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In seimila al Pinto per la prima vittoria in rimonta della Casertana

Una Casertana straripante, soprattutto nella ripresa, incamera i primi tre punti della stagione e comincia nel migliore dei modi la rincorsa a quel sogno chiamato “serie B”.

Casertana che ci ha impiegato 20′ per prendere le misure ad una Cavese che, nella parte iniziale della gara, ha messo paura ai falchetti, puntando soprattutto sulla velocità e sulle verticalizzazioni che hanno messo in grossa difficoltà il pacchetto arretrato. Poi, con il passare dei minuti, la migliore qualità dei falchetti ha prevalso sulla Cavese che è calata alla distanza. Decidono i gol di Lorenzini, Pasqualoni – al primo pallone toccato dopo nemmeno due minuti in campo – e il rigore di Castaldo che corona una prestazione superlativa.  Per la Casertana un buon viatico in una stagione in cui sarà sicuramente protagonista, anche se con la testa è già tempo di pensare al Rieti, con l’auspicio di poter ritrovare gli assenti di oggi.

I problemi di formazione costringono mister Fontana ad una piccola rivoluzione: fuori Mancino, Meola e Zito infortunati, Floro Flores non ancora al meglio della condizione, a cui vanno aggiunti gli squalificati Rainone e Vacca. Assenze queste che costringono il tecnico rossoblu ad affidarsi a Ferrara sulla corsia mancina mentre tocca a Padovan,  che vince il ballottaggio con Alfageme, affiancare Castaldo al centro dell’attacco casertano. In casa Cavese invece Giacomo Modica è costretto a fare a meno di Favasuli e Heatley, pur non rinunciando ad un atteggiamento spregiudicato.

Gara vibrante fin dalle prime battute con la formazione ospite che, da subito, mette alle corde la formazione rossoblu: al 5′ Rosafio in contropiede si invola verso la porta di Russo che, prima accenna l’uscita, poi attende il ripiegamento difensivo di Lorenzini che commette l’errore di affondare l’intervento e colpire l’esterno ospite. Nessun dubbio per il direttore di gara che indica il dischetto tra le proteste dei falchetti. Alla battuta si presenta Fella il cui tiro è respinto da Russo che salva i falchetti dalla capitolazione. Pericolo scampato per la Casertana anche se sono gli ospiti a spingere e sfiorare il vantaggio con un tiro dalla distanza di Fella che viene deviato provvidenzialmente in angolo. La reazione della Casertana arriva al 9′ con una punizione dalla sinistra di Pinna che trova l’inserimento di D’Angelo che, di testa, tocca quanto basta per indirizzare sfera dalle parti di Vono che, con un intervento miracoloso, riesce a respingere il colpo di testa. Formazione ospite che si ricompatta ed al 13’ passa in vantaggio: tiro cross di Rosafio e tap-in vincente da due passi di Sciamanna che non lascia scampo a Russo. Pinto ammutolito e Casertana che ci impiega tempo per organizzare una reazione. Al 18′ Pinna su punizione chiama Vono all’intervento in angolo, prima che Castaldo salga in cattedra ed al 19′ e al 21′, con due conclusioni di testa, impegna Vono. Casertana che prova a spingere sull’acceleratore alla ricerca del pari e Cavese che punge in contropiede. Al 26′ Agate fa venire i brividi alla retroguardia rossoblu quando si invola in contropiede e batte a rete, ma la sua conclusione si rivela debole e centrale e quindi facile preda di Russo. Casertana che ritorna ad attaccare alla ricerca del pari che arriva al 31′ con Lorenzini bravo a farsi trovare pronto a centro area per deviare di testa un preciso cross dalla destra di Pinna. Ristabilita la parità,  i falchetti cercano di approfittare dell’entusiasmo trasmesso dagli spalti del Pinto per ribaltare l’incontro anche se sbattono sul “muro” della formazione ospite che riesce ad andare al riposo sul risultato di parità.

Ad inizio ripresa mister Fontana cambia: dentro Pasqualoni, per un Ferrara poco incisivo, con conseguente spostamento di Pinna sulla corsia mancina. Al primo affondo i falchetti ribaltano il risultato: 47′, angolo di D’Angelo che trova il colpo di testa di Pasqualoni che viene deviato dal portirere; Pasqualoni è però lesto ad avventarsi nuovamente sulla sfera ed a battere Vono. Casertana in vantaggio,  ma sicuramente non appagata, anzi… Al 49′ Castaldo in contropiede si presenta davanti a Vono che nulla può fare che atterrarlo;  per il direttore di gara non ci sono dubbi e indica il calcio di rigore  che batte lo stesso attaccante ex Avellino che così segna il primo gol maglia rossoblù. La partita è oramai decisa con la Casertana padrona del campo e la Cavese che non riesce ad accennare una reazione degna di nota. I falchetti controllano la gara senza affanni e mister Fontana prima concede la passerella ad un volenteroso Padovan che viene sostituito dal “puntero argentino” Alfageme, capocannoniere della Casertana la scorsa stagione, e poi, a pochi minuti dalla fine dell’incontro, a Gigi Castaldo, inserendo al suo posto Antonio Floro Flores, nell’attesa di vederli insieme fin dal primo minuto.

