Questo vuoto istituzionale prolunga, ostacola ed in alcuni casi rende impossibile l’accesso all’IVG a Caserta e soprattutto nei comuni limitrofi, aggravando ulteriormente le condizioni già critiche del nostro territorio in termini di salute sessuale e riproduttiva, specialmente per donne, adolescenti, persone trans* e cittadine con background migratorio.
Per questo motivo, la Collettiva Transfemminista Caserta, in collaborazione con SoS Aborto Napoli – Ccà nisciun’ è fessa, Officina Femminista, Laiga 194 e IVG ho abortito e sto benissimo, sta costruendo una mobilitazione territoriale chiedendo alla Regione Campania che vengano presi immediati provvedimenti per il ripristino del servizio, sia a breve che a lungo termine.
La Collettiva invita tutti a unirsi a questo percorso e a partecipare ad un incontro pubblico che si terrà sabato 21 giugno alle ore 17:30 a Caserta presso Villa Giaquinto, in Via Galileo Galilei 12, con l’obiettivo di costruire insieme una risposta collettiva e trasversale a questa inaccettabile interruzione di un diritto fondamentale. Si auspica nella partecipazione e diffusione dell’appello affinché nessuna resti sola di fronte a questa emergenza. Difendere il diritto all’aborto è responsabilità collettiva.
Per qualsiasi informazione è possibile scrivere a collettivatfce@gmail.com
