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La Decò Caserta surclassa Matera, vince il girone d’andata ed accede alle Final Eight

Prima in classifica contro seconda al PalaDecò: è il big match della giornata e, per l’occasione, Caserta ritrova Dip e propone Rinaldi in quintetto con Ciribeni, Hassan e Bottioni e subito il centro italo argentino firma i primi due punti del match a cui ti fa compagnia Hassan (4-0 al 2’). Caserta chiude bene l’interno dell’area, Ciribeni aumenta il break bianconero, Matera trova i primi 2 punti con Sereni dopo 5’ di gioco, ma un Ciribeni indemoniato nelle due metà campo scrive il massimo vantaggio casertano, con l’aiuto di Dip, sul 13-4 del 7’. I due coach cominciano con le girandole dei cambi, Datuowei commette la seconda penalità, Dip chiude ogni via d’accesso in difesa, Del Testa rosicchia qualcosa, Caserta è imprecisa dalla lunetta ma chiude sul +11 la prima frazione di gioco.

Matera mette in continua difficoltà Caserta a rimbalzo, Sergio commette due penalità in sequenza, ma gli ospiti muovono il tabellino solo dalla lunetta; la Decò soffre a rimbalzo, ma chiude ogni facile penetrazione agli avversari, Matera non sfrutta le ingenuità avversarie e Hassan guida i suoi fino al +18 (26-8). Testa realizza su azione per i suoi dopo un’eternità, Dip è padrone delle aree, e Merletto dopo 16’, realizza la prima tripla dell’incontro; la Bawer comincia a trovare la via del canestro con discreta continuità, Hassan si becca un tecnico per flopping e poi commette anche fallo, ma Matera fa 1/3 dalla lunetta e Petrucci castiga in penetrazione la formazione ospite, costringendo al time out coach Origlio. Gli effetti sono quelli sperati, Merletto realizza dall’arco e Caserta chiude sul 35-21 il primo tempo di gioco.

Datuowei commette subito il terzo fallo e costringe Origlio a passare a zona, Rinaldi la buca ma Matera mette pressione a Caserta con Cena e Merletto, ma Dip trova due ottimi canestri e rimette 16 punti tra le due squadre (44-28); coach Origlio si prende tecnico per proteste, ma la Decò fatica a macinare punti sia dalla lunetta che dall’arco, non riuscendo ad azzannare il match per la giugulare. Merletto e Cena riportano a -11 Matera, la zona ospite comincia ad inceppare i meccanismi offensivi bianconeri, Merletto fa 0/2 dalla lunetta, ma Sergio mette punti e oscura la vallata a Merletto, consentendo alla Decò di chiudere con 13 lunghezze di vantaggio la terza frazione.

Dip illude la zona ospite su passaggio illuminante di capitan Sergio, Del Testa piazza una tripla bella e veloce cui risponde subito Petrucci, che ci prende la mano e fa volare Caserta sul + 18 (61-43 al 33’). I bianconeri alzano l’intensità anche in difesa, Petrucci sale in cattedra, realizza e subisce il fallo di De Leone e regala il +21 ai suoi (64-43); un monumentale Sergio, trova un gran canestro in rovesciata, Dip stoppa Del Testa e la Decò raggiunge le 25 lunghezze di vantaggio (70-45). Lo stesso Del Testa trova fortuna dall’arco, Dip rimpingua il tabellino personale, ma ormai siamo in pieno garbate time, utile per stabilire il massimo vantaggio casertano sul +26 con Ciribeni.

( Mario Della Peruta )

DECO’ JUVECASERTA – Olimpia Matera 76 – 50
(1/4: 17-6; 2/4: 35-21 (18-15); 3/4: 51-38 (16-17); 4/4: 76-50 (25-12))

DECO’ CASERTA: Galipò, Dip 17, Petrucci 16, Ciribeni 15, Bottioni 1, Rinaldi 4, Aldi ne, Hassan 19, Sergio 4, Barnaba ne, Vallarelli ne, Mataluna ne, Piazza ne. Allenatore: Oldoini
Matera: Mancini ne, Buono 2, Battaglia 2, Del Testa 15, Datuowei 2, Merletto 9, Sereni 8, Cena 10, De Leone 2, Cesano ne. Allenatore: Origlio
Arbitri: Spessot di Fogliano Redipuglia (GO) e Andrea Andretta di Udine
DECO’ CASERTA: tiri da 2 27/40 (68%), da 3 3/16 (19%), liberi 13/22 (59%), rimbalzi 39 di cui 9 offensivi
Matera: tiri da 2 14/39 (36%), da 3 5/30 (17%), liberi 7/11 (64%), rimbalzi 35 di cui 16 offensivi

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