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Contro una Casertana irriconoscibile, il Bisceglie “sbanca” il Pinto vendicando la sconfitta dell’andata

E’ la partita della svolta: con una vittoria al “Pinto” sul Bisceglie, penultimo in classifica, la Casertana può centrare i fatidici 40 punti in classifica che la quasi unanimità dei commentatori ha indicato come la quota minima per centrare l’obiettivo della permanenza nella categoria, riservando le ultime otto partite della stagione regolare solo per “guardare in avanti” e prepararsi a giocare al meglio i play-off con l’intento di regalare più soddisfazioni possibili ai propri tifosi. Contro i falchetti una formazione pugliese affamata di punti, in una delicatissima posizione di classifica che la vede quasi condannata a disputare i play out. Ma, sebbene ogni partita nasconda tante insidie, tanta è la differenza tra le due squadre al punto che i favori del pronostico sono nettamente a favore dei rossoblù padroni di casa.

Immutata la situazione dell’infermeria, a Mister Guidi non resta che confermare la formazione delle ultime partite, facendo a meno di Castaldo (in panchina), di Izzillo e di Bordin. Confermato in cabina di regia Santoro con Matese in mediana ed Icardi a tentare di ispirare il trio d’attacco Rossp-Cuppone-Turchetta. Di contro, non disponibile il capitano Cittadino, mister Papagni “spariglia il mazzo” relegando in panchina Bassano, Casella, Cecconi, Musso e Sartore per dare spazio a Makota, Rocco, Vitale, Vona e Zagaria con Maimone a fare da regista.

L’inizio della partita subisce qualche minuto di ritardo a causa di una presenza sugli spalti della Tribuna centrale  del “Pinto” di un numero troppo folto di spettatori, in contrasto con le regole imposte dal protocollo anti-Covid.  Devono intervenire le forze dell’ordine che, dopo aver fatto prima rispettare le distanze anti-assembramento,  procederanno poi alla fine del primo tempo al controllo dei documenti di tutti i presenti ed infine, a partita conclusa, alla verifica dei “singoli giustificativi” il che impedirà il regolare svolgimento della consueta conferenza stampa di fine partita.

Parte il Bisceglie cercando di imprimere all’incontro un ritmo indiavolato che la Casertana stenta a contenere, sbagliando talvolta anche gli assist più semplici. Al’8’ il primo vero pericolo per la porta ospite con Cuppone che, di testa, devia un bel traversone di Santoro, ma Spurio, con l’aiuto del palo, riesce a deviare in angolo. Il portiere del Bisceglie è imitato dal suo omologo rossoblù che al 15’ deve intervenire su un tiro di Vitale messo in movimento in buona posizione da un disimpegno di testa di Carillo. Doppia occasione (una per parte) tra il 20’ e il 21’: prima Rosso ben servito da Matese impegna sottomisura Spurio e poi Rocco viene chiuso da Buschiazzo in angolo. Il Bisceglie sblocca la partita al 24’: c’è un cross dalla destra di Makota sul quale Avella respinge debolmente proprio sui piedi di Rocco che si gira ed infila la porta rossoblù mentre i difensori rossoblù stanno a guardare. Al 31’ Del Grosso, in un disimpegno orizzontale, favorisce un pericoloso inserimento di Rocco che, dal limite, spara alto. Passa mezzo minuto e la pressione del Bisceglie favorisce una fuga sulla destra di Makota la cui bordata dal vertice dell’area sorvola la traversa. Troppi gli errori in fase di impostazione da parte de falchetti che concedono buon gioco ai nerazzurri pugliesi che, a loro volta, sprecano in fase di conclusione. Al 36’ è ancora Makota a portarsi al tiro con Carillo che si immola per fermare la corsa della sfera. Al 37’ Del Grosso, a dimostrazione del non eccelso stato di forma, è costretto a lasciare il campo; al suo posto entra Polito che festeggia col ritorno in campo dopo 2 giornate di assenza il suo 22esimo compleanno. Al 40’ Spurio non si fa sorprendere dalla deviazione volante di Cuppone, andando a bloccare in presa alta.  Al 42’ un’azione tutta di prima della Casertana che avanza sin sotto la porta di Spurio, viene fermata dalla posizione di fuorigioco di Hadziosmanovic. Al 44’ Buschiazzo è costretto a fermare il lanciato Zagaria ed il fallo dell’uruguagio costa il cartellino giallo che lo estromette dalla gara di mercoledì prossimo al San Nicola contro il Bari. Nei minuti di recupero altro giallo per Polito ed anche lui – diffidato – non sarà disponibile per la trasferta infrasettimanale. Si chiude il primo tempo con gli ospiti in vantaggio contro una Casertana a dir poco “irriconoscibile”.