( Giovanni Fiorentino )

A margine della bella vittoria della Casertana, mister Gaetano Fontana ha commentato: “Il risultato è quello che ci gratifica di più, ma abbiamo ancora da lavorare. Soprattutto nella prima fase di gara puntavamo troppo sull’individualità che sul gioco di squadra; nel secondo tempo invece abbiamo messo apposto qualcosa. I nuovi acquisti? Entrare in un meccanismo diverso e giocare sin da subito non è semplice. Cerchiamo di imprimere pressione e fare la gara, e, quando l’abbiamo fatto, abbiamo ribaltato la gara. È normale che quando  le altre squadre ci affrontano, hanno motivazioni in più perché  giocano contro Floro Flores, Castaldo, giocatori di un certo livello. Se loro danno mille, noi dobbiamo dare mille e uno. Cosa mi è piaciuto e cosa mi ha sorpreso? Mi è piaciuto il cambio mentale fra il primo ed il secondo tempo, non mi aspettavo, invece, questa partecipazione della gente. È un bene perché giocare in queste situazioni è sempre bello, ma è anche un male perché l’emozione, come ho detto, si è rivelata un’arma a doppia lama. Padovan l’ho schierato perché mi serviva qualcuno che dialogasse con Castaldo; nel secondo tempo Alfageme invece avrebbe dovuto sfruttare gli ampi spazi concessi dalla retroguardia avversaria. Mi aspettavo una partita diversa, ma abbiamo sbagliato troppo tecnicamente soprattutto quando eravamo sotto nel punteggio, dobbiamo ancora lavorare. I tre goal su palla da fermo? Sono arrivati perché abbiamo calciatori che sanno crossare e sanno colpire di testa, poi è ovvio che dobbiamo arrivare al goal anche con azioni manovrate, ma ripeto, dobbiamo ancora lavorare”.

È poi la volta di Gigi Castaldo: “Dedico questa vittoria a mio padre, scomparso l’anno scorso, ed alla mia famiglia. Mi aspettavo tutto questo entusiasmo, ma è compito nostro mantenerlo – continua l’ex Avellino – fino a fine campionato. Non siamo partiti bene: loro sono una squadra giovane e hanno alzato subito i ritmi. Noi siamo stati bravi a restare in gara e pareggiare. Agganciato il pari, poi la strada è stata in discesa. Adesso dimentichiamo questa partita e, da martedì, penseremo alla prossima. Abbiamo le qualità per fare bene, ma è il campo a parlare. Il gruppo? È molto affiatato e, senza di esso, difficile arrivare ai risultati. Mi sono trovato bene sia con Padovan che con Alfageme, ma ci sarà modo di lavorare e migliorare”. Conclude raccontando un simpatico retroscena sulla sua esultanza con Zito, svelando poi quale è il segreto per fare sempre bene: “L’esultanza con Zito? La facevamo insieme ad Avellino: ogni vittoria si festeggiava con un brindisi, speriamo porti fortuna. Non è difficile tenere la lucidità in momenti critici: per giocare a calcio ci vuole sacrificio e bisogna allenarsi bene. L’obiettivo principale è il risultato di squadra, non la singola giocata”.

( Oreste Cresci )

CASERTANA – Cavese 3-1

CASERTANA (3-5-2). Russo; Blondett, Lorenzini, Pinna; De Marco, D’Angelo, Santoro (dal 59′ Cigliano), Romano, Ferrara (dal 46′ Pasqualoni); Padovan (dal 72′ Alfageme), Castaldo (dall’87’ Floro Flores). A disp.: Zivkovic, Adamonis, Zito, Ciriello, -Mancino, Chiacchio, Squillante. All. Fontana.

CAVESE (4-3-3). Vono; Palomeque, Bruno, Licata, Inzoudine (dal 46′ Lia); Nunziante (dal 75′ Buda), Mincione, Fella (dal 59′ Tumbarello); Rosafio, Sciamanna (dal 75′ Flores Heatley), Agate (dal 63′ Bettini). A disp.: De Brasi, Silvestri, Manetta, Favasuli, De Rosa, Logaluso, Zmimer. All. Modica.

Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta

Assistenti: Domenico Palermo e Michele Falco, entrambi di Bari

Reti: 13′ Sciamanna,  31′ Lorenzini, 2′ st Pasqualoni,  5′ st Castaldo (r)

Ammoniti:  Lorenzini e Romano (CE), Bruno e Vono (Cav.)

Espulsi: al 70′ il preparatore atletico della Cavese.

Note: Spettatori 6000 circa; terreno in perfette condizioni.

https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/727635094243203/?t=247

 

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