Sport

L’imprenditore Giuseppe Caruso presenta il suo progetto per trasformare il PalaMaggiò in “Mondo Camerette Arena” all’interno di uno Sport e Family Village

Sarà dunque Mondo Camerette Arena, in mezzo ad uno Sport&Family Village.

Si è tenuta questo giovedì attorno a mezzogiorno, nella sala conferenze di Palazzo Ducale a Castel Morrone, la conferenza stampa di presentazione del progetto riguardante il destino del Palamaggiò, dopo l’offerta alla curatela fallimentare della MC Investement guidata dall’imprenditore Giuseppe Caruso, tra l’altro presidente della Mondo Camerette Basket Caserta che disputerà il prossimo anno il campionato di serie C Gold.

Il progetto presentato – debutta Caruso – che potremo cominciare dopo l’ok che dovrebbe arrivare a breve, è di uno Sport&Family Village. La nostra vuole essere un’area in cui ci saranno attività come piscina, campi di padel, un’area da pic nic a disposizione delle famiglie, un ristorante. Il valore dell’investimento non è solo il palazzetto, ma l’intera area, tanto che la nostra offerta riguarda tutto il territorio asfaltato. Dopo i dovuti controlli potremo partire.”

Per la MC Investment è Luigi Bosco che fa i convenevoli di giornata “orgoglioso di aver rappresentato, offerta presentata il 14 luglio, asta da 18 anni. Questa volta c’è un volto ad un’offerta. Attendiamo nelle prossime ore l’ok dal dottor Quaranta se offerta è congrua. Contenti da casertano ed amico dello sport che ci sia qualcuno che possa far tornare la Reggia del Basket teatro della pallacanestro e altri eventi. Mondo Camerette Caserta potrà giocare il prossimo campionato di C Gold al Palamaggiò e noi cogliamo l’occasione per ringraziare anche il presidente della Provincia Magliocca. Il progetto nasce non solo tra me e Giuseppe, ma con altre persone. Parlando di basket, e altri eventi, abbiamo immaginato questa opportunità, mettendo assieme un progetto che potrà dare a Caserta una risposta che merita. Abbiamo visto tante volte persone che si sono avvicinate per poi finire in un nulla di fatto, sono sicuro che Caruso sarà assai concreto”.

E’ poi intervenuto il Sindaco Cristoforo Villano: “Per noi è motivo di onore e orgoglio presentare la nuova gloria del Palamaggiò. Abbiamo voluto rendere onore alla Reggia del Basket che ricordiamo è sul territorio di Castel Morrone. Chiedo alla nuova proprietà che sulla nuova arena sia inserito il nome di Castel Morrone, essendo sito lì. Abbiamo dato tanto alla realizzazione della struttura. Quando si sono presentati, siamo rimasti entusiasti: far rinascere il basket è un vanto per tutta la provincia di Caserta. Chiediamo alla proprietà cosa vuole fare e di rispettare ogni standard che la norma impone con attenzione, siamo un comune piccolo, ma aperti alle iniziative che possano dare lustro al territorio, e daremo la massima disponibilità per far rivivere il basket in città e nella provincia”.

A nome del comune di Caserta ha presenziato l’assessore Gerardina Martino: “Sono in veste di assessore allo sport, ma in rappresentanza del sindaco Marino. Nella memoria di tutti la storia del Palamaggiò e della squadra. Sapere della proposta di un privato già nel mondo del basket per riqualificare la struttura e realizzare una cittadella è fondamentale. Lo sport è una pratica tra le più flessibili per un rilancio sociale ed economico del territorio provinciale. Per noi è un’idea chiara e condivisa, ribadito il nostro impegno con un investimento importante, il Palavignola verrà riqualificato ad hoc e stiamo riqualificando altre strutture. Sapere che può esserci una sinergia tra pubblico e provato per promuovere il nostro territorio provinciale è importante, faremo la nostra parte”.

