Dopo l’insipido pareggio di Sorrento, i falchetti tornano al Pinto per giocarsi contro il coriaceo Rotonda la possibilità di acchiappare letteralmente “per la coda” la possibilità di poter partecipare ai play-off, sia pure dall’ultima posizione utile. Ma, per raggiungere l’obiettivo, bisogna necessariamente battere i lucani (che hanno lo stesso obiettivo dei rossoblù) e sperare in una serie di risultati positivi concomitanti che blocchino la corsa di Gravina e Nocerina. Non è affatto semplice e la società spera di richiamare sugli spalti i tifosi concedendo il biglietto a soli 3 euro per ogni ordine di posto, ma la mossa, a questo punto del torneo, si rivela inutile in quanto troppe – e cocenti! – sono state in precedenza le delusioni e le amarezze accumulate dai supporters in questo campionato. Oltretutto va considerato che, anche nell’ipotesi che si riesca a vincerli, questi play off non danno alcuna garanzia di promozione in serie C, potendosi di fatto rivelare inutili da un punto di vista “pratico”. Ma “un senso” a questo deludente campionato bisogna pur darlo, in attesi di “tempi migliori” che si potrebbero prospettare con la realizzazione del nuovo stadio.
Mister Feola perde lo squalificato Rainone, ma recupera Di Somma e Mansour al rientro dopo essere stato appiedato dal giudice sportivo. In campo fin dal primo munito Felleca con Nicolau che dà il cambio a D’Ottavi. Tra i lucani mister Napoli conferma per 9/11esimi la formazione che ha creato non poche difficoltà al neo promosso Cerignola; le novità sono rappresentate dal lettone Vladislavs Kapustins tra i pali al posto di Polizzi ed Ademayo in luogo dell’indisponibile Saverino.
La Casertana parte “a testa bassa” sin dai primissimi minuti nel tentativo di indirizzare la partita nel verso voluto e confeziona due palle gol fallite di poco da Favetta: prima il bomber rossoblù devia di testa un traversone di Monti su punizione e poi vede il suo tentativo sempre di testa deviato in calcio d’angolo. Al 12’ ci prova Felleca con una conclusione bloccata a terra da Kapustins. Col passar dei minuti la pressione locale diventa sempre più flebile ed il Rotonda comincia a prendere fiducia e riversarsi nella metà campo avversaria. Al 39’ c’è il primo tentativo ospite con Carotenuto che riesce a sventare in angolo una velenosa conclusione di Ferreira. L’ultima emozione della prima frazione è un atterramento di Mansour in area di rigore, ma l’arbitro, posizionato a due passi dall’azione, indica che si può continuare. Senza alcun recupero, si va negli spogliatoi.
Dopo l’intervallo, le due squadre rientrano in campo senza alcuna sostituzione. E la Casertana sembra più decisa nello spingersi in avanti per tentare di schiodare lo 0-0. Al 10’ Nicolau, da buona posizione, si gira, ma tira troppo debolmente sul portiere. Al 12’ una triangolazione Favetta-Felleca è interrotta da un fallo di mano di un difensore avversario che l’arbitro – sempre in buona posizione – non punisce. Al 15’ la svolta: Mansour conquista palla sulla tre quarti e si invola verso l’area di rigore; appena entratovi, viene affrontato e messo giù da un difensore avversario. Questa volta per il signor Franzò di Siracusa ci sono gli estremi per la massima punizione: sul dischetto si porta lo specialista Favetta, ma Kapustins lo ipnotizza e gli respinge il tiro, ma non trattiene. Come un falco, sulla palla si avventa Vacca che insacca a porta sguarnita. La reazione del Rotonda non si fa attendere, ma i due frombolieri Ferreira e Corado (ex dell’incontro) non centrano lo specchio della porta di Carotenuto. Al 22’ si vivono attimi di terrore: il portiere degli ospiti Kapustins rimane a terra privo di sensi dopo un fortuito duro scontro di gioco con il calciatore della Casertana Tufano. Sono stati 13’ lunghissimi minuti, interminabili: il calciatore è immediatamente soccorso in primis dallo stesso arbitro e, subito dopo, dallo staff medico che gli ha praticato anche il massaggio cardiaco. Dopo una ”scia” interminabile di paura, il portiere del Rotonda ha fortunatamente ripreso conoscenza tra gli applausi dello stadio Pinto ed è stato poi condotto in autoambulanza presso l’Ospedale di Caserta per i necessari ed indispensabili accertamenti sanitari.
