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Troppi errori in difesa: una generosa Casertana perde al Pinto contro la Viterbese

Cade, si rialza, per poi ricadere di nuovo. Una Casertana a due facce regala i tre punti alla Viterbese in uno scontro diretto in chiave playoff.  Sull’economia della partita pesa un primo tempo pessimo per i falchetti, andati al riposo sotto di due reti, dove gli ospiti hanno trovato fin troppa vita facile. Nella ripresa la reazione della Casertana c’è stata, ha recuperato il doppio vantaggio, grazie alle reti di Zito e Castaldo, per poi cadere nel finale dove Mignanelli non ha perdonato l’errore difensivo di Pascali che gli ha lasciato via libera troppo facilmente, verso Adamonis.

L’obiettivo iniziale era di mettere da parte, almeno per novanta minuti, le polemiche e pensare solo alla Viterbese per provare a rimanere attaccati a quinto posto. Ma era facile prevedere che non sarebbe stato semplice tanto per il valore dell’avversario quanto per il clima di caos che regna da qualche giorno intorno alla Casertana.  Squadra in autogestione, decretata dal presidente D’Agostino dopo l’ennesimo botta e risposta con il sindaco Marino, insieme alle solite assenze per infortuni e squalifiche, una costante di questa stagione, che hanno decimato la rosa dei falchetti. Il duo Di Costanzo – Esposito, già costretto a rinunciare agli infortunati Pasqualoni, Pinna e Russo, deve fare i conti con le squalifiche di D’Angelo e Rainone a cui si aggiungono le assenze, entrambe per infortunio,  di Padovan e Floro Flores. Rientra, dopo aver scontato il turno di squalifica, Zito mentre toccherà a Cigliano affiancare in avanti Castaldo. In casa Viterbese, che mercoledì si è guadagnata la semifinale della coppa Italia di categoria, invece mister Calabro può contare su tutto l’organico a sua disposizione, compreso Atanasov che, per squalifica, avrebbe dovuto saltare la gara odierna in quanto domenica la Viterbese ha goduto dello stop “Matera”. Un giallo che accompagna Casertana – Viterbese e su cui ci sarà sicuramente un seguito post partita.

La prima occasione dell’incontro è di marca ospite al 5′ con un’azione manovrata con la sfera che arriva sui piedi di Tsonev il cui tiro dal limite dell’area si rivela debole e fuori lo specchio della porta. Al 20′, con la Viterbese stabilmente nella metà campo della Casertana, Blondett non riesce a contenere la forza fisica di Ngissah e non può fare altro che atterrarlo sotto gli occhi del direttore di gara che, senza esitazione, indica il dischetto del rigore. Alla battuta si presenta Pacilli che spiazza Adamonis e porta in vantaggio la Viterbese. Al 28′ la Casertana si presenta per la prima volta dalle parti di Valentini: azione personale di Cigliano che arriva a due passi dal portiere ospite, ma la sua conclusione è respinta con i piedi. Al 29′ è invece Castaldo a sfiorare il pareggio con un colpo di testa, su cross di Cigliano, ma la sfera sfiora il palo alla sinistra di Valentini. Il pareggio dei falchetti sembra nell’aria ed al 31′ Castaldo salta facile Baldassin e serve a centro area l’accorrente Meola che, in corsa, mette la sfera alle spalle di Valentini. Al 34′ però la Viterbese si riporta nuovamente in vantaggio e ancora una volta grazie ad un calcio di rigore: fallo netto di Pascali che atterra in area di rigore Zerbin e Pacilli non fallisce la grande occasione, battendo Adamonis dagli undici metri. Al 46′ la Viterbese trova anche la terza rete: assist di Ngissah, defilato sulla sinistra, per l’accorrente Tsonev che, con un diagonale, batte Adamonis.  È l’ultima occasione del primo tempo, da vero incubo per i colori rossoblù che lasciano il campo tra i fischi del Pinto.

