Una Casertana sprecona fallisce il primo match-point in chiave playoff. Gli uomini di D’Angelo cadono sul rettangolo di gioco del “Gustavo Ventura”, sotto i colpi di Risolo nel primo tempo e Montinaro nel secondo. A nulla serve la rete di Turchetta che illude i suoi, entrati in partita forse troppo tardi proprio grazie all’attaccante ex Lecce che ci ha provato fino alla fine. Falchetti adesso chiamati a conquistare il “post-season” nella gara interna contro il Matera, squadra che non ha nulla da chiedere al campionato, che vive un momento difficile dal punto di vista societario, ma che, nonostante ciò, non disdegnerà l’impegno.
Il sogno a lungo rincorso dal gruppo, dall’allenatore, dalla società e dalla piazza è finalmente quasi realtà e dista soltanto tre lunghezze. La Casertana che quest’oggi affronta il Bisceglie è una squadra reduce dalla bella vittoria casalinga ottenuta ai danni della Juve Stabia che ha permesso a D’Angelo ed ai suoi di fare un importante passo avanti in ottica play-off. Conquistando i tre punti, i rossoblù sarebbero aritmeticamente qualificati per la “post-season” e, a tal proposito, il tecnico pescarese si affida all’esperienza di Pasquale Rainone che ritrova finalmente una maglia da titolare, sopravanzando Paride Pinna nel ruolo a lui più congeniale, ovvero esterno di sinistra. A centrocampo, con Romano ancora indisponibile e Carriero che potrebbe rientrare giusto in tempo per i playoff, ancora largo a Santoro: il talentino “made in Caserta” sta stupendo tutti con le proprie prestazioni al punto da trovare oramai spazio con continuità; Ciccio De Rose, a segno da due gare consecutive affiancherà il giovane classe ’99, mentre la novità di giornata è costituita dal tandem offensivo De Vena-Padovan. Il giovane attaccante scuola Juventus è smanioso di ritrovare la via del goal mentre l’ex Lucchese, autore di una doppietta tanto bella quanto importante nel derby, vuole ripetersi quest’oggi. Turno di riposo invece per Turchetta ed Alfageme che, con ogni probabilità, subentreranno a partita in corso. Di contro il Bisceglie di mister Mancini è una squadra che non ha più nulla da chiedere a questa stagione. Assicuratasi infatti la salvezza, la compagine pugliese può giocare a mente sgombra e mettere i bastoni fra le ruote ai campani, autori di una rimonta pazzesca in graduatoria. Fra gli uomini più pericolosi a disposizione del tecnico del Bisceglie vi è sicuramente Jovanovic: l’attaccante con il numero 24 ha fino ad oggi siglato 8 reti, aggiudicandosi il titolo di miglior marcatore della propria squadra; tuttavia quest’oggi parte dalla panchina.
Avvio di gara a ritmi abbastanza blandi con le due squadre che sembrano studiarsi vicendevolmente. Al primo vero affondo sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio: 11’ Montinaro serve in area Risolo che prima spara addosso a Forte, poi ha una seconda occasione che non fallisce portando i suoi in vantaggio. Incassato lo svantaggio, i falchetti provano ad organizzare una reazione, ma le doppie conclusioni di Padovan al 20’ ed al 21’ non creano insidie alla retroguardia stellata. La prima vera occasione per la squadra di mister D’Angelo si presenta al 23’: Pinna pennella al centro per l’accorrente De Vena che colpisce di testa a botta sicura trovando però una miracolosa risposta di Crispino che gli nega la gioia del goal. Gli ospiti aumentano la propria pressione ed al 35’ per poco Diallo non realizza un clamoroso autogoal deviando in porta un cross del solito Pinna; per sfortuna dei falchetti però la palla termina in calcio d’angolo. È l’ultima emozione che la prima frazione di gioco ha da offrire. Allo scoccare del 45’ infatti il direttore di gara emette il duplice fischio e spedisce tutti negli spogliatoi. Primo tempo certamente non spettacolare che vede i rossoblù sotto nel punteggio, nonostante i padroni di casa abbiano fatto ben poco per meritarsi il vantaggio.
