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È il casertano Gennaro Oliviero il nuovo Presidente del Consiglio regionale della Campania

È il casertano Gennaro Oliviero, originario di Sessa Aurunca, il nuovo Presidente del Consiglio regionale della Campania. Succede a Rosetta D’Amelio, destinata ad assumere l’incarico di Consigliere Delegato del Presidente per le Aree Interne.

Oliviero è stato eletto con 46 voti su 49 (tre le schede bianche) durante la seduta di insediamento dell’undicesima legislatura del Consiglio regionale della Campania, formatosi a seguito dell’esito delle elezioni regionali del 20 e 21 settembre.

Oliviero, laureato in scienze politiche, ha 61 anni ed è stato eletto consigliere regionale nella circoscrizione di Caserta con circa 20mila voti, risultando il primo eletto nella lista Pd.

 “Ringrazio il presidente De Luca, il gruppo del Partito democratico, ringrazio chi ha voluto scegliere la mia persona – ha dichiarato Oliviero subito dopo la sua elezione – per la guida dell’assemblea regionale. Spero di essere all’altezza del compito, rappresenterò tutti voi e tutelerò le funzioni e la dignità dell’aula, garantendo ad ognuno il libero esercizio del mandato”.

I prossimi giorni – ha aggiunto – saranno un banco di prova per tutte le istituzioni democratiche, chiamate a garantire il diritto alla salute e la coesione sociale ed economica”.

Il neo-Presidente del Consiglio Regionale ha poi sottolineato che le due priorità del momento, la salute pubblica e l’economia, potranno essere affrontate adeguatamente solo attraverso un approccio democratico: dialogo, coesione, rispetto reciproco e solidarietà sono i pilastri di una politica che nelle prossime settimane e mesi dovrà consentire alla Campania di risollevarsi dai danni che sta provocando la pandemia.

“Ho accettato questo incarico – ha concluso Oliviero – in un periodo sicuramente delicatissimo per la nostra Regione. L’Istituzione che ci onoriamo, per volere di popolo, di servire dovrà avere credibilità, autorevolezza, popolarità. A nessun cittadino campano, uomo o donna di questa importante regione, l’Istituzione regionale dovrà apparire ‘lontana’ o ‘estranea’. Il mio impegno di Presidente di Consiglio è riferito a tutti i cittadini campani. Vi ringrazio e vi abbraccio tutti per la fiducia che mi avete accordato e che mi ha consentito di essere scelto per questo importantissimo ruolo”

La seduta si è svolta nell’auditorium della Regione al Centro direzionale di Napoli e non nel palazzo dell’isola F13 dove ha sede l’aula consiliare. Il cambio di location è stato disposto per consentire il rispetto delle normative sul distanziamento previste per contenere la diffusione del virus. Seppur presente alla seduta, è stato rinviato invece il previsto discorso del presidente della Regione Vincenzo De Luca che avrebbe dovuto esporre il programma di governo.

Subito dopo l’elezione di Oliviero, si è passati alla nomina dei due vicepresidenti che ha visto prevalere in aula Loredana Raia (Pd) per la maggioranza e Valeria Ciarambino (M5S) per l’opposizione. Consigliere uscenti ed entrambe rielette alle elezioni del 20 e 21 settembre, hanno ricevuto rispettivamente 25 e 15 voti. Sette le schede bianche, due le nulle.

Dopo la nomina la Ciarambino ha dichiarato: “La presenza del Movimento 5 Stelle nell’ufficio di presidenza è una novità assoluta per questo Consiglio regionale e ne vado orgogliosa. Una scelta che rispetta appieno il principio di rappresentanza tenuto conto che siamo la prima forza di opposizione in questa assise”.

Questa legislatura – ha proseguito la Ciarambino – comincia in un momento drammatico nel quale non possono esistere più bandiere, ma solo senso di responsabilità e sobrietà. Chiedo che sia istituito un tavolo di confronto permanente con le opposizioni sulle tematiche legate all’emergenza sanitaria. La politica regionale deve parlare a una sola voce, per non alimentare la confusione e il disorientamento che imperano. I fatti di Napoli lo dimostrano. In tempo di guerra, per sconfiggere il nemico comune, ci si allea. Al presidente della Regione chiedo di non ergersi a uomo solo al comando e confido che la leale collaborazione istituzionale si connoti di una reciprocità che finora è mancata. Al governo nazionale abbiamo ministri, in capo al Movimento 5 Stelle, fondamentali per la ripartenza della Campania e il mio intento sarà quello di consolidare l’asse regione-governo”.

Nel mio ruolo di vicepresidente – ha assicurato l’esponente 5 Stelle – il mio obiettivo principale sarà di ridurre le distanze tra le istituzioni e i cittadini: non sarò mai arroccata nel palazzo, ma per le strade, sui territori, ovunque potrò incontrare le categorie e i cittadini e portare la loro voce all’interno delle istituzioni. Vigilerò sul bilancio del Consiglio regionale al fine di garantire trasparenza e buon utilizzo delle risorse pubbliche. Valorizzerò il personale in servizio, integrando le competenze che mancano portando i giovani campani migliori a lavorare per l’assise regionale”.

Si è passati poi alla nomina dei due consiglieri segretari e dei due questori che comporranno, insieme al Presidente Oliviero ed ai due vicepresidenti Raia e Ciarambino, l’ufficio di presidenza.

I consiglieri regionali Fulvio Frezza (della lista “Più Campania in Europa”) con 25 voti ed Alfonso Piscitelli (Fratelli d’Italia) con 12 voti sono stati eletti consiglieri segretari del Consiglio regionale della Campania mentre i consiglieri regionali Andrea Volpe (PSI) con 21 voti e Massimo Grimaldi (Forza Italia) con 18 voti sono stati eletti consiglieri questori.

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