Doppio Alfageme intervallato da un intervento provvidenziale di Russo: il gioco è fatto! La Casertana batte il Picerno nel primo turno di Coppa Italia e conquista la gara di Livorno per il prossimo 5 Agosto.Buoni spunti nella prima uscita ufficiale dei ragazzi di mister Fontana.Tante occasioni create e le prime trame di gioco che già si sono palesate.
Casertana subito all’attacco ad inizio primo tempo. Dopo appena due giri di lancette i falchetti si portano ad un passo dal vantaggio. Alfageme scambia con Mancino e si presenta tutto solo davanti al portiere; quest’ultimo prova la disperata uscita bassa e riesce a mandare in angolo il tiro ravvicinato. Al 10’ altro spunto dei falchetti con Pinna che illumina con un lancio in verticale che libera in area De Vena. Ottimo l’inserimento dell’attaccante che tenta il tiro al volo, ma non riesce a colpire al meglio il pallone. Facile la parata di Fusco. La Casertana è totalmente padrona del campo, il Picerno è chiuso nella propria metà campo. I falchi ci provano a più riprese. Al 18’ è Alfageme a sparare una bordata dal limite che Fusco respinge con i pugni. Al 23’ falchi meritatamente in vantaggio con un cross di Ferrara “pennellato” per un colpo di testa dell’argentino che scavalca il portiere e si infila all’incrocio. Gli ospiti capiscono di dover fare di più e ci provano al 29’ con una incursione di Esposito dalla sinistra salvata da Pinna praticamente sulla linea di porta. Al 32’ i rossoblu vanno ad un passo dal raddoppio. E’ De Vena a lottare come un leone su un pallone. Dopo un primo contrasto vinto, l’attaccante va a ringhiare anche sull’uscita alta del portiere. Il numero 9 ruba l’attimo all’estremo difensore e colpisce di testa con il pallone che sfila sul fondo d’un soffio. Per il Picerno giusto un break prima con Esposito che cerca il diagonale, ma il pallone sfila lentamente sul fondo, e poi con una punizione di Kosovan alta oltre la traversa. Dopo due minuti di recupero si va negli spogliatoi.
Nel secondo tempo il Picerno prova a fare qualcosina di più, ma è la Casertana ad andare ancora vicinissima al gol. Fusco esce a vuoto, Alfageme calcia di prima intenzione a rete, ma Fontana salva sulla linea di porta. Al 21’ Lorenzini compie un intervento prodigioso in scivolata, neutralizzando il tiro ravvicinato di Esposito. Gli ospiti provano a fare la partita e al 28’ serve un colpo di reni di Russo su tiro da fuori di Cesarano deviato da un avversario. Al 32’ occasione sprecata dai falchetti: cross dalla sinistra di Ferrara, sul secondo palo Alfageme è tutto solo, ma manda fuori di testa. Ci prova ancora Alfageme su servizio di De Vena; il tiro non è irresistibile, ma il portiere si lascia sfuggire il pallone in corner. Al 42’ grande stacco di Rainone, ma la risposta del portiere questa volta è decisiva. Finale emozionante: prima un palo di De Vena, poi altro intervento decisivo di Russo su Pitarresi che spreca il pari. Sul capovolgimento di fronte arriva il raddoppio di Alfageme che, su lancio millimetrico di Cigliano, supera il portiere con un pallonetto e chiude i conti. In pieno recupero traversa di Santaniello con un tiro cross dalla sinistra. Finisce con la festa rossoblù per il primo traguardo raggiunto. Domenica prossima si va all’Ardenza contro il Livorno di Lucarelli per il secondo turno di Tim Cup.
