Continua il lavoro incessante dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Caserta contro gli incendi boschivi e di sterpaglie che si sono sviluppati soprattutto in questi giorni di caldo.
Anche oggi tutte le squadre del Comando provinciale, dei distaccamenti e le squadre dell’antincendio boschivo sono state impegnate in vasti incendi che si sono sviluppati in varie zone della provincia Casertana.
Anche i Canadair sono entrati in azione a Caserta sulle colline dei Monti Tifatini attorno il capoluogo dove i roghi sono in corso da oltre 24 ore. Già nei giorni scorsi le fiamme avevano distrutto ettari di vegetazione lungo la strada panoramica per il borgo medievale di Casertavecchia, ma l’incendio era stato domato; stamani però sono divampati nuovi roghi che hanno interessato la restante parte di vegetazione, e, complice il vento e l’alta temperatura, le fiamme hanno continuato ad avanzare lungo un fronte sempre più vasto, arrivando nei territori dei comuni di Casagiove e San Prisco.
Una squadra della sede Centrale dei Vigili del Fuoco è attualmente impegnata anche nello spegnimento di un incendio boschivo che ha interessato nuovamente la strada panoramica per Caserta Vecchia, già colpita più volte nei mesi scorsi.
Le fiamme si sono avvicinate pericolosamente alla frazione di Mezzano, costringendo all’intervento urgente non solo dei vigili del fuoco ma anche dei volontari della Protezione Civile e della Polizia Municipale. La preoccupazione tra i residenti è tangibile con i roghi che lambiscono le case e la vegetazione secca che alimenta il fuoco con velocità impressionante.
In provincia le zone maggiormente colpite sono state quelle del versante di Castel Volturno, di Mondragone e soprattutto Cellole dove un grosso incendio di circa 5 ettari di bosco, intervallato da abitazioni, è divampato per l’intera giornata.
Sul posto una Squadra A.I.B. (specializzata negli incendi boschivi) proveniente dal distaccamento di Mondragone, una squadra dal distaccamento di Teano ed una dal Comando di Isernia, con tre Autobotti in supporto.
Anche una squadra antincendio boschivo della Provincia di Caserta è impegnata da questa mattina nella zona di Baia Domizia, nel territorio comunale di Cellole, nelle operazioni finali di spegnimento, ma soprattutto di bonifica successiva e messa in sicurezza dell’area. La squadra, composta da cinque operai specializzati, è dotata di un modulo antincendio ed attrezzature specifiche per il monitoraggio e la prevenzione di nuovi focolai.
L’intervento è stato disposto in raccordo tra il presidente uscente della Provincia di Caserta, Marcello De Rosa, ed il presidente neo-eletto, Anacleto Colombiano, che sarà ufficialmente proclamato nella giornata di domani. Entrambi hanno condiviso l’importanza di un’azione tempestiva per garantire la sicurezza del territorio e la tutela dell’ambiente costiero.
La Provincia seguirà con attenzione l’evolversi della situazione, in stretto contatto con le autorità comunali e regionali competenti.
L’incendio è stato circoscritto e solo da poche ore è stato spento il rogo che ha distrutto diversi ettari di pineta nella località Baia Domizia provocando danni ingenti
Da sottolineare infine che nell’entroterra, a San Cipriano d’Aversa, un vasto incendio ha coinvolto un deposito di materiale edile generando una colonna di fumo nero. Roghi più piccoli sono divampati anche in altre aree della provincia come Maddaloni e Santa Maria Capua Vetere.