Caserta Cronaca

Clamoroso FLOP a Caserta della prevista manifestazione contro il “Green Pass”

Era stato annunciata e promossa con un “tam-tam” sui principali Social Network una manifestazione a Caserta per protestare contro il “Green Pass“, la “certificazione verde Covid-19” rilasciata, in formato cartaceo o digitale, «anche contestualmente alla somministrazione della prima dose di vaccino» e valida per nove mesi dalla data del completamento del ciclo vaccinale.

Un documento reso necessario dal Governo per poter girare liberamente in tutta Italia, seppur nel pieno rispetto delle norme igienico sanitarie previste in ogni regione (in Campania, ad esempio, è obbligatorio l’uso della mascherina all’aperto per tutto il mese di agosto), soprattutto negli esercizi commerciali.

La manifestazione casertana di protesta doveva concretizzarsi dinanzi la Reggia di Caserta in un flash mob che, tra l’altro, non era autorizzato.

Ma alla fine si sono ritrovate solo una ventina di persone a cui non è rimasto altro che prendere atto del fallimento e tornarsene a casa.

Speriamo che tale flop incoraggi una più accurata riflessione sulle azioni da mettere in atto davvero utili a contrastare la diffusione del virus.

Per quanto attiene poi il Covid 19, variante “delta” o meno, l’ASL Caserta ha comunicato che sono 48 i nuovi casi di coronavirus registrati in tutta la provincia.

I tamponi eseguiti nelle ultime 24h sono stati 1231 con un tasso di incidenza che si attesta al 3,90%, in leggero aumento rispetto al giorno precedente (3,80%).

I nuovi casi si sono registrati: 11 a Caserta, 7 a San Marcellino, 5 a Castelvolturno, 4 a Mondragone ed a Pietramelara, 3 ad Aversa ed a Maddaloni, 2 a Cancello Arnone, Letino, Santa Maria Capua Vetere e Trentola Ducenta e 1 ad Alvignano, Casapulla, Curti, Orta di Atella, Succivo e Villa di Briano.

Il dato incoraggiante è che non si sono registrati decessi mentre i guariti sono stati 24 con il numero degli attuali positivi che si attesta a quota 554.

 

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