Casertana è brava a chiudere ogni tipo di varco e ripartire. Al 15′ ci prova Curcio, ma il pallone si spegne di poco fuori. L’Andria produce il massimo sforzo e la Casertana si chiude troppo in area di rigore. Al 24′ Croce trova il varco buono entrando d’anticipo sulla sinistra in area, ma il suo diagonale rasoterra termina di pochissimo sul fondo. I Falchetti sono in difficoltà, ma non si smarriscono.  E’ un assedio: i pugliesi ci provano prima con Rada, poi con Croce che chiama Ginestra ad una superparata, infine con Cruz, ma la retroguardia rossoblù non cede. Al 35’ favolosa ripartenza sulla fascia destra per i falchetti con un cross in area per Corado che, in tuffo, batte Pop. E’ lo 0-2 che chiude praticamente la partita. L’Andria subisce il colpo, tenta una reazione con Vasco, ma la palla è deviata in angolo. La furia pugliese si spegne progressivamente e per la Casertana vi è anche l’occasione di realizzare il terzo goal, ma Colli, trovato solo a pochi centimetri dall’area di porta da un cross rasoterra dalla sinistra, sbaglia la conclusione deviando sul portiere e grazia l’Andria. Finisce qui con i pugliesi a testa bassa mentre i falchetti vanno a festeggiare la vittoria con la cinquantina di tifosi casertani presenti sugli spalti del “degli Ulivi”. Si torna a casa contenti e già si pensa alla prossima sfida,  sabato prossimo al Pinto alle 16.30 contro la temibile Virtus Francavilla che, all’andata, rifilò ai falchetti un mortificante 4-1.

In sala stampa mister Andrea Tedesco sfodera il sorriso delle migliori occasioni: “Al di là dell’interruzione dei loro 17 risultati utili consecutivi che sono iniziati proprio a Caserta nella gara d’andata, ci tenevamo tantissimo – ha dichiarato ai microfoni di Radio PRIMARETE – a riscattarci perché era importante reagire subito. E lo abbiamo fatto nel miglior modo possibile contro una squadra forte con delle caratteristiche ben precise che potevano crearci delle difficoltà. I ragazzi sono stati bravissimi: questa è una vittoria frutto del loro lavoro, dello staff, della società: Non ci stavamo ad essere indicati come quelli che avevano perso contro la Vibonese, che avevano compiuto un mezzo passo falso: oggi i ragazzi si sono tolti una grande soddisfazione, una vittoria che vale tantissimo, che ci permette ancora una volta di guardare all’obiettivo della salvezza con grande serenità per raggiungerlo quanto prima possibile. Ho scelto di schierare Lorenzini perché sapevamo che l’Andria ha segnato spesso sulle palle inattive e noi oggi dovevamo rispondere in altezza per  sopperire alle nostre carenze fisiche. I nostri interessanti giovani stanno crescendo in personalità mentre i più esperti stanno dimostrando una continuità di rendimento non pari agli anni precedenti e questo è un punto d’orgoglio perché vuol dire che stiamo lavorando bene. Speriamo che non ricapitino più situazioni come quelle di sabato scorso, ma non dobbiamo mai deprimerci. Ora dobbiamo pensare al Francavilla, un’altra gara “tosta”, contro una formazione con una rosa di giocatori interessantissimi che punta decisamente ai play-off ”

E’ stata poi la volta di Pasquale Rainone, scopertosi bomber in rossoblù: “Abbiamo fatto un buon primo tempo senza rischiare quasi nulla. Nel secondo tempo sono usciti fuori loro e noi abbiamo sofferto la loro fisicità. Sono contento del goal realizzato perché era da un po’ che ci provavo senza riuscirci. E’ uno schema con Ramos che proviamo spesso. Oggi è andata bene, finalmente, dopo tre anni in rossoblù! E sono felice di aver contribuito, insieme a Corado, a vincere la partita”

(Vincenzo Gazzillo)

 F. Andria – CASERTANA 0-2

Fidelis Andria: Pop; Aya, Rada, Curcio; Tartaglia, Onescu, Mancino, Minicucci (46′ Vasco), Tito (46′ Allegrini); Croce, Cianci (61′ Cruz). A disp.: Cilli, Lullo, Volpicelli, Paolillo, Ippedico, Annoni. All.: Favarin.

CASERTANA: Ginestra; D’Alterio, Rainone, Lorenzini, Ramos; Magnino, Rajcic, Giorno (69′ Diallo); Carriero (79′ Colli); Ciotola (62′ Orlando), Corado. A disp.:Fontanelli, Simone, Petricciuolo, De Filippo, Taurino, Cisotti. All.: Tedesco.

Arbitro: Fiorini di Frosinone

Reti: 17′ Rainone, 35’ st’ Corado.

Ammoniti: 21′ Tito (FA), 29′ Curcio (FA), 62′ Lorenzini (C), 71′ Diallo (C), 90′ Onescu (FA)

Note: Corner: 4-5; Recupero: pt 1′; st 3′.

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