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Con uno spettacolare ultimo quarto, la Decò Caserta travolge una coriacea Scauri

La Decò Caserta si conferma capolista del girone D del campionato di serie B passando anche sul campo di Scauri al termine di una gara avvincente, con tanti capovolgimenti di fronte e risolta da un ultimo quarto da primi della classe per i bianconeri, che, nel breve volgere di 10’, recuperano un divario di 11 punti infliggendone altri 14 di scarto ai padroni di casa.

Sono i canestri di Dip a caratterizzare l’avvio della gara. Il centro casertano realizza sei punti consecutivi e dà un immediato vantaggio ai suoi colori anche perché Scauri sbaglia molto e, soprattutto, non trova la chiave per superare la difesa casertana. Rinaldi e Petrucci danno il massimo vantaggio (11-6) ai bianconeri prima del parziale recupero dei padroni di casa che giungono fino al -1 (12-13) prima di essere ricacciati indietro da Sergio che realizza un canestro e tre tiri liberi consentendo alla sua squadra di andare al primo riposo sul 18-12.

La formazione di coach Fabbri non demorde e rientra di nuovo a -1 con i canestri di Laguzzi e Gallo (18-17) prima di essere ricacciata indietro da una tripla di Hassan. È ancora Sergio ad ampliare il divario con due liberi ed un tiro dalla distanza (26-20). Ancora una tripla del capitano bianconero ed il successivo canestro di Valentini danno alla Decò il massimo vantaggio (31-22) ribadito poco dopo da due liberi di Hassan dopo un canestro di Longobardi. Coach Fabbri, con il suo time-out ferma Caserta e, nel contempo, ottiene maggiore aggressività in difesa dai suoi che riescono a recuperare punto su punto con un parziale di 14-4 ispirato da Longobardi e Laguzzi che consentono alla squadra di casa di operare il sorpasso a 1’10” dall’intervallo. Rinaldi dalla lunetta realizza un solo tiro su due tentativi e la prima parte di gara si chiude con i padroni di casa in vantaggio per 38-37.

Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo la Decò produce sei punti consecutivi, ma una tripla di Ciman ed un canestro di Moretti rimette tutto in parità prima della tripla più libero di Hassan immediatamente pareggiata da Longobardi. Scauri aumenta la pressione difensiva e con Longobardi prende un vantaggio di 5 punti grazie anche ad un tecnico fischiato ai casertani. La Decò non riesce a sviluppare il suo gioco ed alcuni mancati fischi arbitrali mandano in tilt i bianconeri che subiscono i tiri di Longobardi, che riesce a realizzare anche cinque punti in una sola azione grazie ad un tiro da tre più fallo e ad un altro tecnico fischiato, questa volta, ad Oldoini. La Decò non riesce a reagire ed i padroni di casa prendono il largo profittando anche del secondo tecnico e conseguente espulsione di coach Oldoini (71-60 al 30’).

Nel momento peggiore, al rientro in campo la Decò trova uno scatenato Hassan che, in poco più di due minuti, con 9 punti consecutivi porta la sua squadra al -2 (71-69). L’inerzia è ora tutta per la Decò che pareggia con Sergio e poi prende il largo grazie ai canestri di Ciribeni, dello stesso Hassan e  di Bottioni. In difesa Petrucci limita Longobardi e Scauri, priva del suo maggiore terminale offensivo, sbaglia tanto in un quarto di gara che vede un parziale di 29-4 e termina sul punteggio di 89-75.

 ( Ufficio Stampa Decò Caserta )