In sala stampa, mister Gaetano Fontana sottolinea i segnali chiari evidenziati sul campo del suo progetto tattico a sole due settimane di lavoro. La squadra ha cercato il risultato attraverso il gioco, così come lui chiesto sin dal primo giorno. Ma Fontana è un perfezionista e non manca di evidenziare quegli spunti che daranno vita al lavoro della prossima settimana: “Avevo messo tutti in guardia perché sapevo che una gara come questa poteva essere insidiosa se affrontata con un approccio mentale sbagliato. Sull’1-0 abbiamo ridotto l’intensità, ma a questo punto della stagione ci può stare. Poi troppe palle perse quando arrivavamo sulla linea d’attacco. Dettagli che rischiano di dare coraggio all’avversario. Dobbiamo migliorare sotto porta e sfruttare di più quanto creato. Questo periodo della stagione è senza dubbio particolare. Ma quello che mi ha colpito nei primi giorni insieme è l’evidente predisposizione al lavoro ed a cercare di crescere insieme. Abbiamo lavorato su alcuni meccanismi che si sono già visti. Siamo appena all’inizio e dobbiamo aggiungere ancora tante altre cose. Ben vengano anche gli errori, perché su questi dobbiamo lavorare e crescere”.
Nel secondo tempo esordio da record per il non ancora sedicenne Vincenzo Ciriello: “L’ho schierato nel ruolo di esterno per necessità. Quando ho visto che stavamo perdendo forza a centrocampo ho preferito accentrare De Marco e dare spazio a Ciriello che è un ragazzo di una maturità incredibile. Sta crescendo tantissimo e ha delle capacità importanti, ma non dobbiamo certo caricarlo di troppe responsabilità. Russo? L’ho avuto già con me a Castellammare e mi ha sempre stupito per la sua professionalità e la capacità di dare sicurezza a tutto il reparto”.
E’ stata poi la volta dell’eroe di giornata, Luis Maria Alfageme, a presentarsi ai microfoni. Ha firmato la prima uscita ufficiale con due gol ed il passaggio del turno per la Casertana: “E’ stata una buona prestazione. E’ vero, abbiamo rischiato di prendere il pari per errori nostri. Ma credo che i movimenti che il mister ha chiesto di fare si siano visti e potevamo fare qualche altro gol. E’ normale che il mister voglia di più. E’ molto esigente e vuole sempre tirare fuori il meglio da ognuno di noi. Giocando come lui vuole possiamo toglierci grandi soddisfazioni”. Alfageme ha poi sottolineato la sua intesa con De Vena: “Era arrivato a gennaio e non avevo avuto modo di conoscerlo bene. In ritiro abbiamo condiviso la stessa stanza ed ho conosciuto un ragazzo speciale. Tornassi indietro nella mia carriera, vorrei conoscere tanti De Vena. E’ una persona incredibile e un grande calciatore. Oggi ho fatto gol io, ma è come se l’avesse fatto lui. Basta vedere la palla che mi ha messo. Ho dovuto solo fare il pallonetto e correre. Lui ha fatto una grandissima giocata”. Poi Alfageme si schernisce quando i giornalisti lo definiscono il leader della squadra: “Non mi sento tale! Mi piace stare con gli altri e fare gruppo. Dal più grande al più piccolo. Mi faccio rispettare nello spogliatoio, chiaro, ma penso che il segreto di questo spogliatoio è che sono tutti importanti. E’ il gruppo il vero leader! E’ bello stare insieme, senza distinzione di età. Ci sono tanti giovani interessanti che possono fare tanta strada”.
( Ufficio Stampa Casertana F.C. )
CASERTANA – Picerno 2 – 0
CASERTANA: Russo, Rainone, Santoro (71′ Ciriello), Lorenzini, Ferrara (80′ Forte), De Marco, De Vena, Mancino (65′ Cigliano), Alfageme, Pinna, Romano. A disp.: Amoroso, Squillante, Matese, Chiacchio. All.: Fontana.
Picerno: Fusco, Lordi (74′ Prandelli), Franzese (59′ D’Alessandro), Fontana, Conte, Bassini, Kosovan, Pitarresi, Santaniello, Agresta (56′ Cesarano), Esposito. A disp.: Bruno, Grieco, Imbriola, Sambou, Sgovio, Tipaldi, Donnaianna. All.: Giacomarro.
Arbitro: Meleleo di Casarano
Reti: 23′ e 91′ Alfageme
Ammoniti: 58′ Rainone, 84′ Lorenzini
Note: Calci d’angolo: 4-6; Recupero: pt. 2′; st. 3′
