Cronaca Provincia di Caserta

Riscuote il “pizzo” richiesto al telefono ed all’uscita dal negozio trova i carabinieri che gli fanno scattare le manette ai polsi

A Santa Maria a Vico il nipote di un noto ras della droga della provincia di Caserta ha telefonato alla dipendente di una rivendita di tabacchi del luogo intimandole di consegnargli la somma di 300 euro e minacciandola di dar fuoco al locale qualora non avesse ottemperato alla richiesta.

Si tratta di Antonio Piscitelli (a sn nella foto di copertina), ventenne originario e residente al Parco De Lucia a Santa Maria a Vico, nipote del ras della droga Raffaele Piscitelli, alias ” ‘o Cervinaro” (a dx nella foto di copertina).

La donna, compagna del proprietario del negozio, benché intimorita dalle minacce, ha deciso comunque di rivolgersi ai carabinieri della locale Stazione.

Prima di recarsi presso il presidio dell’Arma, ha avuto la freddezza e lucidità di guadagnare tempo chiedendo ed ottenendo dall’estorsore alcune ore per racimolare il denaro.

Avuta notizia, i carabinieri della Stazione di Santa Maria a Vico si sono immediatamente attivati organizzando un servizio ad hoc.

Hanno quindi fotocopiato il denaro che la donna avrebbe dovuto consegnare all’estorsore ed organizzato un servizio di appostamento all’esterno.

All’ora concordata, il 20enne si è presentato presso il negozio dove ha riscosso la somma di denaro richiesta. La sequenza della consegna è stata ripresa anche dalle telecamere di videosorveglianza.

Intascata la refurtiva, ad attenderlo all’uscita del tabacchi vi erano ovviamente i militari dell’Arma che lo hanno bloccato e sottoposto a perquisizione personale.

Ritrovategli addosso le banconote fotocopiate, i carabinieri lo hanno quindi arrestato in flagranza di reato.

Dopo essere stato interrogato dal magistrato di turno, l’arrestato è stato poi condotto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.

I carabinieri, nell’elogiare l’alto senso civico ed il coraggio dimostrato dalla donna non cedendo alla richiesta estorsiva e rivolgendosi alle Istituzioni, invitano le vittime di tali ignobili reati a seguire il suo esempio.

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