Mancano quattro giornate alla fine della regular season e la Casertana, rinfrancata dalla netta vittoria ottenuta al “Pinto” contro il Sorrento, si gioca le residue chances per tentare il miracolo sportivo di agganciare la Paganese in vetta alla classifica del girone. Ma, per continuare a sperare, i falchetti devono, senza se e senza ma, ottenere quattro vittorie e sperare in qualche contemporaneo passo falso della formazione azzurrostellata. Si incomincia con la trasferta delicatissima di Portici ove i falchetti trovano la squadra di casa impegnata, insieme a ben altre dieci formazioni, in piena lotta per non retrocedere. In altre parole anche il Portici deve tentare, sportivamente con il coltello tra i denti, di conquistare i tre punti che sarebbero preziosi per una classifica assai corta nelle ultime dieci posizioni. Da tali premesse si evince che nessuna delle due squadre potrà accontentarsi di un pareggio per cui entrambe giocheranno “a viso aperto”. Peccato che le condizioni meteo siano a dir poco “proibitive” penalizzando una partita che, preannunciandosi molto combattuta anche a livello tecnico-tattico, avrebbero potuto con un tempo sereno offrire anche sprazzi di bel gioco. Ciò nonostante, al “San Ciro” i falchetti sono accompagnati sugli spalti da una buona presenza di supporters, disposti ad affrontare anche le avversità meteorologiche pur di “sostenere” con il proprio tifo gli sforzi della formazione rossoblù.
Costretto a rinunciare a Paglino e Rainone, mister Cangelosi conferma la formazione che ha travolto il Sorrento prima della sosta pasquale. In panchina torna Taurino ove trovano posto anche Liurni, Matese e Vacca. Salvatore Sarnataro sostituisce i due squalificati Nocerino e Senese con Silvestre ed Amato e può contare sul rientro di Di Gennaro. Vengono confermati Borrelli in porta e l’ex Luca Orlando in attacco. L’altro ex Filogamo, autore del gol a Pomezia, parte invece dalla panchina.
Complice anche il cattivo tempo, si parte con ritmi abbastanza blandi con le due squadre più intente a prendersi vicendevolmente le misure che a tentare fughe in avanti che potrebbero risultate deleterie. Dopo un primo tentativo di Mirante al 3’ che approfitta di una scivolata di Sena per concludere alto, la partita si assopisce e non ci sono note di cronaca se non l’ammonizione a Pelliccia al 13’. La Casertana comincia a stringere i tempi al 19’ con una conclusione di Bollino respinta dalla difesa locale. Al 22’ Di Gennaro entra in area ed impegna Prisco nella respinta bassa sulla quale interviene poi Sabatino a spazzare l’area. Al 28’ altra conclusione verso la porta rossoblù, ma la deviazione di testa di Silvestre supera la traversa. Al 33’, dopo aver corso un nuovo pericolo, la Casertana si distende in contropiede con Bollino che serve Ferrari, anticipato dall’uscita del portiere Borrelli. Al 37’ su azione d’angolo la palla arriva a Soprano spintosi nell’area porticese, ma il tiro del difensore ospite colpisce debolmente il palo. Al 41’ grande intervento di Prisco che salva la sua porta dal tentativo a botta sicura di Di Gennaro che era sfuggito a Galletta. Lo stesso portiere rossoblù si ripete al secondo dei quattro minuti di recupero opponendosi alla conclusione in acrobazia dell’ex Orlando. Non accade più nulla per cui si va al riposo con il “risultato ad occhiali” mente Paganese e Sorrento “volano” chiudendo la prima frazione delle proprie partite in casa entrambe in vantaggio.