Seconda frazione di gioco che si apre con la Casertana che prova a trovare l’episodio per riaprire l’incontro ed al 53′ un’ingenuità di Atanasov, reo di un tocco di mano in area, induce il direttore di gara ad assegnare la massima punizione. Alla battuta va Castaldo che non sbaglia e ritrova il gol dopo la gara di Catanzaro.  La rimonta dei falchetti si concretizza al 63′ quando è Cigliano a pescare, libero sulla corsia di sinistra, Zito che con un diagonale preciso batte Valentini e ristabilisce la parità. Sulle ali dell’entusiasmo i falchetti provano a spingere sull’acceleratore alla ricerca del gol sorpasso, viste anche le difficoltà della Viterbese di contenere gli assalti dei padroni di casa. Al 67′ la Viterbese sfiora il gol del vantaggio: tiro di Polidori e Adamonis non può fare che altro che respingere la sfera che capita sui piedi di Baldassin il cui tap-in si perde a lato da buona posizione. La risposta dei falchetti arriva al 76′: cross dalla destra di Romano e girata di Castaldo che si perde alta sopra la traversa. All’81′ è ancora Castaldo a far venire i brividi alla formazione ospite: cross di Cigliano e testa dell’attaccante ex Avellino che colpisce di testa debolmente e la sfera finisce docile tra le braccia di Valentini. All’86’ la Viterbese trova la rete del vantaggio: lancio di Cenciarelli per Mignanelli che salta Pascali in corsa e, dopo essersi presentato da solo davanti ad Adamonis, con un diagonale perfetto mette la sfera alle spalle del portiere rossoblù.  All’88′ è un grande intervento di Adamonis,  bravo a deviare il tiro di Mignanelli, a mantenere a galla la Casertana. Nei minuti di recupero i falchetti provano a trovare la rete del pareggio, ma l’assalto finale si rivela sterile e, al triplice fischio, ad esultare è solo la formazione ospite.

(Giovanni Fiorentino)

In sala stampa è Antonio Zito a commentare la gara appena terminata ai microfoni di Radio PRIMARETE. “Abbiamo provato a ribaltarla fino alla fine, ma sono riusciti loro ad andare in vantaggio – esordisce l’ex Salernitana, che continua – Non mi preoccupa la sconfitta, mi preoccupa di più perdere il quinto posto. Abbiamo messo in campo una buona reazione”. La situazione societaria? “La nostra dirigenza sta rispettando i propri doveri. Ci sta dicendo che è con noi fino alla fine, poi si vedrà. A me, però, interessa parlare di calcio”. I falchetti in questa gara si sono disposti inizialmente con il “3-5-2”, salvo poi passare al più offensivo “4-3-3” ed a tal proposito il calciatore rossoblu afferma: “Il 4-3-3 è un modulo più offensivo, ma nel calcio l’importante è creare le giuste occasioni”.

Il microfono passa poi all’allenatore Raffaele Esposito, che afferma: “Sono stati concessi due rigori perché non eravamo concentrati. Il terzo goal non c’eravamo più con la testa ed una squadra che vuole fare i playoff non può commettere questi errori. Nella ripresa abbiamo cambiato il modulo ed abbiamo affrontato la gara con un altro piglio – conclude il tecnico – ed ai punti avremmo meritato qualcosa in più. La squadra è viva, ma siamo contati”.

 (Oreste Cresci)

CASERTANA – Viterbese Castrense  3 – 4

CASERTANA: Adamonis; Blondett, Pascali, Lorenzini; Meola, De Marco (dall’84’ Santoro), Vacca, Romano, Zito; Cigliano, Castaldo. A disp.: Zivkovic, Ciriello, Matese, Gonzalez, Genovese, Moccia, Leonetti, Zaccaria. All. Di Costanzo-Esposito

Viterbese Castrense: Valentini; Rinaldi, Coda (dal 66′ Sini), Atanasov; Mignanelli, Damiani, Baldassin, Tsonev (dal 56′ Cenciarelli), Zerbin (dal 35′ De Giorgi); Pacilli (dal 56′ Polidori), Ngissah (dal 66′ Vandepuette). A disp, De Giorgi, Sparandeo, Milillo, Coppola, Luppi, Artioli, Molinaro. All. Calabro

Arbitro: Paride Tremolada di Monza

Assistenti: Veronica Vettorel di Latina e Davide Stringini di Avezzano

Reti: 21′ Pacilli (rig), 31′ Meola, 34′ Pacilli (rig), 46′ Tsonev, 53′ Castaldo, 63′ Zito, 86′ Mignanelli

Ammoniti: Blondett, Damiani, Lorenzini, Sini, Mignanelli, Santoro

Espulsi:

Angoli: 4-2 per la Casertana

Spettatori: 1500 circa con una sparuta rappresentanza di tifosi provenienti da Viterbo

Recupero: 1° tempo 2′ – 2° tempo 4′

Appuntamento ogni lunedì alle ore 19,35 sulle frequenze di Radio PRIMARETE (95.00 FM oppure in streaming dal sito www.radioprimarete.it) con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Maurizio Lombardi, Giovanni Fiorentino ed Oreste Cresci. Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con SMS al 338.99.48.576, con mail a diretta@radioprimarete.it oppure con msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.

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