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Presentato al Pinto il nuovo allenatore della Casertana Cristiano Scazzola

Prende sempre più “corpo” la nuova Casertana FC edizione 2017-2018.

E nel ventre dello Stadio Pinto, all’interno della Sala Stampa “Mario Iannotta”, è stato finalmente presentato ufficialmente il nuovo allenatore della formazione rossoblù Cristiano Scazzola.

46enne ligure di Loano (Savona), Scazzola è stato prima calciatore nel ruolo di centrocampista, vestendo svariate maglie, dal Genoa al Modena, dall’Alessandria al Monza. Una volta “appese al chiodo le scarpette” nel 2010, ha iniziato la carriera di allenatore nella Pro Vercelli (con cui ha conquistato la promozione in serie B nella stagione 2013-2014). Lasciata la squadra piemontese, ha allenato lo scorso anno il Siena ed ora è alla guida della Casertana.

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Alla conferenza stampa di presentazione ha ovviamente partecipato tutto lo “stato maggiore” della società rossoblù con, in prima fila, il presidente Giuseppe D’Agostino: “Sono felice di aver scelto mister Scazzola, grande uomo e grande lavoratore, di cui mi ha colpito la voglia di sposare subito il progetto Casertana. E noi siamo qui per fare le cose fatte bene: vogliamo creare una società forte. Ci siamo dati tre anni di tempo e stiamo valutando tutto bene, con formare una squadra forte. Chi mi conosce, sa che non voglio perdere mai. Vogliamo fare meglio dello scorso anno e voglio il calore del pubblico, non voglio più 600 paganti. Per la campagna abbonamenti voglio anticipare che dovranno pagare tutti. Per il momento non abbiamo stabilito niente, ma sicuramente studieremo cose importanti per i tifosi. Ora però siamo impegnati a pensare alla squadra e vogliamo sbagliare il meno possibile”.

Cristiano Scazzola

Poi microfono al nuovo mister: “‘Ho assistito al Pinto alla gara contro l’Alessandria e ho capito – ha detto Scazzola – la voglia del pubblico che al sud ti da tanto in calore e partecipazione. Noi  dovremmo essere bravi a portare gente allo stadio per sostenerci e seguirci. Sono venuto qui perchè c’è un progetto serio e ho visto anche tanta voglia di far bene, già a partire dalle strutture messe a disposizione. Mi sobìno subito reso conto della stima di cui gode il presidente ed ho avuto successivamente modo di comprendere anche l’enorme voglia di fare del Direttore, nonostante la sua giovane età.  La Casertana FC il prossimo anno compirà 110 anni e vogliamo far bene per onorare questa storica società in una piazza che ha tanta fame di calcio. Ed i calciatori che arriveranno qui, dovranno avere tanta voglia di voler far bene: prenderemo giocatori importanti al di là del modulo e cercheremo di farli esprimere al meglio. Il direttore conoscono meglio di me i ragazzi già in organico e completeremo la rosa con calciatori che ci convinceranno al 100%. Importante sarà anche il settore giovanile per valorizzare adeguatamente i nostri giovani. Non ci servono calciatori a fine carriera, ma giovani che vogliono dare tantissimo. Col direttore ho già parlato dei ruoli e delle caratteristiche, ma, a prescindere dai nomi che dovranno ovviamente essere correlati con il budget a disposizione, quelli che veranno – lo ripeto! – devono avere tanta “fame”. Inoltre stiamo ancora valutando lo staff tecnico e contiamo di  ufficializzare tutto la prossima settimana. Sottolineo – ha concluso Scazzola – che qui stiamo partendo da zero, ci saranno tante squadre attrezzate per far bene, ma noi vogliamo costruire qualcosa di buono, salvarci il prima possibile e poi pensare avanti. Ai tifosi ricordo che la squadra non è nè mia, nè del presidente, ma della città!”.

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Infine, per quanto concerne le trattative di mercato, il Direttore Nello Martone ha precisato:  “Con i ‘vecchi’ abbiamo già parlato e, se avevano altre offerte, hanno avuto tutto il tempo per valutarle. Noi al momento stiamo pensando ad altro. Sicuramente non prenderemo calciatori da valorizzare di altre squadre, ma vogliamo valorizzare i nostri. Confesso però che abbiamo spesso difficoltà a trattare con calciatori per portarli a Caserta in quanto i precedenti non giocano a nostro favore. Ora stiamo recuperando, stiamo facendo conoscere meglio la nuova società, massimo prenderemo due calciatori dallo stesso procuratore. La Casertana ha uno stadio vecchio e brutto a vedersi: siamo costretti a portare procuratori e calciatori  in sede ed in giro per il centro di Caserta per far capire loro dove ci troviamo”.

E specificamente su quest’ultimo aspetto ha ripreso la parola il Presidente D’Agostino: “La questione del marketing è tragica. Chi è passato prima di noi ha fatto gravi danni, stipulando contratti falsi e non facendo quello promesso. Noi invece vogliamo far rifiorire questa società. Abbiamo vicino l’obiettivo della gestione del “Pinto”: il Comune vuole darci l’impianto e, a breve, ci siederemo intorno ad un tavolo per organizzare il tutto. Entro il 2019 lo stadio sarà completato con tutte le curve, distinti coperti e tutto come da progetto del comune per le Universiadi. Comunque io sono sempre disponibile ad aprire le porte della società a chi si presenta concretamente con un progetto più importante del mio. Se qualcuno ha più mezzi di me e vuole fare davvero, io gli do le chiavi e me ne vado!”.

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