Torna l’ importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano, ovvero le “Giornate del FAI di Primavera” del 22 e 23 marzo, che hanno in programma l’apertura di 750 luoghi speciali in 400 città. Tra queste Caserta e FIAB ha il piacere di essere nuovamente accanto al FAI in quest’edizione speciale, in cui si celebrano i 50 anni dalla fondazione del Fondo per l’Ambiente Italiano. In modo particolare Caserta è una delle città dove si può vivere la mattinata in bicicletta pedalando verso 3 luoghi aperti dai volontari FAI. Con Fiab Caserta in Bici si può partecipare alla pedalata “Caserta…..un Patrimonio da Vivere in Bicicletta”, prevista per domenica 23 marzo.
Si parte alle ore 9.00 da Piazza Carlo di Borbone per una pedalata per tutte e tutti, grandi e piccini, vivendo un circuito lungo, soprattutto, le piste ciclabili cittadine per visitare 3 luoghi aperti per le “Giornate di Primavera del FAI”, quali Villa Vitrone, Real Vaccheria e Tempietto del SS Sacramento dove risiede la Scuola di Polizia, Chiesa di San Pietro Apostolo. Si entrerà anche nell’area fruibile dell’Ex Macrico. per un saluto ai volontari.
L’itinerario prevede: la partenza da Piazza Carlo di Borbone, Via Battisti, Via N. Sauro, Ciclabile Via Renella- Villa Vitrone, Via Unità italiana, Macrico, Viale Beneduce Ciclabile verso Via GM Bosco e Via Giannone, Via Tescione San Pietro, Via Fratelli Correra, Largo Paglione Scuola di Polizia, Via Ruggiero, Ciclabile Via Gm Bosco, Via Giannone, Piazza Vanvitelli, Via Gasparri e Piazza Carlo di Borbone.
L’orario previsto è dalle 9 alle 12.30, visite guidate comprese.
La pedalata è accessibile a tutti in quanto facile, per quanto sia consigliato il casco.
E’ possibile effettuare la propria prenotazione scrivendo a casertainbici@gmail.com
Il costo di 3 euro prevede l’assicurazione RC e Infortuni, se non iscritti FIAB. L’evento è accessibile ad un massimo di 30 persone.
La collaborazione nazionale tra FAI e FIAB si fonda sulla condivisione di valori comuni. Entrambe, infatti, vogliono sensibilizzare le persone sull’importanza della salvaguardia del paesaggio, dei beni culturali e della biodiversità, valorizzando i luoghi di interesse storico, artistico e naturalistico, spesso poco conosciuti, attraverso iniziative congiunte.