Provincia di Caserta

Biodigestore Alife: gli enti devono pronunciarsi sull’Autorizzazione Integrata Ambientale

 “Ho provveduto nella stessa mattinata di ieri ad inoltrare copia di quanto ricevuto dalla Regione Campania, dopo essere stato regolarmente pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune di Alife, a tutti gli Enti di indirizzo, ai capigruppo consiliari e al Comitato Cittadino per la Tutela della Salute e dell’Ambiente. Voglio pregare tutti di non creare allarmismi su questa che è una normale procedura che chiama ad esprimersi le parti in causa. Nel massimo della trasparenza ognuno potrà prendere visione degli atti il lunedì e il giovedì dalle 9:30 alle 13:00 e il mercoledì dalle 14:30 alle 15:30 presso la sede della Giunta Regionale della Campania, come espresso nella nota ricevuta, pubblicata e inoltrata”.

Queste le precisazioni del sindaco Giuseppe Avecone dopo che la dott.ssa Norma Naim ha comunicato al Comune di Alife la procedura per il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale per la costruzione dell’impianto nella Zona Asi.

L’ Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) è l’autorizzazione di cui necessitano alcune aziende per uniformarsi ai principi di integrated pollution prevention and control (IPPC) dettati dalla comunità europea a partire dal 1996. La conclusione della fase istruttoria avviene in conferenza di servizi, all’interno della quale il sindaco esprime eventuali determinazioni in materia sanitaria.

L’AIA, per i non addetti ai lavori, – ha dichiarato Gianfranco Di Caprio, consigliere comunale, membro del Comitato per il “No” ed esperto in materia – è l’Autorizzazione Integrata Ambientale e si rende obbligatoria per certi impianti che emettono in atmosfera. È solo uno dei tanti pareri che l’impianto deve ottenere e il fatto che sia stata avviata la procedura dimostra che ancora nulla è stato deciso. Faccio inoltre notare che questo parere è dovuto solo per impianti di un certo possibile impatto ambientale e non per le sciocchezzuole. Per il suo rilascio vengono coinvolti, tra gli altri, anche il Comune e l’ASL proprio per tenere in debita considerazione tutti i probabili effetti derivanti dalla sua realizzazione! In poche parole il Comune di Alife si potrà esprimere negativamente anche all’interno di questa procedura e, nei tempi stabiliti, anche il Comitato presenterà le proprie osservazioni!

Con una lettera indirizzata alla ditta “General Construction”; al sindaco del Comune di Alife, Giuseppe Avecone; alla Provincia di Caserta – Settore ambiente ed Ecologia; all’Arpac; all’Asl di Caserta; al Consorzio Asi; all’Ato2, la Regione Campania ha inoltrato l’avviso di inizio procedura per il rilascio dell’AIA, ovvero l’Autorizzazione Impatto Ambientale, in merito alla realizzazione di un Biodigestore presso la zona Asi di Alife.

E dopo che, con delibera n. 4 del 4 febbraio 2015, si è stabilito di istituire una Consulta dell’Ambiente immediatamente esecutiva, tale Consulta si riunirà per la prima volta giovedì 5 marzo alle ore 19:30 presso la Sala Consiliare del Comune di Alife.

 (Adele Consola)

 

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