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La Casertana “stecca” al Pinto contro la Juve Stabia

Niente calcio spettacolo e, stavolta, neanche un punto portato a casa.

La Casertana perde la prima partita della stagione alla terza di campionato in casa contro la Juve Stabia.

Il derby nel nome di Catello Mari è stato deciso a 4′ minuti dalla fine da Vella con un gran sinistro dal limite al termine di una gara dove i falchetti hanno dimostrato di avere seri problemi nella costruzione di azioni di gioco degne di tal nome.

Una sconfitta che pesa sul morale ed anche sulla panchina di Angelo Gregucci che ha deciso di stravolgere il suo credo tattico coi 3 trequartisti alle spalle di una punta per passare ad un 4-3-1-2 che, se è servito a mettere al riparo la difesa, ha di fatto reso impalpabile l’attacco.

Alla fine, lo spettacolo vero, si è visto solo sugli spalti, dove sia i tifosi della Casertana che quelli della Juve Stabia non hanno smesso mai di cantare per i propri colori.

La prima sorpresa arriva dalle formazioni con Angelo Gregucci che decide di tenere in panchina Nicola Mancino per rinforzare il centrocampo con Marano (stabiese doc) accanto a Cruciani e Carrus. I padroni di casa, dopo il pareggio beffa di domenica con l’Aversa Normanna, partono forte ed al 20 rischiano di passare con un colpo di testa di Mancosu sulla punizione di Carrus, ma la palla finisce a lato. Al 10′ ci prova Bianco su punizione, ma Pisseri respinge coi pugni. La Juve Stabia prende le contromisure e la partita di spegne fino al 24′ quando il bomber stabiese Ripa (che ha già colpito in più occasioni la Casertana ai tempi dell’Arzanese) si gira in area costringendo D’Alterio a distendersi per respingere la palla col corpo. Sul prosieguo dell’aziona Fumagalli fa correre un brivido ai 4mila del Pinto non trattenendo un titolo non certo imprendibile di Bombagi dal limite, recuperando il pallone appena sulla linea. In un primo tempo privo di grosse emozioni, la Casertana avrebbe comunque l’occasione per passare a pochi secondi dal duplice fischio, ma Diakite, liberato nell’area piccola da un cross dalla destra di Bruno (leggermente deviato da Contessa) gira alto sulla traversa.

Il tecnico della Casertana Gregucci rivede subito la formazione ad inizio ripresa gettando nella mischia Mancino al posto di un impalpabile Mancosu. E proprio il neo entrato rischia di siglare il vantaggio al 6′ su un bell’assist di Marano dalla destra, ma la palla finisce alta. Ma la partita cambia al 14′ quando D’Alterio si becca la seconda ammonizione per un fallo inutile su Ripa a centrocampo e la Casertana è costretta a giocare di nuovo in 10 (come è già capitato con l’Aversa domenica scorsa). Il tecnico delle Vespe Pancaro (contestato dai propri tifosi che hanno esposto uno striscione eloquente ‘Pancaro vattene‘) decide di giocarsi il tutto per tutto inserendo Di Carmine accanto a Ripa. Quest’ultimo si mangia subito un gol (16′) deviando alto un cross di Cancellotti. Poi Di Carmine libera ancora l’attaccante stabiese ma il tiro è fiacco. La gara cala d’intensità ma le Vespe continuano a tenere la palla nella metà campo dei padroni di casa ed a 4′ minuti dalla fine arriva la svolta: Vella, appena entrato, recupera una palla al limite dell’angolo sinistro dell’area di rigore, si accentra e lascia partire un sinistro che infila Fumagalli sul palo lungo. La Casertana, stanca e senza idee, non riesce ad imbastire una reazione ed è costretta a capitolare dopo 2 minuti di recupero. I calciatori alla fine hanno lasciato lo stadio tra la contestazione dei tifosi che hanno urlato la loro delusione.

(Giuseppe Perrotta)

CASERTANA – Juve Stabia 0-1

CASERTANA. Fumagalli, Bruno, Bianco, Carrus, D’Alterio, Murolo, Alessandro (60′ Antonazzo), Marano, Diakite (83′ Ricciardo), Mancosu (46′ Mancino), Cruciani. PANCHINA. D’Agostino, Antonazzo, Rajcic, Chiavazzo, Mancino, Ricciardo, Cunzi. ALLENATORE Gregucci

JUVE STABIA. Pisseri, Cancellotti, Contessa, La Camera, Migliorini, Bacchetti (46′ Romeo), Nicastro (81′ Vella), Judayi, Ripa, Bombagi, Gammone. PANCHINA. Fiory, Romeo, Liotti, D’Ancora, Osei, Vella, Di Carmine. ALLENATORE Pancaro

ARBITRO. Illucci di Molfetta; Pollaci di Palermo, Di Stefano di Brindisi

RETI. 86′ Vella

NOTE. Espulso D’Alterio per doppia ammonizione al 59′. Ammoniti Bianco, Cruciani e Mancosu per la Casertana, Bacchetti, Jidayi, Bombagi per la Juve Stabia. Tifosi: 4500

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