Aversa

Accoltella la sua ex e poi si suicida

Era andato a casa della ex moglie, dalla quale era separato da circa un mese, per prendere i figli di 4 e 6 anni per stare un po’ con loro. Ma qualcosa non è andato nel verso giusto.

Paolo Prisco, 39 anni, insegnante di religione (NdR: …insegnante di religione? Divorziato, omicida e poi suicida: chissà cosa insegnava ai suoi allievi?) a Bologna, ha iniziato a litigare con la ex-consorte, Paola Guglielmi, psicologa, di due anni più giovane. Le urla si sono sentite per tutto il palazzo al parco dei Fiori in via dell’Archeologia. I bambini, spaventati, sono corsi in camera.

A quel punto l’uomo ha perso la testa, ha preso un coltello della cucina ed ha sferrato decine di coltellate contro la donna.

Dopo pochi minuti la sua furia si è placata e, forse, resosi conto di quanto aveva fatto, ha aperto la finestra e si è lanciato nel vuoto. Un salto senza scampo! I vicini, che hanno assistito alla scena, hanno immediatamente dato l’allarme.

Sul posto sono giunti i carabinieri ed un’ambulanza che hanno soccorso la donna che respirava ancora, portandola d’urgenza all’ospedale San Giuseppe Moscati di Aversa dove la è stata operata d’urgenza per fermare l’emorragia. Ma, dopo un difficile intervento chirurgico, ora è salva!

Per lui, invece, non c’è stato nulla da fare.

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