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Come all’andata, la Mariglianese, persino in dieci uomini, annichilisce la Casertana anche al “Pinto”

Una Casertana “in palla”, reduce dalla bella vittoria a Bitonto, incontra al “Pinto” la Mariglianese ed ha la ghiotta occasione per riscattare la “figuraccia” rimediata all’andata, ove fu travolta dai biancoazzurri per 4-1, una sconfitta che mise a nudo le tante fragilità ed incongruenze della squadra rossoblù, costruita in fretta e furia dopo la retrocessione d’ufficio in serie D. La sconfitta di Marigliano, nei modi e nelle proporzioni in cui fu rimediate, è stato davvero il crocevia in negativo dei falchetti che d’allora non hanno più ritrovato la verve con cui ebbero ad iniziare il campionato, alimentando più di una illusione. Il seguito del cammino in campionato è poi diventato una vera e propria via crucis per società e tifosi. Ora la Casertana di Feola sembra aver ritrovato un pò di mordente necessario per concludere questa deludente stagione sportiva conquistando almeno l’obiettivo minimo e cioè la qualificazione ai play-off di girone. Ma occorre battere la Mariglianese e sperare altresì in una concomitanza positiva per i falchetti di risultati delle altre concorrenti. Il tutto in uno stadio “Pinto” ancora desolatamente “deserto” dopo che la stragrande maggioranza dei tifosi rossoblù ha abbandonato gli spalti in netta contestazione nei confronti della società e della squadra.

Mister Feola fa suo il motto “squadra che vince, non si cambia” e ripropone lo stesso impianto di squadra messo in campo contro Lavello e Bitonto. Indisponibili Tufano, Addessi e Gargiulo, viene confermata la mediana con Vacca e Vicente mentre Feola viene fatto sedere in panchina assieme a Kosovan e Diaz. Anche mister Sanchez  conferma lo stesso 11 schierato contro il Cerignola con l’unica eccezione di Marzano al posto di Faiello. Trio d’attacco composto da Rimoli, Esposito ed Aracri.

La Casertana parte “a testa bassa” e dopo 2’ di gioco si presenta due volte nei pressi di Maione che prima anticipa Favetta in presa bassa e poi controlla agevolmente una conclusione debole e centrale di Felleca. La Mariglianese risponde con uno sbilenco tiro dal limite di Palumbo che finisce ampiamente fuori. Al 12’ Felleca salta secco Tommasini e va al tiro dal limite, ma anche stavolta la conclusione finisce fuori dallo specchio. Passano pochi istanti ed i falchetti conquistano il secondo angolo della gara: alla battuta va Mansour che pesca il preciso colpo di testa di Vacca nell’area di porta che anticipa Maione ed insacca. La reazione mariglianese è pressocché immediata, ma il sinistro a giro di Rimoli sfiora il palo alla destra di Carotenuto. Al 24’ Rainone accusa un colpo e si accascia al suolo: dopo qualche timido tentativo il capitano è costretto ad issare bandiera bianca e viene sostituito da Salto. Mariglianese pericolosa al 28’ con un lancio di Palumbo per Aracri che, di testa, spedisce di poco alto oltre la traversa di Carotenuto. E’ la prova generale per il gol del pareggio: Esposito si fa largo tra la difesa rossoblù e porge alla sua sinistra per Aracri che, di prima intenzione, batte a rete e non dà scampo al portiere di casa. Al 35’ Vicente ferma irregolarmente una ripartenza ospite a centrocampo, guadagna il giallo da parte del signor Campazzo e, diffidato, salta la trasferta di Brindisi. Altro tiro di Rimoli al 40’ con palla che sorvola di poco l’incrocio dei pali. Al 1’ di recupero Felleca si procura un calcio di punizione che comporta anche il giallo per Tommasini. Si incarica della battuta Vicente che spara addosso alla barriera e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

