Una brutta Casertana perde anche a Potenza e non riesce nell’intento di regalare i tre punti ai propri tifosi. La squadra di mister Esposito, che aveva ben approcciato alla gara, con il passare dei minuti cede il pallino del gioco ai ragazzi di mister Raffaele che, per pura coincidenza, nella prima metà di gara non dilagano. Le occasioni fallite da Franca e Genchi, unitamente alla traversa colpita da Genchi, sono motivo di rammarico per i padroni di casa. Nella ripresa però, proprio quando la Casertana sembrava in procinto di reagire, i leoni passano in vantaggio proprio con Franca e non hanno difficoltà nel contenere la reazione, piuttosto sterile, di Castaldo e soci. Troppo, davvero troppo poco per una squadra che era chiamata alla reazione ed invece inciampa nel secondo k.o. consecutivo.
Rientrata la crisi societaria, è tempo di ritornare al calcio giocato per la Casertana. La squadra di mister Esposito, reduce dalla sconfitta interna con la Reggina, è a caccia di quella vittoria che manca oramai dallo scorso due dicembre. Dalla rete di De Marco al Rende in poi, i rossoblù hanno ottenuto un solo punto nelle successive tre partite. Il tecnico di origini napoletano, è costretto a fare a meno dello squalificato Zito, che si aggiunge alla già folta lista di assenti composta da Cigliano, Rainone ed Alfageme. Di contro ritrova il rientrante Blondett, che ritrova il proprio posto in campo al fianco di Lorenzini. Oltre all’ex Catania, rientrano anche gli infortunati Vacca, Floro Flores e Castaldo, con i primi due chiamati a guidare, sin da subito, il reparto mediano e quello offensivo dello scacchiere tattico di mister Esposito, mentre l’ex Chievo Verona partirà dalla panchina. D’altro canto la matricola Potenza di mister Raffaele, può essere sicuramente considerata una sorpresa nel girone meridionale. I lucani, reduci dalla sconfitta di misura rimediata a Viterbo, navigano in acque tranquille, che gli consentono di occupare una posizione in classifica che, allo stato attuale, gli consentirebbe la qualificazione ai playoff promozione. Il tecnico siciliano recupera Franca, capocannoniere dei suoi, e Dettori, regolarmente in campo nel suo 4-3-3.
Dopo una prima fase di studio, è la Casertana a provare a dirimere il proprio ritmo alla gara. Castaldo, allo scoccare del terzo minuto di gioco conquista un calcio di punizione dalla trequarti campo avversaria. Vacca dal punto di battuta scodella in mezzo un traversone sul quale D’Angelo è lesto ad anticipare gli avversari, ma il suo colpo di testa termina lontano dai pali difesi da Ioime. Bell’avvio l’avvio di gara dei falchetti che pressano alto concedendo poco ai lucani padroni di casa. Al 10’ minuto Mancino controlla di testa una sfera e dai trenta metri lascia partire una un destro che, però, è facile preda dell’estremo difensore di origini napoletane. Due giri di lancette dopo rispondono gli uomini di Raffaele: Genchi scappa via a Meola e lascia partire un traversone basso sul quale Pinna fa buona guardia ed evita guai peggiori. La partita si accende ed i rossoblu padroni di casa alzano i giri del proprio motore. Al 15’ combinazione sull’asse Genchi-Giron, il calciatore francese arriva sul fondo e mette al centro un pallone per Guaita che da zero metri cicca la conclusione graziando Adamonis. Al 17’ leoni vicinissimi al vantaggio. Ancora l’ex Monopoli cambia tutto per Guaita che dal fondo serve l’accorrente Strambelli. L’ex Matera, da posizione favorevolissima, prova a piazzare la sua conclusione trovando però a provvidenziale opposizione di Lorenzini. Potenza che, dopo un avvio piuttosto potente, sale in cattedra