Caserta Cronaca

IPERBIMBO Caserta e Caritas diocesana organizzano la “Spesa Sospesa”

E`un’antica tradizione partenopea. Uno dei tanti gesti che dimostrano l’incomparabile nobiltà d’animo di questo popolo: il caffè sospeso ….un cliente ordinava un caffè sospeso, pagava due caffè e ne riceveva uno solo.

In questo modo, quando una persona bisognosa entrava nel bar, poteva chiedere se c’era un caffè sospeso e ricevere la consumazione di una tazzina di caffè come se gli fosse stata offerta da un generoso cliente, a lui però del tutto sconosciuto.

Ebbene, in tempo di Coronavirus, questa usanza approda ai giorni nostri, ma viene estesa alla spesa per i beni di prima necessità, grazie all’iniziativa della Caritas e la collaborazione dei gestori degli esercizi commerciali e del personale che ci lavora, che hanno risposto alla chiamata, impegnandosi in questo lodevole progetto.

La Spesa Sospesa funziona così.

All’esterno dei negozi che hanno aderito all’iniziativa è stata posta una locandina ed all’interno posizionato un contenitore nel quale i clienti possono lasciare qualsiasi prodotto non deperibile, acquistato in piena libertà: pacchi di pasta, riso, olio d’oliva, legumi, sughi e pelati, tonno in scatola, biscotti, confetture, latte, caffè e alimenti, detersivi, prodotti per l’igiene e per l’infanzia e tanto altro.

I prodotti donati vengono, poi, ritirati e distribuiti dalle parrocchie e dalla Caritas.

Tra gli esercenti che hanno aderito al progetto c’è il negozio IPERBIMBO di via Vincenzo Guerriero a Caserta, nella zona Tredici – San Clemente, lungo la strada che dal capoluogo porta a Maddaloni.

Quando la Caritas diocesana di Caserta ci ha proposto di aderire, non abbiamo esitato un secondo” affermano Serena Simeone e Viviana Perrino che insieme gestiscono lo store di San Clemente.

Oggi tutti siamo chiamati a dare un contributo, secondo le possibilità e i mezzi a nostra disposizione. Ringrazio tutto il personale del nostro punto vendita che con dedizione prepara e imballa le scatole con i beni di prima necessità da consegnare alla Caritas e soprattutto la generosità della nostra clientela grazie alla quale possiamo esprimere un piccolo gesto di solidarietà di cui in questo momento si avverte tanto il bisogno

L’emergenza sanitaria, i tanti lutti e la disperazione dei parenti, l’isolamento domiciliare, la povertà crescente, tutti segnali che richiamano le coscienze collettive e che devono spingerci a raccogliere e mettere in moto le nostre energie, e soprattutto spingerci a non restare indifferenti e sordi alle necessità altrui.

Ognuno di noi deve fare la sua parte.

Stiamo lavorando su tutti i fronti” afferma Don Antonello Giannotti, Presidente della Caritas di Caserta “per dare supporto a tutti coloro i quali in questo momento versano in gravi difficoltà economiche e sociali. Il miracolo della solidarietà è straordinario: imprenditori, volontari e privati uniti nella condivisione a favore dei meno fortunati della società. L’ umanità ha una sola alternativa: amare o scomparire. Noi abbiamo scelto l’amore”.

( Antonio Luisè )

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