Al posto del giovane titolare fa il suo ingresso il più esperto Polizzi che subito si mette in evidenza sventando un pericoloso tentativo di Felleca. L’ex Mondragone mostra di avere le polvere bagnate all’8’ di recupero: Favetta conquista palla e si presenta a tu per tu con Polizzi che supera con un pallonetto, ma, sulla linea di porta, un difensore tocca la palla facendola impennare proprio sulla testa di Felleca che praticamente sulla linea spedisce la palla alta. Al 61’ è ancora Polizzi che si supera: Favetta si libera al tiro. Ottima traiettoria, ma il portiere vola a respingere. Palla a Kosovan, conclusione da posizione defilata e ancora il portiere lucano si oppone. Ma sono praticamente le prove generali per il raddoppio che arriva dopo 2’.Tocca a Favetta mettere il sigillo su una vittoria che premia i tanti tentativi dei falchetti che conquistano gli agognati tre punti e si portano al quinto posto in classifica in piena griglia play-off, approfittando del pareggio del Gravina e della sconfitta della Nocerina. Ora, con la trasferta di Molfetta e l’ultimo impegno interno con il San Giorgio a Cremano, i falchetti sono padroni del proprio destino, ma debbono essere centrate due vittorie.
Queste le dichiarazioni rilasciate a fine partita nella sala stampa “Mario Iannotta” dello Stadio “A. Pinto” e trasmesse in diretta sulle frequenze di Radio PRIMARETE dal bomber Ciro Favetta, in rappresentanza della squadra rossoblù, e da mister Vincenzo Feola:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/5799941670022137
CASERTANA – Rotonda 2-0
CASERTANA: Carotenuto, Di Somma (40′ st Feola), Vacca, Vicente, Felleca (59′ st Carannante), Mansour (43′ st Kosovan), Monti, Munoz, Nicolau (21′ st Tufano), Favetta, Colacicchi. All.: Feola. A disp.: Bovenzi, Salto, Cusumano, D’Ottavi, Diaz
ROTONDA: Kapustins (34′ st Polizzi), Valenti, Leone (49′ st Pichard), Palermo (42′ st Ceesay), Giorndano, Sanzone, Adeyemo, Boscaglia, Ferreira (34′ st Valerio), Corado (46′ st Baldeh), De Foglio. All.: Napoli. A disp.: Polizzi, Rotella, Gioia, Garritano, Actis Goretta.
Arbitro: Fabio Franzò di Siracusa. Assistenti: Giuseppe Minutoli di Messina e Bruno Dattilo di Roma 1.
Reti: 16’st Vacca, 63’st Favetta.
Note: pomeriggio di pioggia con temperatura assai rigida, ma terreno di gioco, nonostante tutto, in buone condizioni. Spettatori poco più di 300. Angoli 10-1 per la Casertana. Ammoniti Adeyemo, Boscaglia e Corado per il Rotonda, Kosovan per la Casertana. Recupero: pt 0′, st 18′.
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| I risultati delle altre casertane di serie D: |
| * Girone F:
(Giocata sabato) Chieti – AURORA ALTO CASERTANO 2-0 (26′ e 19’st Fabrizi) MATESE – Recanatese 0-3 (39′ Giampaolo, 45’st Sbaffo e 47’st Senigagliesi) |
| * Girone G:
La Lega Nazionale Dilettanti, visti alcuni casi di positività nel gruppo squadra del Lanusei, per garantire il regolare svolgimento delle ultime giornate di campionato ha deciso di sospendere per questa settimana il girone G e la 31ª giornata (compresa la partita GLADIATOR – Arzachena) slitta così direttamente a domenica 15 maggio. |
| * Girone I:
REAL AGRO AVERSA – Cittanovese 3-1 (11′ Biondo (C), 8’st (r) e 17’st La Monica (RAA), 20’st Cavallo (RAA)) |
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Appuntamento lunedì pomeriggio, dalle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05) sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito http://www.radioprimarete.it), con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Salvatore Orlando e Cesare Monteleone e la regia di Vincenzo Gazzillo.
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