Sport

La Casertana eliminata in Coppa Italia ai rigori dal Pontedera

Rigori amarissimi per la Casertana che esce dalla Coppa Italia di Lega Pro contro il Pontedera.

Sul campo dei granata, la partita dopo 120 minuti era finita 1-­1 con il vantaggio rossoblù firmato da Carrus ed il pareggio di Luperini nel secondo tempo.

I rigori hanno stregato i ragazzi di mister Campilongo con il solo Cissè capace di battere Anacoura, tra i granata invece a segno Libertazzi, Bartolomei e Galli. Il Pontedera affronterà in semifinale il Cosenza.

Campilongo stupisce tutti lanciando il giovane Pontiggia tra i titolari, si rivede anche Agodirin in panchina di ritorno dal lungo infortunio mentre Mancino resta ancora una volta fuori dall’undici titolare.

Prima conclusione di marca Pontedera con Cesaretti che al 3’ tenta il tiro da fuori senza creare problemi a Fumagalli. Dall’altra parte è Pontiggia a tentare la conclusione al volo dai 25 metri, ma la palla finisce alle stelle. Falchetti ancora pericolosi al 10’ con il solito Pontiggia, che raccoglie palla fuori area dopo una respinta della difesa sugli sviluppi di una punizione, ma spara un tiro telefonato per Anacoura. La Casertana prende il possesso del gioco mettendo in mostra la maggiore qualità dei suoi uomini, ma la fiammata che potrebbe cambiare il risultato ce l’hanno i granata con Luperini, che al 18’ fa tremare il palo alla sinistra di Fumagalli, mentre De Cecco viene anticipato nel tentativo di ribadire in rete il pallone. I rossoblu superano lo shock e si rimettono a macinare gioco e occasioni, con Marano che al 24’ impegna Anacoura con un gran destro su cui il portiere dei toscani devia in angolo. Al 32’ ci pensa il più esperto in campo a sbloccare il match: Carrus, servito da Cruciani, scaglia un bolide di destro dai 20 metri che si infila alla sinistra del portiere per il vantaggio Casertana. Falchetti che rischiano però di subire il pareggio a pochi minuti dallo scadere, ma De Cenco, a tu per tu con Fumagalli, è troppo altruista passando il pallone a Cesaretti che spara altissimo dal dischetto del rigore per l’ultima occasione dei primi 45’.

Nessun cambio al rientro in campo delle squadre, ma la Casertana parte subito con un atteggiamento più aggressivo, pur senza creare occasioni. Il Pontedera però trova il pareggio con Luperini che servito da Galli al 52’ prende il tempo alla difesa casertana e batte con l’incornata sul primo palo Fumagalli. Campilongo capisce che qualcosa non va e si gioca il primo cambio: esce uno spento Alvino per Cissè. Dall’altra parte Indiani richiama Gori per l’esperienza di Ceciarini. I padroni di casa vanno in pressing sulle ali dell’entusiasmo e sfiorano il raddoppio: punizione di Bartolmei che non crossa ma serve fuori area Cesaretti, controllo e tiro di destro che sfiora il palo. Cissè sveglia i Falchetti sfruttando un erroraccio di Romiti che perde palla in disimpegno, si libera di Redolfi ma si fa ipnotizzare da Anacoura che nell’uno contro uno compie il miracolo (62’). La girandola dei cambi continua: il Pontedera inserisce Libertazzi per De Cenco, la Casertana esaurisce le sostituzioni con Mattera per D’Alterio e Mancino al posto di Pontiggia per un 4­-2­-3-­1. Ed è proprio il neo entrato Libertazzi a farsi notare con l’iniziativa personale, un tiro dalla lunga distanza che va alto non di molto. Tra i rossoblù si fa vedere anche Antonazzo che, nella prima incursione in attacco, serve Diakitè in area, ma il suo tiro diretto nell’angolino viene stoppato dai difensori granata. Campilongo le prova tutte, scambiando gli esterni di attacco, ma il forcing rossoblu non fa il suo effetto anche per la stanchezza che ha colpito molti giocatori. Tra i granata ultima sostituzione al 79’ con Madrigali che lascia il posto a Polvano. La Casertana mette in apprensione i padroni di casa con Cissè che, dopo una mischia furibonda creatasi sugli sviluppi di un corner, ha l’occasione per piazzare il gol del vantaggio, ma il suo piattone destro viene deviato a pochi metri dalla rete. Gli ultimi minuti, compresi i 3 di recupero, non vedono occasioni da gol e si va ai supplementari.