Alla ripresa dell’incontro mister Mancini inserisce Javanovic in luogo di Messina, mentre mister D’Angelo si riaffida agli undici protagonisti della prima frazione. All’inizio della seconda metà di gioco il ritmo dell’incontro sembra non aumentare, ciò convince il tecnico rossoblù ad effettuare due sostituzioni: Turchetta e Rajcic subentrano a Santoro e Rainone. Dopo pochi minuti però sono i padroni di casa a trovare inaspettatamente la rete del raddoppio: erroraccio di Lorenzini che prima cerca di controllare il pallone, poi lo spedisce indietro al portiere che tenta la deviazione di piede, ma “cicca” clamorosamente la sfera. Poi, per evitare che la palla entri in rete, può solo deviarla di mano, regalando ai padroni di casa una punizione indiretta in area di rigore; la Casertana schiera tutta la squadra sulla linea di porta, da 2 metri Petta spara sulla difesa rossoblù e, sulla respinta, è Montinaro a siglare la rete del 2 a 0. 4 giri d’orologio ed i falchetti rientrano in partita grazie alla rete di Turchetta che, con un preciso diagonale, batte Crispino e dimezza le distanze. Palla a centro e di nuovo De Rose impensierisce la retroguardia stellata grazie ad un’azione personale terminata con un diagonale che termina sul fondo per pochi centimetri. L’ingresso di Turchetta sembra aver scosso i suoi ed è proprio il numero 27 a suonare la carica. Al 70’ l’ex lecce tenta la botta dal limite, ma la sfera si perde sul fondo. Ancora il “flauto magico” scatenato: al 75’ serve un pallone al bacio per Padovan che fallisce praticamente un rigore in movimento, divorandosi la rete del pareggio. Un minuto più tardi l’attaccante scuola Juve prova a riscattarsi entrando in area e calciando di potenza, non trovando però lo specchio della porta. La Casertana sembra rifiatare e ad approfittarne è il Bisceglie al 81’: Ayina entra in area di forza e calcia in diagonale. La sfera si perde però in calcio d’angolo, complice una deviazione che salva Forte. Risponde subito la Casertana: minuto 83, D’Anna crossa per Alfageme, subentrato a metà ripresa in luogo di De Vena, che spedisce alto di testa. Falchetti che tentano il tutto per tutto sul finire dell’incontro: all’84’ dagli sviluppi di un corner battuto da D’Anna, Polak svetta, ma la sua battuta si perde fuori. Al minuto 87 è ancora Crispino ad abbassare la saracinesca e salvare i suoi, disinnescando una botta ravvicinata di D’Anna il quale già pregustava la gioia del goal. Gli uomini di D’Angelo non mollano e, proprio agli sgoccioli, accarezzano ripetutamente lo strameritato pareggio. Al 91’ è Alfageme ad andare a pochi centimetri dalla gioia personale, se non fosse per un difensore Diallo che salva sulla linea di porta. È l’ultima occasione dell’incontro: al termine dei quattro minuti di recupero decretati dal direttore di gara, è lo stesso ad emettere il triplice fischio ed a condannare la Casertana alla sconfitta. Conquista dei play-off rimandata alla prossima settimana in quella che sarà una vera gara da dentro o fuori per gli uomini di D’Angelo al Pinto contro il Matera.
Nel dopopartita, in sala stampa, mister Luca D’Angelo, in diretta sulle frequenze di Radio PRIMARETE, non nasconde il suo rammarico: “Non abbiamo iniziato bene la partita partendo in svantaggio dopo quel gol all’undicesimo. Ci siamo fatti sorprendere, ma poi abbiamo iniziato a giocare e creare tantissimo. La prima mezzora, ad onor del vero, non è stata particolarmente brillante. Poi siamo saliti in cattedra, imponendo il nostro gioco. Il loro portiere (NdR: il casertano Diamante Crispino di Orta di Atella) è stato molto bravo – come del resto fece nella gara di andata – e c’è davvero rammarico per una sconfitta del genere. Sapevo che questo incontro avrebbe potuto crearci difficoltà, dispiace però perché sono state create tante, tante, tante palle gol senza trasformarne nessuna. Sugli errori commessi in fase di realizzazione non colpevolizzo nessuno, anche perché non sarebbe neppure corretto. Sulla formazione messa in campo, rifarei ogni cosa e non ho problemi a dirlo, anche perché Turchetta aveva un problema al piede ed Alfageme non era al meglio. Ora domenica col Matera al Pinto, sospinti dal nostro pubblico, dovremo vincere ad ogni costo”.