schiacciando gli uomini di Esposito nella propria metà campo. Al 28’ ancora padroni di casa che sfiorano il vantaggio: dalla sinistra Dettori crossa per Franca che di testa dal cuore dell’area di rigore sfiora l’incrocio dei pali ad Adamonis battuto. Un minuto più tardi Strambelli scappa via a Pinna e serve al centro Genchi che di prima piazza la sfera sul secondo palo; Adamonis fa buona guardia e blocca in presa bassa. La Casertana non riesce però ad oltrepassare la propria metà campo: i campani sbandano in fase difensiva permettendo con troppa facilità ai lucani di penetrare in area di rigore. Allo scoccare della mezz’ora di gioco ancora Strambelli per Franca che dagli undici metri manca l’appuntamento col pallone e fa tirare un sospiro di sollievo ai 161 casertani presenti al “Viviani”. Al 35’ l’ennesima occasione clamorosa per I padroni di casa. Strambelli, tra i migliori dei suoi, ruba palla a Mancino e serve in profondità Guaita che da posizione defilata centra in pieno la traversa. Al 42’ si rivedono I campani in proiezione offensiva. Pinna dalla sinistra tenta un traversone che mette in difficoltà Ioime, costretto a deviare la sfera in calcio d’angolo. È l’ultima occasione della prima frazione di gioco. Gara dominata per larghi tratti dal Potenza che meriterebbe sicuramente qualcosa di più.
Alla ripresa dell’incontro i due allenatori non effettuano sostituzioni: in campo scendono gli stessi ventidue protagonisti che hanno disputato la prima metà di gioco. All’alba della seconda frazione di gara il canovaccio non cambia. Strambelli dalla destra lascia partire un cross a rientrare per Genchi che stacca di testa trovando il miracolo di Adamonis che salva i suoi e conserva lo zero a zero. La Casertana prova a reagire, ma i falchetti non riescono a produrre occasioni fino al 59’. Pinna dalla sinistra si accentra e lascia partire un tiro-cross rasoterra che sibila a pochi centimetri dal palo e si spegne sul fondo. Il Potenza abbassa il proprio baricentro concedendo campo ai falchetti. Al 66’ però i padroni di casa trovano il meritatissimo vantaggio: Strambelli crossa per Franca che stacca su Blondett e batte Adamonis. Ottava rete stagionale per l’attaccante dei lucani che raccolgono quanto di buono fatto finora. Incassato lo svantaggio, gli uomini di Esposito non riescono a reagire. Il tecnico di origini napoletane perde per infortunio D’Angelo e Mancino ed inserisce al loro posto Floro Flores e Santoro, entrambi recuperati da infortuni di natura muscolare, passando al 4-3-3 nel tentativo di aumentare la potenza di fuoco del suo attacco. Tentativo che sembra non produrre l’effetto desiderato. I padroni di casa attaccano a spron battuto ed al 72’ Genchi sfiora il raddoppio, ma l’arbitro ferma tutto per offside dell’attaccante lucano. La sterile reazione della Casertana arriva al 79’ con Pinna: il calcio piazzato del difensore calabrese è però troppo debole e centrale. Risponde immediatamente il Potenza all’81’ sempre con Franca che raccoglie un cross di Guaita e di prima cerca di battere Adamonis che è però bravo a tenere la posizione ed a disinnescare la conclusione dell’autore della rete del vantaggio. Con il passare dei minuti la partita si va via via spegnendo. I falchetti non riescono a pareggiare con il forcing finale, mentre i leoni serrano le fila e gestiscono la gara dando l’impressione di poter siglare la rete del raddoppio. Allo scadere dei quattro minuti di recupero, il direttore di gara emette il triplice fischio che pone fine alle ostilità sportive. Seconda sconfitta consecutiva per la Casertana che dovrà certamente riflettere sui propri errori.
