Sport

Vittoria “di cuore” della Casertana al Pinto contro il Rieti di mister Eziolino Capuano

Ci pensano i gol di Castaldo e Blondett a togliere dall’imbarazzo la Casertana nel superare un Rieti volitivo e soprattutto coraggioso, nel primo del doppio turno casalingo che gli riserva il calendario.  Brutto il primo tempo della formazione rossoblu che, nella ripresa, deve ringraziare i guizzi di Castaldo e Blondett,  intervallati dal gol di Zanchi, che riescono a togliere le castagne dal fuoco, regalando i tre punti ai falchetti. Non bella dunque la Casertana,  anche se in questo momento serve continuità,  soprattutto nei risultati, per provare a risalire la classifica. In tribuna Vincenzo Sarno, l’ex Foggia e Padova accostato alla formazione rossoblu,  alla ricerca di un calciatore con le caratteristiche proprio del fantasista napoletano.

Prima casalinga dell’anno nuovo per la Casertana chiamata a dare, in questa seconda parte della stagione, il massimo per risalire la china in classifica e soprattutto per dare continuità alla vittoria di Cava de’ Tirreni ottenuta nell’ultima gara dell’anno.

Ancora senza volti nuovi, mercato ancora bloccato in attesa dei colpi in entrata, il duo Di Costanzo – Esposito recupera Zito dopo le tre giornate di squalifica, mentre deve fare a meno di Pinna, dolorante ad un ginocchio per un colpo subito in settimana, e Padovan, bloccato dall’influenza. In casa Rieti,  c’è l’esordio dell’ex Eziolino Capuano in panchina, mentre non entrano dell’undici titolare sia Brumat, prelevato dal Siena, sia Cernigoi, lo scorso anno trattato dalla Casertana e prelevato dal Pisa.

Casertana che prova a fare la partita ed al 7′ è Floro Flores ad impattare di testa un cross di Zito dalla destra, ma la sua conclusione termina a lato. Con il passare dei minuti, il Rieti prende coraggio, trovando le contromisure per arginare la Casertana e, seppur non creando particolari problemi dalle parti di Adamonis,  mette a nudo le difficoltà a metà campo dei falchetti. Al 32′ finisce la partita di Floro Flores: probabile un problema di natura muscolare e Casertana costretta a mandare in campo Cigliano,  con conseguente spostamento di Zito sulla corsia di destra. Al 41′ la Casertana reclama un calcio di rigore: cross basso di Cigliano per Castaldo che riesce a stoppare il pallone; nel contrasto con Pepe, l’attaccante rossoblù cade in area, ma per il direttore di gara l’azione è regolare. Al 42′ la Casertana si crea la grande occasione per passare in vantaggio: punizione di Zito e sfera che arriva sui piedi di Cigliano il cui tiro deviato termina prima sul palo interno per poi essere allontanato da Costa; poi il diagonale di Zito si perde, deviato da Costa, in angolo. Forcing finale dei falchetti alla ricerca del vantaggio che purtroppo non arriva e, dopo 1′ di recupero, il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi.

Seconda frazione di gioco che vede i due tecnici mantenere inalterati gli assetti con cui hanno terminato il primo tempo. Al 51′ la Casertana, un po’ a sorpresa, trova la rete del vantaggio, e lo fa con un guizzo di Castaldo: cross dalla sinistra di Zito per il bomber rossoblu che è abile a stoppare di petto la sfera, aggiustarsela con il polpaccio e battere a rete con estrema precisione Costa che nulla può se non raccogliere la sfera nel sacco. Al 66′ Casertana vicina al raddoppio con una conclusione di De Marco dal limite dell’area, ma il tiro del centrocampista rossoblu si perde alto sopra la traversa di poco. Al 72′ il Rieti trova la rete del pareggio: azione di Cernigoi sulla corsia di destra, con Lorenzini e Meola che non riescono a fermare l’attaccante ex Pisa, che lascia partire un tiro che trova la deviazione di Rainone; sul secondo palo appostato Zanchi che necessita di due conclusioni – sulla prima Adamonis aveva compiuto un autentico miracolo – prima di riuscire a depositare la sfera in rete.  Risultato di parità che dura appena tre minuti ed al 75′ la Casertana riesce a rimettere la testa davanti. Punizione di Zito e testa di Blondett,  in anticipo su Costa che sbaglia i tempi dell’uscita e non può che raccogliere la sfera nel sacco. Casertana che prova a controllare la gara, mentre il Capuano le prova tutte, attingendo dalla panchina forze fresche che producano l’effetto sperato che però non si concretizza. Dopo 4’ di recupero, il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi. Tre punti importanti per la Casertana in ottica classifica, anche se, per quanto riguarda i miglioramenti sul piano del gioco, bisogna aspettare il pieno recupero di tutti gli uomini a disposizione. Ma già mercoledì sera si torna immediatamente in campo: al “Pinto“, nell’infrasettimanale alle ore 20.30, c’è il Bisceglie, da sempre avversario ostico per i rossoblù.

( Giovanni Fiorentino )

Nel dopopartita, in sala stampa, è mister Nello Di Costanzo a commentare la sfida ai microfoni di Radio PRIMARETE.

Il nostro primo pensiero – esordisce il tecnico, visibilmente emozionato – va al nostro segretario Peppe Nappo. La sua morte improvvisa ci ha colpiti profondamente. Dedichiamo questa vittoria a lui ed alla sua famiglia che oggi era allo stadio”.

