Aversa Castel Volturno - Mondragone Cronaca

Avvisati dai volontari del WWF, i carabinieri intervengono per bloccare e denunciare due persone intente a cacciare utilizzando un richiamo acustico vietato

Le Guardie Venatorie del W.W.F. “Fondo Mondiale per la Natura – Italia Onlus” – Nucleo Provinciale di Caserta hanno individuato, sulle sponde di uno stagno artificiale in località “Fosso Recinto” del comune di Mondragone, due persone intente ad esercitare attività venatoria all’avifauna acquatica migratoria avvalendosi di un richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico vietato.

Gli stessi volontari del WWF hanno immediatamente allertata la Centrale Operativa 112 del Reparto Territoriale Carabinieri di Mondragone a cui ha fatto seguito un pronto intervento sul posto indicato dei militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Roccamonfina.

Ai trasgressori sono stati quindi sottoposti a sequestro giudiziario i due fucili da caccia calibro 12 in loro uso, nr. 147 cartucce cariche ed il richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico completo di diffusori acustici, cavetterie e batterie.

I predetti sono stati denunciati in stato di libertà, in concorso, per esercizio di attività venatoria con l’utilizzo di mezzo non consentito (richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico).

Uno dei due soggetti è stato deferito anche per violazione sulla normativa vigente sul controllo delle armi perché risultato privo del necessario porto d’armi.

E sempre i carabinieri, stavolta del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Aversa unitamente ai militari della Stazione di Trentola Ducenta e supportati dai carabinieri del 10° Reggimento Campania, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione degli illeciti al codice della strada nonché al contrasto dei reati predatori, hanno conseguito i seguenti risultati:

– 160 contestazioni per violazioni al C.D.S, nonché al deferimento di 2 persone in quanto sorprese, con la recidiva nel biennio, alla guida senza la prescritta patente di guida poiché mai conseguita;

804 persone controllate;

671 veicoli controllati;

11 persone denunciate;

Nel corso del medesimo servizio sono state inoltre sottoposte a sequestro amministrativo 10 autovetture risultate prive di copertura assicurativa.

Due donne di nazionalità rumena, sono state denunciate dai militari della Stazione di Trentola Ducenta in quanto sorprese all’interno di un supermercato del  luogo mentre asportavano beni non di prima necessità.

Il particolare servizio ha consentito, altresì, di deferire in stato di libertà due persone già sottoposte alla detenzione domiciliare che, all’atto del controllo, non erano in casa.

Infine, a seguito di un controllo ad un esercizio commerciale sito in Trentola Ducenta, eseguito unitamente a personale dell’ENEL, i due proprietari sono stati deferiti per  aver fraudolentemente sottratto l’equivalente di 50.000,00 euro di energia elettrica alla rete nazionale a beneficio della loro attività.

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