Il primo tempo supplementare si apre con il grosso spavento per Cruciani, costretto a uscire in barella, trasportato dai sanitari fuori dal rettangolo di gioco per un colpo alla spalla destra. La Casertana, costretta in 10 uomini, subisce il gioco dei padroni di casa, ma trova comunque un guizzo con Cissè, abile a trovare un varco per il tiro che esce però alla destra di Anacoura. A 5’ dalla fine del primo tempo, Cesaretti salta come un birillo Tito sulla sinistra e di punta prova a sorprendere Fumagalli, la palla però finisce a lato.

Mancino scuote subito la Casertana nel secondo supplementare con una bella incursione centrale, ma viene fermato da un difensore prima di poter tirare verso la porta difesa da Anacoura; dall’altra parte chance incredibile per Cesaretti che si fionda su una palla vagante scaturita da un rimpallo difensivo, ma il suo tiro a colpo sicuro viene miracolosamente intercettato dalla scivolata di un difensore rossoblu. Al 109’ è Luperini a sfiorare ancora il gol di testa, sfiorando il palo sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti destra. Ci prova ancora il Pontedera con Bartolomei che, quando sono passati 116’, tenta il tiro dalla lunghissima distanza che non può impensierire Fumagalli. La Casertana si rifà vedere in attacco con Cissè che porta palla e scarica per Carrus, ma dalla distanza il suo tiro è alto sopra la traversa. L’arbitro fischia ancora una volta la fine dei supplementari, servono i rigori per decidere chi potrà affrontare il Cosenza in semifinale.

Il Pontedera inizia per primo la lotteria dei rigori con Libertazzi che spiazza Fumagalli. Mattera è il primo tra i Falchetti, ma si fa ipnotizzare da Anacoura, capitan Bartolomei spiazza Fumagalli e anche Carrus compie un incredibile errore per la Casertana. La tensione si fa sentire per i granata e Cesaretti sbaglia centrando la traversa, per i Falchetti è invece Cissè a sbloccare la serie con freddezza. Galli va sul dischetto e spiazza Fumagalli, Tito ha sul piede sinistro il rigore decisivo, ma Anacoura para ancora e fa qualificare il Pontedera.

PONTEDERA­ – CASERTANA 4­-2 (1-­1 dopo tempi regolamentari e supplementari)

PONTEDERA. Anacoura, Videtta, Galli, Madrigali (Polvano 79’), Redolfi, Romiti, Luperini, Bartolomei, De Cenco (Libertazzi 66’), Cesaretti, Gori (Ceciarini 58’). PANCHINA. Cardelli, Bennati, Disanto, Polvani, Tazzari. Allenatore Indiani

CASERTANA. Fumagalli, Antonazzo, Tito, Carrus, Idda, D’Alterio (Mattera 66’), Marano, Cruciani, Diakitè, Pontiggia (Mancino 66’), Alvino (Cissè 56’). PANCHINA D’Agostino, Santarpia, De Marco, Agodirin. Allenatore Campilongo

RETI:  Carrus (C) 32’ pt; Luperini (P) 7’ st.

RIGORI: Libertazzi (V), Mattera (X), Bartolomei (V), Carrus (X), Cesaretti (X), Cissè (V), Galli (V), Tito (X).

NOTE Circa 100 tifosi della Casertana. Ammoniti per la Casertana Diakitè, Cissè; per il Pontedera Luperini.

Condividi!