Poi il mister continua: “E’ stata una vittoria importante, la vittoria del sacrificio e della capacità di reagire di fronte al loro momentaneo pari. E non è stata affatto una gara facile: sapevamo che il Rieti si sarebbe difeso ed avrebbe chiuso gli spazi, ma negli ultimi minuti del primo tempo potevamo passare in vantaggio e, nella ripresa, la partita l’abbiamo fatta noi. Gli infortuni? Purtroppo devo ancora sottolineare che abbiamo giocato senza Pinna e Padovan e, a gara in corsa, si è infortunato anche Floro Flores. Quelli che sono stati schierati hanno veramente gettato il cuore oltre l’ostacolo. Ci tengo a puntualizzare che è la seconda vittoria consecutiva quella ottenuta quest’oggi: abbiamo vinto a Cava prima della sosta e torniamo a conquistare i tre punti in casa dopo tre mesi. Il gioco latita? Le condizioni del campo non ci facilitano. A Caiazzo ci alleniamo sul prato sintetico e vi assicuro che il ritmo del gioco è differente. E poi ripeto: abbiamo i calciatori contati. Possiamo migliorare senza dubbio dal punto di vista del gioco, ma su questo campo non è certo facile far girare la palla. In più, siamo ancora alle prese con delle defezioni che anche oggi hanno limitato le possibili rotazioni per dare nuova linfa al gioco. Con questo tipo di terreno ci si affatica di più e quindi i cinque cambi a disposizione potrebbe darci una mano importante. Ma ora questo non è possibile. Non vogliamo alibi, però. In questo momento era importante portare a casa i tre punti. In altre circostanze abbiamo fatto prove migliori, ma siamo stati beffati. Allora oggi quello che conta sono i tre punti. Il mercato? Di questo argomento è corretto – conclude – che ne parli la società: il consulente sportivo ed il presidente faranno le cose giuste. Il gruppo rimarrà tale e, se ci sarà l’opportunità, senz’altro la coglieranno”.

Subito dopo, a nome della squadra, uno degli “eroi di giornata”, Gigi Castaldo, simbolo della Casertana che non molla: “Se un calciatore si allena bene, in campo la domenica riesca a raccogliere i frutti. Io lavoro ogni giorno con grande attenzione. Cerco di dare un contributo soprattutto fisico, prima ancora che tecnico. Quando sei in difficoltà devi sacrificarti e non risparmiarti mai. C’erano pochissime palle per fare gol. Avendo avuto mister Capuano, sapevo bene che le occasioni sarebbero state poche. Il mio intento era quello di calciare in porta alla prima palla utile. Per fortuna è andata bene. Adesso sta a noi. Veniamo da due vittorie e ora dobbiamo approfittare di un’altra gara casalinga. Sicuramente non sarà facile, visto anche un terreno di gioco che non ci aiuta. E’ più facile per i nostri avversari che non devono fare la partita. Ma se vogliamo risalire dobbiamo assolutamente continuare la nostra corsa. In queste settimane abbiamo lavorato bene. Ora dobbiamo mettere più cattiveria. Già a Cava si era visto: rispetto al girone di andata, siamo più una squadra da C. Bisogna correre e lottare. Altrimenti non siamo superiori a nessuno. Se lottiamo su ogni pallone, viene fuori la nostra qualità che è superiore. Anche oggi il mister aveva pochissime scelte in panchina. E’ da inizio anno che lavoriamo con pochi elementi e con tanti giovani della Berreti. Questo rende difficile anche il lavoro settimanale. Puoi anche provare tutto, ma poi il mister deve inventarsi delle soluzioni nuovi. Questa squadra può fare sicuramente meglio del girone di andata. Non abbiamo fatto ancora niente, dobbiamo subito pensare alla prossima gara. Se vogliamo risalire, non bisogna fermarsi. Credo in questo progetto a lungo termine. E non si può buttare tutto dopo sei mesi. La squadra era nuova e bisogna dare tempo. Dobbiamo lavorare e sudare”. Rimarrai a Caserta? “Ho un contratto di tre anni e la mia voglia è sempre stata quella di restare qui. Le voci non mi disturbano. Mi concentro solo a fare bene con questa maglia”.

( Oreste Cresci )

CASERTANA – Rieti 2-1

CASERTANA (3-5-2): Adamonis; Rainone, Lorenzini, Blondett; Meola, De Marco, Vacca, Romano, Zito; Floro Flores, Castaldo. A disp.: Zivkovic, Cigliano, Santoro, Matese, Mancino, Longobardo, Moccia, Leonetti . All. Di Costanzo – Esposito

Rieti (4-3-3): Costa; Delli Carri, Pepe, Gigli; Zanchi (dall’ 83′ Kean), Konate (dal 56′ Cernigoi), Palma (dal 56′ Garofalo), Marchi, Mattia (dal 64′ Brumat); Maistro (dall’83’ Catarini Venancio), Gondo. A disp.: Spadini, Tommasone, Gualtieri, Migliaccio, Barbini. All. Capuano

Arbitro: Luca Angelucci di Foligno

Assistenti: Giuseppe Perotti e Antonio Severino di Campobasso

Reti: 51′ Castaldo,  72′ Zanchi, 75′ Blondett

Ammoniti: Blondett, Delli Carri, Rainone, Cigliano

Angoli: 5-2 per la Casertana

Spettatori: 2000 circa con una sparuta rappresentanza di tifosi provenienti da Rieti. Ad inizio gara osservato un minuto di silenzio in ricordo del segretario della Casertana Giuseppe Nappo scomparso giovedì scorso.

Recupero: 1° tempo 1′ – 2° tempo 4′

Appuntamento lunedì alle ore 19,45 sulle frequenze di Radio PRIMARETE (95.00 FM oppure in streaming dal sito www.radioprimarete.it) con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Maurizio Lombardi, Giovanni Fiorentino ed Oreste Cresci. Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con SMS al 338.99.48.576, con mail a diretta@radioprimarete.it oppure con msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.

 

Condividi!