L’ottava giornata propone due scontri al vertice: la capolista Bitonto a Casarano e la Casertana al “Pinto” contro il Cerignola. Per i rossoblù è davvero un vero e proprio esame di maturità che conclude un ciclo di quattro partite contro altrettante squadre pugliesi (Casarano, Nardò, Gravina e – appunto! – Cerignola) in soli 15 gg.. E gli uomini di mister Maiuri si apprestano all’’ultima delle quattro contro i gialloblù dopo aver vinto tutte e tre le precedenti partite. Nell’ambiente c’è fiducia nella determinazione e nella voglia dei falchetti, frammista però a grande rispetto (e preoccupazione) verso i pugliesi allenati dall’ex-Napoli Michele Pazienza. La giornata di sole sembrerebbe propizia per riportare al “Pinto” una buona mole di tifosi, ma il vento freddo da bufera che spira impetuoso tiene lontano dagli spalti la folla delle grandi occasioni ed ostacola non poco lo svolgimento della stessa partita. Comunque va segnalata la presenza nell’impianto casertano di oltre 150 tifosi venuti appositamente da Cerignola.
Dopo lo straripante 5 a 1 interno contro il Gravina, Maiuri non cambia l’11 vincente con l’unica eccezione di Pambianchi al posto di Di Somma. Vengono confermati quindi Mansour, Favetta e Felleca con Maresca in mediana mentre è ancora panchina per Liccardi e Sansone. Mister Pazienza rivoluziona quasi completamente la squadra dopo la vittoria di quattro gg. fa schierando in attacco il rientrante Malcore con Tascone e Russo a supporto a centrocampo. In difesa Sirri e Silletti mentre solo panchina per Achik e Palazzo
Si parte con le due squadre che si “studiano” per cui la partita stenta a decollare e per i primi dieci minuti non si registrano particolari occasioni finché Favetta non si procura un paio di opportunità in area, sempre però fermato da rimpalli sfavorevoli che ne impediscono il pieno controllo. Al 18’ Felleca recupera un pallone sulla sinistra, entra in area grazie ad un dialogo con Favetta, ma viene anticipato al momento di battere a rete. La partita si può sbloccare solo grazie ad un episodio che arriva al 21’: Maresca dalla fascia destra mette in area un traversone insidioso che Tricarico può solo respingere corto; si avventa sulla sfera la testa di Favetta che deposita nella porta sguarnita. La reazione gialloblù è immediata: i pugliesi si riversano in avanti e Malcore, stretto nella morsa dei difensori rossoblù, cade in area; per l’arbitro, nonostante le veementi proteste dei rossoblù, è calcio di rigore che lo stesso attaccante trasforma spiazzando Trapani. La controreazione dei falchetti è ancora più immediata e, due minuti dopo aver subito il gol, la Casertana accende una furiosa mischia sotto la porta di Tricarico che non risolve per pochissimo. Capovolgimento di fronte immediato e un gran tiro di Malcore si perde di poco alto sulla traversa. Al 35’ si distende il Cerignola sulla destra e la sfera arriva in area dove Rainone, in anticipo su Malcore, si vede sfuggire il pallone che arriva all’attaccante gialloblù sulla cui conclusione Trapani devia di piede, ma è tutto inutile perché l’attaccante ospite era in fuorigioco. Passa un minuto e Vicente si fa vedere con un calcio di punizione dalla distanza con la palla che incoccia la traversa e torna in campo. La partita si fa avvincente con le due squadre che non si risparmiano e, al netto di qualche errore difensivo, mettono in campo tutto il potenziale di cui sono dotate. Allo scadere della frazione la Casertana passa ancora: un’altra punizione di Vicente scavalca tutta la barriera di uomini davanti a Tricarico e sbuca sul lato opposto dove arriva capitan Rainone per depositare comodamente in rete. E così si va al riposo.
