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Sebbene in 10, la Casertana cerca la vittoria a Tivoli, la ottiene all’ultimo secondo utile e continua a sperare

La Casertana va a Tivoli senza alcuna alternativa: deve conquistare l’ennesima vittoria e sperare in un passo falso della coppia Sorrento-Paganese per rosicchiare loro qualche altro punto in classifica. Ma sulla strada dei rossoblù, ancora impossibilitati ad essere “accompagnati” in trasferta dai propri supporters per l’ultima giornata di squalifica dopo l’agguato subito a Pagani, vi è un Tivoli che si sta giocando il “tutto per tutto” per centrare l’obiettivo della permanenza nella categoria. La società tiburtina viene da una settimana assai turbolenta: il digiuno di vittorie ha determinato una autentica rivoluzione sia nei quadri dirigenziali che sulla panchina. Il “patron” Serafino Caucci, sebbene colpito negli affetti a metà settimana dalla scomparsa del padre Mario, decide di interrompere ad horas il rapporto di collaborazione sportiva con mister Francesco Colantoni, con il vice Gabriele Di Fausto, il preparatore atletico Andrea Tognazzi ed il DS Simone Mastromattei e la squadra viene affidata nuovamente ad un autentico beniamino della tifoseria locale, Carlo Cotroneo, indimenticato capitano amarantoblù, affiancato nella gestione tecnico-atletica dal prof. Clemente Longo ed in quella organizzativa dal “sempre tiburtino” Giuseppe Sabucci. Il tutto con la volontà di risvegliare e compattare l’ambiente tiburtino ad “accompagnare” società e squadra in questo percorso finale nel tentativo di raggiungere l’obiettivo. Il che rende obiettivamente ancora più difficile la partita per la Casertana.

Mister Cotroneo vuole una prova “maiuscola” dei suoi e cambia mezza squadra. A difendere la porta laziale viene schierato Simeoni al posto di Trovato che si accomoda in panchina; in campo fin dal primo minuto Coquin, Laurenti e Torsellini insieme all’ex di turno Paolo Capodaglio mentre è solo panchina per l’ultimo arrivato Bozzaotre. Cangelosi conferma l’undici annunciato delle quattro vittorie consecutive con Sena che, nonostante lo stato febbrile degli ultimi giorni, scende regolarmente in campo per sostituire Cugnata, reduce dal Torneo Caput Mundi disputato da vero protagonista. In panchina, una novità: manca Romano ed il ruolo di secondo portiere è affidato al giovanissimo Borrozzino (classe 2005) che fa il suo esordio col coetaneo Gigliofiorito.

Si parte col Tivoli subito all’arrembaggio rendendosi minaccioso con un  tiro di Fall che la difesa rossoblù sventa in angolo. Al 9’ ci prova anche Coquin che conclude di poco alla destra di Prisco che comunque dà l’impressione di controllare la sfera. La Casertana sembra subire la verve dei padroni di casa e viene assediata nella propria metà campo, ma, nonostante ciò, cerca pian piano di assumere il comando delle operazioni. Ed al 12’ arriva il vantaggio con la prima autentica azione offensiva: Turchetta lavora il pallone sulla sinistra e mette in movimento Bollino che, di testa, spedisce la sfera all’impatto con la traversa; la sfera torna in campo e sulla ribattuta è pronto come “un falco” nell’area di porta il bomber Ferrari che batte il portiere avversario. Il Tivoli incassa il colpo ed impiega qualche minuto per abbozzare una reazione. Al 14’ Mastropietro supera un paio di avversari e si presenta davanti a Prisco che di piede sventa la minaccia. La Casertana non affonda e si limita a controllare il che permette alla squadra di Cotroneo gradatamente di riacquistare fiducia e riproporsi in avanti. I falchetti non alzano il ritmo delle giocate e specialmente in contropiede subiscono, con la difesa rossoblù che stenta a contenere i guizzi di Coquin e Fall a cui viene concesso troppo. E puntuale arriva il pareggio dei locali. Al 40’ l’incontenibile Coquin si fa spazio sulla destra, controlla ed appoggia all’accorrente Laurenti che, di prima intenzione, fa partire un diagonale a cui non può opporsi Prisco. Stavolta ad accusare il colpo sono i falchetti che non riescono a riorganizzarsi. Il Tivoli sfrutta l’occasione e, sulle ali dell’entusiasmo, si mantiene ancora in avanti fin quando arriva l’unico minuto di recupero assegnato dall’arbitro. E’ sempre Coquin nel ruolo di assist-men a trovare questa volta Mastropietro, dimenticato dai difensori rossoblù, che ha tutto il tempo per mirare e battere ancora Prisco, realizzando il sorpasso dei padroni di casa. La Casertana è “in bambola” ed il duplice fischio del signor Cosseddu giunge davvero al momento opportuno per i falchetti chiamati a recuperare idee ed energie.