Ritorna infine a prendere la parola Giuseppe Caruso: “Ringrazio di cuore il sindaco Villano che ci ha supportato in questa decisione, per alcuni folle, nel presentare un’offerta per la struttura. Sono un uomo di lavoro, avere le istituzioni di fianco è importante. In una fase iniziale c’è bisogno di appoggio da parte di tutti. Il progetto presentato, che potremo iniziare dopo l’ok che dovrebbe arrivare a breve, e abbiamo fatto dei sondaggi, sarà uno Sport e Family Village. Ho letto che faremo centri commerciali, ecc. No, sarà un’area in cui, oltre al palazzetto, ci saranno attività collaterali come piscina, campi di padel ed un’area pic nic a disposizione delle famiglie. All’interno un ristorante per tutti gli ospiti”.

( Giuseppe Caruso )

“Vogliamo sottolineare – ha continuato – il valore dell’investimento, che non è solo il palazzetto. Abbiamo fatto offerta per intera area del Palamaggiò. Si vedranno di più Giancarlo e Gianni come “parte operativa” per mettere su il tutto di questa fase progettuale. Altro punto da sciogliere, discorso denominazione. Molti casertani ci chiedono di lasciare il nome Palamaggiò, ma a me sembra rispettoso, nei confronti di un’azienda che investe nel progetto, di battezzare il palazzetto in “Mondo Camerette Arena”. Oltretutto perché ci lamentiamo oggi quando è stato anche PalaDecò. Nelle migliori città europee tutte le grandi aziende danno denominazione alle strutture sportive. Nel palazzetto, che sarà in questo Sport & Family Village, ci saranno sia attività sportive che eventi. Nella proposta di acquisizione c’è intera area attinente al Palamaggiò, tutta quella cementata. La strada dell’ex fienile no, è privata. Domani incontro tecnico in Comune e definiremo tutto. Chiederemo nelle prossime ore i limiti di quelle strutture, presenteremo progetto di realizzazione viabilità più agevolata per far defluire meglio il traffico. Giugno 2023 sarà la data per tagliare il nastro. Se la struttura è stata fatta in 100 giorni, non possiamo impiegare di più per una piscina ed altro”.

Come un “fiume in piena”, Caruso ha continuato: “Attività sportive, Mondo Camerette Basket Caserta. Abbiamo una idea folle e cioé quella di di fare la fase finale del campionato di C Gold. Il palazzetto sarà la nostra casa, ma non significa che non potremmo aprire questa realtà ad altre società sportive, dalle provinciali alle attività nazionali. Mai confrontato con altre società, ma da imprenditore non ho remore a mettere a disposizione la struttura per tutta Terra di Lavoro. Vogliamo farla funzionare per tutto l’anno, sia in inverno che in estate“.

Ma in che condizioni si trova oggi il PalaMaggiò? “Con il sindaco, dopo il primo parere di fattibilità tecnico – ora non vogliamo dare dei dati – speriamo di poter presentare il progetto nelle prime settimane di settembre sia del palazzetto che del village. Entrare nel PalaMaggiò è sempre emozionante, anche se le attuali condizioni strutturali lasciano alquanto a desiderare. Preciso però che la  struttura centrale non sta malissimo mentre per gli uffici, oggetto di incendio, c’è bisogno di ristrutturazione. Purtroppo tutta l’area dell’impiantistica è completamente da rifare“.

Voglio a questo punto fare una precisazione: c’è sempre bisogno di essere sostenuto, dal tuo team e principalmente dalle istituzioni, che non devono vedere come un diavolo l’imprenditore. Noi vogliamo solo supporto. Penso che ogni organo istituzionale debba metterci del suo. Non chiediamo soldi pubblici, economicamente il progetto è tutto nostro. Quello che pretendo da cittadino è che le istituzioni ci stiano accanto per portare a casa questo progetto, sperando che il Palamaggiò possa diventare un polo turistico per tutto il territorio. Noi  – ha concluso Caruso – proseguiremo nel nostro progetto ed i nostri obiettivi. Aperti a ogni soluzioni. Caserta ha bisogno del vero basket. Noi però non conosciamo i progetti della Juvecaserta ed è giusto che seguano il loro percorso; noi invece dobbiamo fare il nostro percorso”.

Il tutto in una giornata piena zeppa di “coincidenze“: dall’annuncio della rinascita della denominazione JuveCaserta all’improvvisa scomparsa di Giancarlo Sarti che, della JuveCaserta scudettata, fu uno dei principali ed indimenticati artefici.

( Alessandro Aita )

Condividi!