Provincia di Caserta

Botti di Capodanno: 5 i feriti della Provincia di Caserta

E’ consuetudine per i mass-media dover fornire a capodanno quello che, per decenni, è apparso più come un “bollettino di guerra” – cioè l’elenco dei morti e feriti causati dai botti di fine anno – che non un consuntivo della festa.

Per fortuna, le cose stanno – anche se lentamente – cambiando in “ meglio” di anno in anno.

Il 2017 ci ha infatti lasciato a Caserta e provincia senza morti e con solo 5 feriti, tutti maggiorenni.

In particolare i ferimenti si sono verificati ad Aversa ed a Sessa Aurunca.

Nella città normanna una persona, per lo scoppio di un petardo, si è ferita alla mano sinistra (20 giorni di prognosi) ed un‘altra che ha riportato una bruciatura della coscia destra.

A Sessa Aurunca, invece, due persone soccorse (per entrambi, prognosi di 10 giorni) con una che ha riportato ferite alla mano sinistra e l’altra qualche bruciatura al naso.

In provincia di Napoli infine l’episodio più grave: un 27enne di Castel Volturno è rimasto gravemente ferito per l’esplosione ravvicinata di un petardo e rischia di perdere un occhio.

Da registrare infine positivamente che, nel capoluogo e dintorni, i venditori abusivi di fuochi proibiti, forse anche per la crisi che consiglia di non “buttare soldi”, hanno fatto magrissimi affari al punto tale che qualcuno di questi, per dare evidentemente sfogo alla propria rabbia, ha organizzato, allo scoccare della mezzanotte, una vera e propria “santabarbara” dando fuoco su strade pubbliche all’intero arsenale invenduto: l’episodio più grave a Caserta, sulla strada che divide i Rioni Vanvitelli e Cappiello, che ha costretto le forze dell’ordine (carabinieri, polizia e vigili urbani) ad un intervento congiunto.

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