Tornano in campo da ambo le parti gli stessi 11 del primo tempo, ma la Casertana sembra essere più decisa a intraprendere l’offensiva decisiva per arrivare al vantaggio. Il “primo squillo” è comunque dei padroni di casa con un tentativo di Stallone che spara alto. Al 9’ Tringali si lancia in area, ma viene anticipato dall’uscita di Borrelli. Al 17’ arriva la svolta: Prisco, pressato da due avversari, non riesce a controllare la sfera ed è costretto ad atterrare Di Gennaro: per l’arbitro si tratta di calcio di rigore che lo stesso Di Gennaro trasforma. Immediata la reazione dei falchetti che si concretizza in quattro minuti. Un bel cross dalla sinistra di Turchetta viene raccolto di testa da Casoli che, in tuffo, batte Borrelli. Ma la ristabilita parità dura solo un “giro di lancette”: passa infatti solo un minuto ed il Portici torna in vantaggio con una una perla di Di Gennaro che, non marcato a dovere, trova lo spazio per girare al volo un cross proveniente dalla destra. Stavolta la Casertana accusa il colpo e, per larghi tratti del secondo tempo, non riesce a riorganizzarsi, sicché è gioco facile per il Portici gestire il ritrovato vantaggio. La partita non offre grandi spunti da registrare fino al secondo dei sette minuti di recupero quando la caparbietà dei rossoblù viene premiata dal gol del pareggio realizzato da Guida, entrato in campo qualche minuto prima. A questo punto i falchetti tentano il tutto per tutto e si riversano nell’area avversaria, convinti di poter centrare il “bottino pieno”. Ma la strategia si rivela fatale perché al 94’ Prisco è chiamato ad un nuovo prodigioso intervento per evitare la terza rete. Gol fallito, gol subito? Ma neanche per sogno. Infatti tre minuti dopo l’ex-Filogamo, messo in campo da mister Sarnataro, parte in contropiede e trafigge l’estremo difensore rossoblù fissando il risultato finale sul 3-2 a favore del Portici mentre Paganese e Sorrento vincono. Il cosiddetto “derby delle due Regge” segna pertanto la fine amara dei sogni di vertice della squadra di mister Cangelosi.
Queste le dichiarazioni rilasciate al termine dell’incontro da mister Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana: https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/787167323003775
e, in rappresentanza della squadra, dell’attaccante Angelo Guida:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/536604091999261
Portici – CASERTANA 3-2
PORTICI: Borrelli, Maraucci, Stallone (89’ Guarino), Mirante, Scorza, Di Gennaro, Silvestre, Marino (81’ Filogamo), Pelliccia (89’ Maranzino), Orlando (73’ Mingione), Amato (77’ Cirillo). A disposizione: Poerio, Schaeper, Amendola, Pinto. All. Savio Sarnataro
CASERTANA: Prisco, Galletta V., Soprano, Sabatino, Sena, Tringali (86’ Guida), Manzo, Casoli, Bollino, Ferrari (62’ Liurni), Turchetta (69’ Taurino). A disp. Romano, Vacca, Liurni, Atteo, Matese, Cugnata, Taurino, Galletta U., Guida. All. Vincenzo Cangelosi
ARBITRO: Ciro Aldi di Lanciano. Assistenti: Dario Ameglio ed Antonio Bruno, entrambi di Torino
RETI: 17’st (r) e 25’ st’ Di Gennaro (P), 23’ st Casoli (CE), 47’st Guida (CE); 52’st Filogamo (P)
NOTE: giornata fredda e piovosa, temperatura intorno ai 13 gradi, terreno pesante a causa dell’abbondante pioggia caduta durante quasi tutta la partita; discreta presenza di pubblico con circa 200 tifosi provenienti da Caserta; ammoniti Pelliccia e Silvestre per il Portici, Casoli per la Casertana; recupero pt 2’ e st 7’
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| Questi i risultati delle partite delle altre casertane di serie D: |
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* Girone F: MATESE – Sambenedettese 1-2 (13′ Ricamato (M), 12’st Angiulli (S), 18’st Feliz Rabacal (S))
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* Girone H: Nocerina – GLADIATOR 2-2 (4’st Marianelli (G), 11’st (r) Maletic (N), 24’st Ziello (N), 27’st Messina (G))
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* Girone I: Vibonese – REAL AGRO AVERSA 0-0
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