Si torna in campo con mister Cangelosi che, strigliati a dovere i suoi, inserisce Taurino ed Atteo in sostituzione di Bollino e Tringali. Ma il refrain della chiusura del primo tempo non cambia, con il Tivoli che mostra di voler dare continuità all’inerzia della partita a proprio favore. Ed al 5’ i locali sfiorano il terzo gol fallendo una propizia occasione, ma il solito Mastropietro libera il suo tiro cogliendo il palo pieno. Praticamente è l’ultima occasione degna di nota da parte della squadra di Cotroneo. Il pericolo corso sembra finalmente risvegliare la Casertana che si impadronisce del campo e comincia ad operare una superiorità costante alla ricerca del pareggio. Pareggio che arriva al 9’: Turchetta difende un buon pallone sua fascia destra e mette al centro un pregevole cross che il neo entrato Taurino spedisce in rete assieme al portiere Simeone che vanamente cercava di opporre resistenza. Trovato il gol del pari, la Casertana prova ad insistere ed ancora Taurino, servito da Sena, vede ribattuto da un difensore un altro tentativo. Al 24’ tocca a Liurni, nel frattempo subentrato a Turchetta, cercare la via del gol con una punizione che finisce di poco a lato.  Al 27’ Casoli trova Taurino libero sulla sinistra, ma l’attaccante fallisce clamorosamente una più che facile occasione sotto la porta avversaria. La partita si mette però nuovamente in salita per i falchetti al 28’ quando Sena, nel tentativo di bloccare un’azione avversaria, interviene in maniera maldestra su Fall ed il suo fallo viene interpretato come intenzionale dall’arbitro che lo sanziona con l’espulsione diretta. Ma, anche in inferiorità numerica, la Casertana non molla la presa e, nonostante non confezioni più occasioni pericolose, è sempre la più intraprendente tra le due contendenti, col Tivoli che ormai aveva prodotto ogni sforzo per condurre in porto un prezioso pareggio. Che sarebbe stato ottenuto se Liurni all’ultimo secondo dei sei minuti di recupero non si fosse inventato una magia per conquistare l’agognato successo dei falchetti. L’esterno rossoblù conquista infatti palla a centrocampo e, fatti pochi passi, fa partire un autentico bolide che si insacca alla sinistra di Simeone tra la sorpresa generale. Una vittoria, la quinta consecutiva, centrata in extremis che consegna tre importantissimi punti alla Casertana che così profitta del pareggio esterno del Sorrento e può continuare a sperare. Domenica prossima si torna al “Pinto” ove la Casertana attenderà la Vis Artena con la volontà di continuare a mettere pressione ed ansia a Sorrento e Paganese che, nel prossimo turno, saranno impegnate nello scontro diretto.

Queste le dichiarazioni rilasciate da mister Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana FC:

https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/202079209168580

e, in rappresentanza della squadra, dall’attaccante Lorenzo Liurni:

https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/862549101478818

Tivoli – CASERTANA 2-3

TIVOLI: Simeoni, Valentini (22’ Sfanò), Fall, Mastropietro, Torsellini, Coquin (84’ De Marco), Tarantino (64’ Vagnoli), Capodaglio, Laurenti (78’ Pellegrini), Vecchi, Provinzano (78’ Falilò). A disp. Trovato, Bozzaotre, Spila, De Dominicis. All. Carlo Cotroneo

CASERTANA: Prisco, Galletta, Soprano, Sabatino, Sena, Tringali (46’ Atteo), Manzo, Casoli, Bollino (46’ Taurino), Ferrari (77’ Rainone), Turchetta (67’ Liurni). A disp. Borrozzino, Matese, Gigliofiorito, Del Prete, Guida. All. Vincenzo Cangelosi

ARBITRO: Federico Cosseddu di Nuoro. Assistenti: Giovanni Celestino di Reggio Calabria e Giuseppe Fanara di Cosenza.

RETI: 12’ Ferrari (CE); 40’ Laurenti (T); 46’ Mastropietro (T); 9’st Taurino (CE); 51’st Liurni (CE)

NOTE: pomeriggio di sole, con un leggero vento; temperatura intorno ai 15°, terreno in buone condizioni; angoli 4-3 per la Casertana; ammoniti Vecchi e Mastropietro per il Tivoli, Soprano per la Casertana; espulso Sena (CE) al 28’st; recupero pt 1’ e st 6’

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Queste le partite delle altre casertane di serie D:
* Girone F: MATESE – Termoli 1-1 (28′ Ricamato (M), 19’st El Ouazni (T))
* Girone H: GLADIATOR – Lavello 2-3
                      (12′ (r) Tomi (G), 32′ Liccardi (L), 38′ Maione (L), 9’st Tedesco (G), 31’st Maione (L))
* Girone I: REAL AGRO AVERSA – S. Maria Cilento 4-1
                     (18′ Gassamà (RA), 44′ Schiavi (RA), 46′ Ruggiero (RA), 6’st Formisano (SMC), 31’st Cavallo (RA))

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Consueto appuntamento lunedì pomeriggio alle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05) sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito http://www.radioprimarete.it), con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Vincenzo Gazzillo e Salvatore Orlando con il commento tecnico di Giovanni Sannazzaro e la “finestra” sulle casertane di Eccellenza e Promozione di Cesare Monteleone ed un “occhio di riguardo” per l’alto casertano di Genesio Tortolano.

Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.

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