Al termine del match è intervenuto ai microfoni di Radio PRIMARETE l’allenatore in seconda della Decò Caserta Fabio Farina (nella foto) che esordisce dicendo: “La squadra, come un pò in ogni squadra quando accade che venga espulso l’allenatore, ha preso coraggio dopo il secondo tecnico di Max Oldoini ed è stato un fattore determinante per la rimonta. Alla fine del terzo quarto eravamo nettamente sotto e non ho detto niente di trascendentale ai giocatori, abbiamo tentato di fare delle azioni tattiche in attacco ed in difesa, giocando con quintetto abbastanza piccolo e in difesa abbiamo cambiato la marcatura su Longobardi che ci stava mettendo in difficoltà, mettendoci addosso un giocatore un pò più fisico e rapido come Petrucci che, nell’ultimo quarto, l’ha limitato. Ho fatto pochissimi cambi perché andavamo ad un ritmo pazzesco sia in attacco che in difesa e non volevo interrompere questo flusso”. Cosa è successo nei due quarti centrali? “Ci sono stati delle azioni pazzesche di Longobardi, come il gioco da 4 punti e i movimenti spalle a canestro. In più ha fatto il resto il nervosismo, ci siamo scollati. Se restiamo compatti, abbiamo un livello di fisicità tale da mettere in difficoltà tutte le squadre di questo campionato, mentre, se ci scolliamo e non ci passiamo la palla, prendiamo break importanti anche da squadre non di primissima fascia. Non è successo niente di particolare. Nel girone di ritorno non ci saranno partite scontate, ci sono squadre che si rafforzeranno e che lotteranno chi per i playoff, chi per i playout. Ogni partita nasconderà delle insidie, sarà un campionato durissimo ed ogni squadra ha 2-3 giocatori importanti per la categoria. Domenica c’è un’altra partita contro la Stella Azzurra Roma che, pur perdendo Visnjic, sarà una squadra da prendere con le molle perché fa dell’atletismo, della fisicità e della corsa i suoi punti di forza. Sicuramente dobbiamo migliorare dal punto di vista sia offensivo che difensivo, ma dobbiamo essere consapevoli che ogni partita è durissima”. Nel parziale subito si sono rivisti i fantasmi della partita contro la Luiss Roma? “Abbiamo giocato un primo quarto di alto livello, dove difensivamente abbiamo subito 12 punti. Nel secondo quarto abbiamo preso troppi 1vs1 difensivi contro Longobardi, Moretti e Ciman”. Quanto conta avere una settimana piena di allenamenti per cercare di limare i difetti di questa squadra? “Avere una settimana piena sicuramente ti aiuta, giocare ogni tre giorni non è facile. Bisogna stringere i denti perché questo è un campionato che non ti dà tregua, non è né scontato né facile restare per tanto tempo primi in classifica. Dobbiamo gestire un doppio aspetto quando affrontiamo tutte le squadre: giocare da primi in classifica e perché ti chiami JuveCaserta. Se una squadra mette già il doppio delle forze perché sei primo, ne mette altrettanto il triplo perché ti chiami Caserta”. Le condizioni fisiche della squadra? “Abbiamo avuto problemi di influenza e di acciacchi vari, ma penso sia anche normale che non si veda quella brillantezza di ottobre-novembre. I ragazzi stanno lavorando duro ormai da 4 mesi. Questo è un periodo normale di calo e dobbiamo stringere i denti, stare in palestra tutti i giorni ed arrivare in forma ad aprile …e mancano ancora 3 mesi!”.

( Francesco Gazzillo )

Basket Scauri – DECO’ CASERTA 75 – 89
(1/4: 12-18; 2/4: 38-37 (26-19); 3/4: 71-60 (33-23); 4/4: 75-89 (4-29))
Scauri: Richotti 5, Longobardi 34, Granata 2, Melchiorri 3, Milisavijevic, Gallo 3, Ciman 6, Laguzzi 12, Moretti 10, Scampone, Policari ne, Papa ne. Allenatore: Fabbri
DECO’CASERTA: Dip 12, Sergio 22, Petrucci 4, Hassan 23, Ciribeni 19, Rinaldi 3, Valentini 2, Piazza ne, Bottioni 4, Barnaba ne, Aldi ne, Galipò. Allenatore: oldoini
Arbitri:Giunta di Ragusa e Nocera di Cosenza
Scauri: tiri da 2 18/44 (41%), da 3 6/18 (33%), liberi 21/25 (84%), rimbalzi 35 di cui 9 offensivi
DECO’CASERTA: tiri da 2 21/37 (57%), da 3 9/21 (43%), liberi 20/22 (91%), rimbalzi 34 di cui 3 offensivi

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