In questi primi 20 mesi di attività amministrativa abbiamo lavorato molto, puntando a mettere a punto la fase di programmazione. Stiamo raccogliendo i primi risultati importanti, che erano degli obiettivi presenti nel mio programma elettorale. Mi riferisco, ad esempio, all’approvazione del Piano Provinciale dei Trasporti, avvenuta qualche settimana fa in Consiglio, o al Ptcp, il Piano territoriale di coordinamento provinciale, il principale strumento di programmazione strategica, che avrà definitivamente il via libera il prossimo 12 gennaio. Si tratta di risultati di grande rilievo, che testimoniano il notevole attivismo della nostra Amministrazione”. A dichiararlo è stato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, che stamani, presso la Sala Giunta dell’Ente di corso Trieste, ha incontrato i giornalisti per la conferenza stampa di fine anno.
Tanti, naturalmente, gli argomenti all’ordine del giorno, che hanno contribuito a tracciare un bilancio di tutta l’attività amministrativa svolta nel corso del 2011. Ambiente, scuola, trasporti, economia e sviluppo, politiche sociali, turismo, cultura, sport sono stati i principali argomenti oggetto della conferenza stampa. Uno dei primi temi toccati dal presidente Zinzi è stato quello della riforma delle Province, così come delineata dal decreto Monti: “Sicuramente – ha spiegato Zinzi – le Province arriveranno a fine mandato, così come stabilisce la legge. Resta da vedere cosa accadrà alle competenze di questo Ente. In ogni caso l’Upi si sta attivando per evitare che si compiano delle scelte inaccettabili a danno delle Province, il cui ruolo resta molto importante”. Il discorso, poi, si è spostato sulle vicende dei rapporti politici all’interno dell’Amministrazione e sui due nuovi assessori, i docenti universitari Paolo Bidello e Gianfranco Nicoletti. “I rapporti interni – ha aggiunto il Presidente – sono buoni e c’è un profondo rispetto tra me, i consiglieri provinciali e le forze politiche. Le fibrillazioni che ci sono in Provincia vengono eccessivamente amplificate. I due nuovi assessori? Assicurano una grande qualità. Inoltre, le deleghe che sono state loro assegnate dimostrano la massima attenzione che la Provincia ha nei confronti del ciclo integrato delle acque, della realizzazione del Policlinico e del conferimento del nuovo nome all’università, che da Sun deve trasformarsi in Università degli Studi di Caserta”.
Altro argomento di grande importanza quello dei rifiuti. “La Gisec – ha precisato Zinzi – è pronta sin da subito. Il problema resta uno solo: chi non consente a Gisec di operare sono i Comuni che non pagano il servizio erogato. Quanto accaduto con il Consorzio Unico di Bacino non potrà accadere con Gisec. E’ necessario che i Comuni cedano la delega all’incasso. La Gisec ha anche avuto garanzie di anticipazioni dalle banche, ma ha l’assoluta necessità di avere coperture attraverso la delega all’incasso. I Comuni devono capire che le somme introitate dai cittadini per la Tarsu devono servire a far fronte ad una corretta gestione del ciclo rifiuti”. Il presidente Zinzi, poi, ha lanciato l’allarme: “Rischiamo una nuova emergenza rifiuti da qui a pochi giorni. Se ciò accadrà non sarà colpa né della Gisec né tantomeno della Provincia, ma solo di quei Comuni inadempienti che non pagano, che in questo modo creano l’emergenza anche a quei Comuni che versano regolarmente le quote”.
Per quel che concerne i trasporti, Zinzi ha annunciato che “in futuro bisognerà evitare la formula consortile, sul tipo dell’Acms. Daremo vita ad una società mista pubblico-privata. L’obiettivo è far nascere un’azienda modello nel campo del trasporto pubblico locale”. Il Presidente, poi, ha toccato l’argomento relativo alla costruzione dell’impianto di trattamento termico dei rifiuti di Capua: “Inizieremo con questo impianto che ha una capacità di 90mila tonnellate in attesa che la Regione faccia chiarezza sul Piano Regionale, che attualmente si presenta pieno di incognite. Il nostro fabbisogno resta di oltre 250mila tonnellate. Se la Regione non ci dirà con chiarezza dove andare a smaltire la restante parte dei nostri rifiuti, costruiremo altri impianti di uguale portata”.
Infine, al termine della conferenza stampa è stata presentata anche l’edizione 2012 del calendario della Provincia di Caserta, curato dalla professoressa Jolanda Capriglione. Dodici mesi nei quali sono ritratte alcune delle più significative bellezze presenti negli oltre 30 musei della provincia di Caserta, recentemente messi in rete proprio dall’Amministrazione Zinzi, che ha inteso puntare sulla valorizzazione del patrimonio culturale come motore per lo sviluppo dell’intero territorio.