Cronaca

Fulmine catastrofico a Caserta: fa temere un attacco terroristico

Questo lunedì sera un fulmine di una portata stratosferica si è abbattuto sulla stazione ferroviaria di Caserta provocando un cortocircuito dell’intero impianto elettrico, incendiando lo storico bar della stazione e mandando in tilt tutti i treni.

Ciò ha generato il panico tra i presenti che hanno raccontato di un rumore quasi paragonabile ad un’esplosione e, dato che si rimane comunque scossi dalle immagini che ci giungono da svariate parti del mondo per attacchi terroristici, ha portato i più a correre e fuggire per mettersi al riparo, in un orario, quello pomeridiano, che è proprio uno di quelli di maggiore frequentazione, quindi ancora più d’impatto per chi voglia commettere un atto del genere.

In realtà non si è trattato di un attentato, bensì di un fulmine che si è scagliato sulla stazione, incendiandola; infatti alcuni dei presenti raccontano di fiamme alte e di un olezzo maleodorante, paragonabile a quello provocano dal rogo dei rifiuti umidi.

A questo però la domanda sorge spontanea: ma la stazione ferroviaria di Caserta non dovrebbe essere dotata di un parafulmine? Quien sabe

Al momento ci sono cinque squadre dei Vigili del Fuoco all’opera per sedare l’incendio e le Ferrovie dello Stato hanno messo a disposizione degli autobus per arginare i disagi dei pendolari.

Dato quindi questo insolito “scenario”, è doveroso invitare alla prudenza tutti quelli che devono recarsi alla stazione FF.SS. di Caserta o che stanno per tornare a casa tramite la tratta viaria del capoluogo.

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