Tornano in campo gli stessi 22 che hanno chiuso la prima frazione di gioco. E subito sembra che la Casertana abbia finalmente deciso di “cambiare registro”. Al 1’ i falchetti hanno l’occasione più clamorosa per raggiungere il pareggio. Turchetta si invola sulla fascia destra e, quasi dal fondo, fa partire un cross rasoterra che raggiunge al centro Cuppone tutto solo all’inizio dell’area di porta. Il bomber rossoblù – che potrebbe stoppare la sfera, guardare la posizione del portiere e batterlo a colpo sicuro, decide invece per il tiro a volo, spendendo di un soffio il pallone sul fondo, facendo “la barba” alla base del palo alla destra di Spurio. Nonostante l’erroraccio, quel che conforta è il piglio diverso messo in campo dai falchetti. Dopo poco Cuppone, con la voglia di rifarsi, va ancora alla conclusione dai 20 metri, ma anche nella seconda occasione la sfera finisce fuori. Purtroppo è un “fuoco di paglia”! Passata infatti la sfuriata rossoblù, il Bisceglie torna ad impossessarsi del pallino del gioco, anche perché gli errori in fase di impostazione dei falchetti si susseguono a ripetizione. Uno di essi da parte di Santoro provoca una punizione a favore degli ospiti col quale Giron chiama ad un altro intervento di Avella per salvare la rete. Gli ospiti non danno tregua e pressano in continuazione la balbettante difesa rossoblù: al 5’ una nuova, corta, respinta della difesa porta al tiro Rocco sul quale deve impegnarsi ancora Avella. Al 17’ Turchetta penetra in area e mette al centro per l’accorrente Rosso che spara alto. Papagni si copre con 4 sostituzioni nel giro di pochi minuti che tendono ad abbassare il baricentro della squadra. Di contro Guidi butta nella mischia Pacilli in sostituzione di Matese, cercando di imprimere maggiore spessore offensivo ai rossoblù. Al 27’ un tiro di Hadziosmanovic provoca un corner sugli sviluppi del quale Icardi, pescato a centro area, si vede ribattere la conclusione in maniera anche un po’ fortuita. Ora la pressione dei falchetti sembra più convinta e alla mezz’ora Spurio deve intervenire alto sulla testa di Cuppone per sventare il pericolo. Ma un minuto dopo Musso si inventa un tiro dalla distanza che sorprende Avella, ma colpisce solo la traversa. Guidi opera gli altri tre cambi a disposizione inserendo contemporaneamente Matos e Longo per dare maggiore vitalità al suo attacco. Il Bisceglie “alza il bunker” a difesa del prezioso risultato. I falchetti, impossibilitati a penetrare nella difesa nerazzurra, cercano di sfondare dalle fasce con continui cross, sempre preda degli aitanti difensori ospiti. Ad 1’ dal termine Rosso riesce a sfruttare un cross dalla destra, ma il suo gol è invalidato dal fallo in attacco di Carillo ai danni di Priola. Non succede più nulla, neanche nei 4’ di recupero, ed il Bisceglie vince, con merito, al Pinto contro una Casertana che, con una esibizione inqualificabile, getta letteralmente all’ortiche la più ghiotta delle occasioni per togliersi definitivamente dalle secche della lotta per non retrocedere. Ed ora mercoledì alle ore 15.00, nel turno infrasettimanale, c’è da affrontare al “San Nicola” un Bari voglioso di riscattare la sconfitta immeritata a Terni, rimediata nei secondi finali della partita.

CASERTANA – Bisceglie 0 – 1

CASERTANA (4-3-3): Avella; Hadziosmanovic, Buschiazzo (76’ Varesanovic), Carillo, Del Grosso (37’ Polito); Icardi, Santoro, Matese (65’ Pacilli); Rosso, Cuppone (76’ Matos), Turchetta (76’ Longo). A disp. Dekic, Zivkovic, De Sarlo, Castaldo, Ciriello, De Lucia, Rillo. All. Federico Guidi

BISCEGLIE (3-5-2): Spurio; Priola, Altobello, Vona; Vitale (56’ De Marino), Romizi (86’ Gilli), Maimone, Zagaria (63’ Bassano), Giron; Rocco (56’ Musso), Makota (63’ Sartore). A disp. Russo, Barletta, Cecconi, Casella, Goffredo. All. Aldo Papagni

ARBITRO: Gabriele Scatena di Avezzano (Assistenti: Antonio Severino e Marco Carrelli di Campobasso; IV Ufficiale: Giuseppe Vingo di Pisa)

RETI: 24’ Rocco

NOTE: giornata invernale, a tratti piovosa e fredda; terreno in perfette condizioni; partita disputata a porte chiuse in ossequio al DCPM sulle norme anti Covid; angoli 5-2; ammoniti Icardi, Buschiazzo e Polito per la Casertana, Giron, Maimone e Musso per il Bisceglie; recupero pt 2’ e st 4’

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Consueto appuntamento lunedì pomeriggiodalle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05), sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito http://www.radioprimarete.it) con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Salvatore Orlando e Cesare Monteleone con il contributo di Giovanni Pasquariello e la regia di Lorenzo Schiavone.

Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.

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