Si riprende con la Casertana che affronta il secondo tempo controvento mentre gli ospiti operano un cambio: Manzo sostituisce Allegrini. All’8’ ospiti minacciosi sulla fascia sinistra, ma Trapani ribattere in corner una pericolosa conclusione di Loiodice. Il Cerignola assume il comando delle operazioni ed incomincia ad imprimere il suo ritmo alla gara, ma la Casertana, pur con qualche affanno, riesce a gestire la situazione. La pressione ospite è pressocché costante e solo un tiro di Carannante che lambisce il palo spezza l’assedio che frutta ai gialloblù ben 5 angoli nel corso di mezz’ora. Nonostante il continuo possesso però il Cerignola non riesce mai a portare pericoli a Trapani. Anzi a Carannante capita la più ghiotta palla gol della ripresa, quando un calcio di punizione battuto a sorpresa lo proietta a tu per tu con Tricarico che lo ipnotizza e gli blocca la sfera. Pazienza le prova tutte e getta nella mischia anche Palazzo per tentare l’assalto finale. Gli ospiti continuano a collezionare angoli, e sul settimo tiro dalla bandierina, proprio Palazzo va ad incornare e sfiorare l’incrocio. La Casertana risponde con Vacca che però da buona posizione non centra lo specchio della porta. L’arbitro concede 6’ di recupero. Ed al 50’ arriva la beffa: spiove un pallone in area sul quale la difesa rossoblù non interviene ed Achik riesce a sfiorare di quel tanto da mettere fuori causa Trapani. E così, come successe a Fasano, anche contro il Cerignola la Casertana butta all’ortiche una vittoria oramai certa. E quelle due vittorie perse nei minuti di recupero rappresentano proprio quei quattro punti in meno che la Casertana ha in classifica nei confronti della capolista Bitonto, vittoriosa a Casarano. Adesso i falchetti hanno 10 gg. di tempo per “leccarsi la ferita”, recuperare le forze e preparare al meglio l’insidiosissima trasferta di Nocera Inferiore.
Queste le dichiarazioni rilasciate a fine partita, nella sala stampa “Mario Iannotta” dello Stadio “A. Pinto”, dal capitano rossoblù Pasquale Rainone, in rappresentanza della squadra, dall’allenatore del Cerignola Michele Pazienza e da mister Vincenzo Mauri:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/395963025344070
CASERTANA – Cerignola 2-2
CASERTANA (4-3-3): Trapani; Tufano, Rainone, Di Somma, Monti; Vacca, Vicente, Maresca (65’ Cusumano); Mansour (65’ Carannante), Favetta (86’ Di Somma), Felleca (55’ Liccardi). A disp. Sarracino, Chinappi, Sansone, D’Ottavi, Capitano. All. Vincenzo Maiuri
CERIGNOLA (4-2-3-1): Tricarico; Sirri, Allegrini (46’ Manzo), Basile, Dorval; Tascone (65’ Agnelli), Maltese (74’ Longo); Russo (61’ Achik), Mincica, Loiodice (84’ Palazzo); Malcore. A disp. Brescia, Silletti, Muscatiello, Vitiello. All. Michele Pazienza
ARBITRO: Alfredo Iannello di Messina. Assistenti: Mirko Librale di Roma2 e Eduardo Salvatori di Tivoli
RETI: 21’ Favetta (CE); 27’ (r) Malcore (Cer.); 45’ Rainone (CE); 50’st Achik (Cer.))
NOTE: pomeriggio limpido con cielo terso, terreno in perfette condizioni, gioco disturbato da continue e sostenute folate di vento; spettatori 850 circa di cui oltre 150 provenienti da Cerignola; osservato ad inizio partita un minuto di raccoglimento per ricordare l’ex portiere rossoblù Giuseppe Porrino, deceduto nel corso della mattinata; angoli 7-0 per il Cerignola; ammoniti Vicente e Tufano per la Casertana, Maltese per il Cerignola; recupero pt 1’ e st 6’
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I risultati delle altre casertane:
Girone I: * AURORA ALTO CASERTANO – Fiuggi 0-3 (41′ Fall, 4’st Ficara, 8’st Di Nezza)
* MATESE – Castelnuovo Vomano 2-1 (12’st Emili (CV), 43’st Congiu (M), 51’st Iannetta (M))
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Consueto appuntamento lunedì pomeriggio, dalle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05) sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito http://www.radioprimarete.it) con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Salvatore Orlando e Cesare Monteleone e la regia di Vincenzo Gazzillo.
Ospite della trasmissione il nuovo allenatore dell’Aurora Alto Casertano Rosario Campana.
Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.