Nel dopo-partita continua l’assurdo silenzio–stampa della Casertana che si concede solo ai microfoni di RaiSport ove il responsabile tecnico Nello Di Costanzo dichiara: “È chiaramente un momento di difficoltà visti i tanti infortuni. I ragazzi hanno dato tutto, ma non era facile. Nel secondo tempo nei primi venti minuti c’eravamo e abbiamo avuto occasione con Pinna. Poi abbiamo preso gol e abbiamo fatto fatica. Vacca veniva da un mese di differenziato, come del resto Floro Flores: rientravano da uno stop. Molti di noi non erano in condizioni ottimali, ma hanno stretto i denti. Bisogna rialzarsi, tenere botta. Se ci fosse la squadra al completo sarebbe tutt’altra cosa. Ma dobbiamo pensare subito alla sfida di mercoledì“.
In sala stampa, ai microfoni di Radio PRIMARETE, è il presidente del Potenza Salvatore Caiata a commentare la gara appena terminata. “Voglio ringraziare la città di Potenza per la risposta dopo la prestazione opaca di Viterbo – afferma il patron dei leoni, che continua – e ringrazio i ragazzi per la prova di cuore che hanno offerto oggi“. Il tifoso numero uno dei lucani non risparmia complimenti per i suoi calciatori ed esalta Franca: “La Casertana è una squadra che ha grandi, grandissime individualità. Forse i falchetti sono la compagine che hanno le più grandi personalità del girone, ma in campo non vanno i nomi bensì i calciatori e Franca ad oggi è fra i più forti del girone“. Il presidente Caiata non nasconde i suoi obiettivi, ed in merito ai play-off promozione afferma: “E’ chiaro che, quando domini contro una squadra che vanta tra le sue fila calciatori come Castaldo, Floro Flores e Vacca, non puoi esimerti dal constatare che puoi giocartela con tutti. Ad oggi pensiamo partita per partita, ma per i play-off ci siamo anche noi“. I leoni rossoblù hanno affrontato e battuto in casa sia Catania che Casertana, le due compagini che, ad inizio stagione, erano tra le favorite alla vittoria finale del campionato: “In campo non vanno i nomi o i soldi, ma gli uomini – conclude – ed in questo siamo stati bravi a sceglierli“.
Il microfono passa poi a mister Giuseppe Raffaele che, visibilmente soddisfatto, afferma: “Ci stiamo togliendo delle soddisfazioni ed abbiamo battuto Casertana e Catania con grandi prestazioni“. L’uno a zero maturato sul terreno di gioco non rispecchia quanto visto in campo. A tal proposito il mister di origini siciliane commenta: “Il risultato è bugiardo. Per la mole di occasioni prodotte, sarebbe stato un delitto – conclude – non ottenere i tre punti. Meno male che abbiamo un calciatore come Franca che è riuscito a regalarci la vittoria“.
( Oreste Cresci )
Potenza – CASERTANA 1 – 0
Potenza (4-3-3): Ioime; Coccia, Di Somma (24’stMatino), Ramos, Giron; Coppola (39’st Matera), Dettori, Strambelli (29’stPiccinni); Guaita, França (39’st Salvemini), Genchi. A disposizione: Breza, Mazzoleni, Panico, Caiazza, Pepe, Giosa, Sales, Leveque. All. Giuseppe Raffaele
CASERTANA (4-3-1-2): Adamonis; Meola, Lorenzini, Blondett, Pinna; Romano, D’Angelo (24’st Floro Flores), Vacca; Mancino (20’st Santoro); Padovan, Castaldo. A disposizione: Zivkovic, Matese, Muscariello, Chiacchio, Longobardo, Moccia. All. Raffaele Esposito – Nello Di Costanzo
Arbitro: Fabio Natilla di Molfetta – Assistenti: Domenico Palermo di Bari e Giulio Fantino di Savona
Reti: 21’st França (P)
Ammoniti: Strambelli (P), Vacca (C), Padovan (C), Romano (C), Adamonis (C)
Angoli: 4-3 per il Potenza
Recupero: pt 3′; st 4′.
Spettatori: circa 5000 di cui 161 provenienti da Caserta. Paganti 3897 per un incasso circa di 43.000 euro, compresa la quota abbonati.
( Le foto di Caiata e Raffaele sono di Giuseppe Scialla )