Al ritorno in campo mister Feola cerca di irrobustire la linea avanzata inserendo Nicolau al posto di Maresca: il nuovo entrato, nel giro di un minuto e mezzo, si rende due volte pericoloso, specialmente nella seconda occasione con un colpo di testa su cross di Munz che sfiora il palo alla destra di Maione. Anche se i toni agonistici restano sempre sostenuti, la partita scade sotto il profilo tecnico. Al 14’ il “lampo” per gli ospiti: ci pensa Marzano a chiudere con successo una bella azione orchestrata da Esposito e Rimoli con cross a rientrare e raccolto dal centrocampista che batte imparabilmente Carotenuto. Al 16’ il gioco resta fermo per qualche minuto per una bordata di Vacca che colpisce in pieno volto Tommasini che resta a terra e ha bisogno dell’intervento dei sanitari per riprendersi. Al 20’, in seguito ad una punizione respinta dalla difesa ospite, gran botta da fuori di Vicente che termina alta. Al 21’ ingenuità di Palumbo che rimedia il secondo giallo e lascia i suoi in inferiorità numerica. Qualche istante dopo Vicente lascia il posto a Diaz che al 27’ impegna severamente Maione che si rifugia in angolo e poco dopo la difesa ospite ribatte ancora una conclusione di Favetta. Feola completa il quadro dei cambi inserendo il suo omonimo al posto di Mansour per tentare l’assalto finale con forze fresche. Ma è ancora la Mariglianese a “colpire” poco dopo la mezz’ora: Esposito sfugge a Feola e serve al centro Aracri che mette a segno il quarto gol alla Casertana tra la partita di andata e quella odierna. La Casertana sparisce dal campo ed i tentativi rossoblù risultano imprecisi ed a volte inopportuni, con la difesa ospite sempre puntuale ad anticipare gli avversari e non offrire alcuno sbocco alla manovra locale. Nei 7’ di recupero si registrano gli ultimi sussulti con una clamorosa traversa di Kosovan ed un estremo tentativo di Vacca che finisce tra le braccia di Maione. La Casertana esce annichilita dal derby tra i fischi dei pur pochi spettatori, stanchi di subire figuracce mortificanti, e lasciando il presidente D’Agostino, tornato ad assistere allo stadio ad una partita dei “suoi”, letteralmente immobile sulla poltroncina del “Pinto” per una decina di minuti dopo il triplice fischio dell’arbitro. Eppure la fortuna non sembra voltare le spalle ai rossoblù in quanto, per una serie concomitante di risultati positivi, la quinta posizione, ultima utile per i play off, rimane a soli tre punti di distanza. Ma è l’incostanza della squadra che non dà adito a soverchie speranze. Ora, prima dello stop pasquale, bisogna recarsi giovedì pomeriggio a Brindisi contro i pugliesi che già all’andata furono clamorosamente “corsari” al “Pinto”.

Queste le dichiarazioni rilasciate a fine partita nella sala stampa “Mario Iannotta” dello Stadio “A. Pinto” e trasmesse in diretta sulle frequenze di Radio PRIMARETE da mister Vincenzo Feola e dal difensore Rafael Munoz, in rappresentanza della squadra rossoblù:

https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/372952251379739

CASERTANA – Mariglianese 1-3

CASERTANA: Carotenuto; Munoz, Colacicchi, Rainone (24’ Salto), Monti; Vacca, Vicente (67’ Diaz); Mansour (70’ Feola), Maresca (46’ Nicolau), Felleca (69’ Kosovan); Favetta. A disp. Bovenzi, Rossi, Feola, D’Ottavi, Carannante.  All. Vincenzo Feola

MARIGLIANESE: Maione; Micillo, Tommasini, Varchetta, Arrivoli (69’ Pantano); Palumbo, Langella, Marzano (83’ De Giorgi); Rimoli (67’ De Martino), Esposito (88’ Ragosta), Aracri. A disp. Cafariello, De Angelis, Fiorillo, Massaro, Tagliamonte. All. Luigi Sanchez.

ARBITRO: Pietro Campazzo di Genova. Assistenti: Gianmarco Macripò di Siena e Mario Capasso di Piacenza)

RETI: 14’ Vacca (CE); 31’ e 33’st Aracri (M); 14’ st Marzano (M).

NOTE: pomeriggio ombrato con sprazzi di sole, leggermente ventoso, temperatura sui 15°; terreno in perfette condizioni; spettatori 200 circa con la presenza di un nutrito gruppo di tifosi proveniente da Marigliano; angoli 8-0 per la Casertana; ammoniti Micillo, Tommasini e Palumbo per la Mariglianese, Vicente per la Casertana; espulso al 21’st Palumbo (M) per doppia ammonizione;  recupero pt 1’ e st 7’

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I risultati delle altre casertane di serie D:
* Girone F:

AURORA ALTO CASERTANO – Vastogirardi 2-4 (22′ Alagia (V), 26′ Finetti (AAC), 36′ e 9’st Prato (V), 33’st Saladino (V), 48’st Picillo (AAC))

Sambenedettese – MATESE 3-2 (36′ Tomas (S), 38′ Galesio (M), 8’st Lisi (S), 26’st Fall (S), 34’st Ricciardi (M))

* Girone G:  Torres – GLADIATOR 2-2 (2′ Panaioli (G), 9′ (autogol) Puca (T), 29′ Tomi (G), 9’st Sabatini (S))
* Girone I: REAL AGRO AVERSA – Cavese 0-1 (38’st Allegretti)

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Appuntamento lunedì pomeriggiodalle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05) sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito http://www.radioprimarete.it), con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Salvatore Orlando e Cesare Monteleone e la regia di Vincenzo Gazzillo.

Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.

Si ricorda che GIOVEDI’ 14 APRILE la ns. trasmissione “Diretta Stadio Calcio” NON andrà in onda. Si rinnovano le ns. scuse per questo inconveniente a tutti i radioascoltatori.

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