Per la squadra è poi intervenuto l’attaccante Gianluca Turchetta: “Oggi è stato davvero incredibile e francamente non meritavamo di perdere. Ma bisogna ripartire dal secondo tempo e dal fatto che tre mesi fa nessuno credeva in questa nostra posizione attuale. Sinceramente siamo stati pochi cinici, ma dovremo rifarci domenica contro il Matera. Devo aggiungere che oggi si è sentita l’assenza dei nostri tifosi e proveremo a rifarci domenica prossima al Pinto anche con loro presenza. Io purtroppo non sono al meglio della condizione: ecco perché sono stato costretto a partire dalla panchina, ma tenterò comunque di dare il massimo in questo rush finale“.
(Oreste Cresci)
Bisceglie – CASERTANA 2 – 1
Bisceglie (3-5-2): Crispino; Diallo, Delvino, Petta; Giron, Vrdoljak, Risolo (dal 78’ D’Ancora), Prezioso (dal 65’ Ayina), Azzi (dal 65’ Markic); Montinaro, Messina (dal 45’ Javanovic). A disp.: Vassallo, Alberga, Colella, Russo, Jurkic, Pirolo, Spadaliere, Viggiano.
Casertana (3-5-2): Forte; Lorenzini, Polak, Rainone (dal 56’ Turchetta); Meola (dal 83’ Tripicchio), Santoro (dal 56’ Rajcic), De Rose, D’Anna, Pinna; Padovan, De Vena (da 66’ Alfageme). A disp.: Gragnaniello, Cardelli, Finizio, De Marco, Cigliano, Minale, Tripicchio. All.: Luca D’Angelo.
Arbitro: Andrea Capone di Palermo.
Assistenti: Thomas Ruggieri di Pescara e Felice Sante Marinenza di L’Aquila.
Reti: 11’ Risolo (B), 15’st Javanovic (B), 17’st Turchetta (C),
Ammoniti: Vrdoljak (B)
Note: trasferta vietata ai tifosi rossoblù.
Risultati
Akragas | Fondi | 0 – 3 |
Bisceglie | CASERTANA | 2 – 1 |
Juve Stabia | Siracusa | 1 – 0 |
Lecce | Paganese | 1 – 0 |
Matera | Catania | 2 – 1 |
Rende | Andria | 1 – 1 |
Sicula Leonzio | Reggina 1914 | 1 – 1 |
Trapani | Monopoli | 2 – 2 |
Virtus Francavilla | Cosenza | 1 – 5 |
Ha riposato: Catanzaro
. | Classifica | PG | PT |
1 | Lecce | 35 | 74 |
2 | Trapani | 35 | 68 |
3 | Catania | 35 | 67 |
4 | Juve Stabia | 35 | 54 |
5 | Cosenza | 35 | 51 |
6 | Monopoli | 35 | 50 |
7 | Rende | 35 | 50 |
8 | CASERTANA | 35 | 47 |
9 | Matera | 35 | 46 |
10 | Sicula Leonzio | 35 | 46 |
11 | Virtus Francavilla | 35 | 45 |
12 | Siracusa | 35 | 44 |
13 | Bisceglie | 35 | 42 |
14 | Catanzaro | 35 | 41 |
15 | Reggina 1914 | 35 | 40 |
16 | Andria | 35 | 37 |
17 | Paganese | 35 | 32 |
18 | Fondi | 35 | 30 |
19 | Akragas | 36 | 6 |
Prossimo turno
06.05. 14:30 | Andria | Virtus Francavilla |
06.05. 14:30 | CASERTANA | Matera |
06.05. 14:30 | Catania | Rende |
06.05. 14:30 | Cosenza | Trapani |
06.05. 14:30 | Fondi | Bisceglie |
06.05. 14:30 | Monopoli | Lecce |
06.05. 14:30 | Paganese | Catanzaro |
06.05. 14:30 | Reggina 1914 | Juve Stabia |
06.05. 14:30 | Siracusa | Sicula Leonzio |
Riposa: Akragas
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