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Il portiere casertano Daniel Leone operato d’urgenza

Un dramma vero e proprio è scoppiato davvero come un fulmine a ciel sereno e coinvolge un ragazzo di Pietramelara che, dopo tanti sacrifici, si è finalmente affacciato al calcio professionistico.

Stiamo parlando di Daniel Leone, classe 1993, cresciuto al centro sportivo Sant’Agata, e secondo portiere della Reggina Calcio che attualmente milita in Lega Pro, operato d’urgenza in queste ore presso gli ospedali Riuniti di Reggio Calabria a causa di un tumore al cervello.

Il giocatore ventunenne sabato scorso era stato regolarmente convocato sedendo in panchina nella sfida contro il Matera, ma da qualche settimana accusava forti mal di testa.

Insospettito da questi dolori il medico sociale della Reggina, Pasquale Favasuli, lo ha accompagnato in ospedale per sottoporlo ad alcuni accertamenti tra cui anche una tac che ha rilevato una neoplasia al cervello e la necessità di un intervento d’urgenza per l’esportazione di una massa tumorale.

Il tecnico Ciccio Cozza ha spostato l’allenamento per consentire a tutti gli atleti di essere presenti al nosocomio per assistere il compagno di squadra.

«Oggi per noi è stata una giornata triste», ha dichiarato il patron della Reggina Calcio Lillo Foti ai microfoni di Touring104, la radio ufficiale della società.

Foti ha spiegato come «la squadra nonostante tutto, sia riuscita ad affrontare questo momento con la spensieratezza e il sorriso, due elementi caratteristici di Daniel Leone. Infatti i suoi compagni sono andati a trovarlo e hanno potuto scambiare simpaticamente qualche battuta con Daniel. E’ stato un momento utile per lui e per l’intera squadra».

Per quanto riguarda poi Daniel Leone, Foti ha rimarcato come sia «un professionista stimato che conosciamo da tempo poiché, con tanti sacrifici, ha svolto un importante percorso al Sant’Agata che negli ultimi due anni gli ha permesso di ricevere anche riscontri professionali estremamente positivi. Sa di avere l’appoggio da parte di tutti noi e sono convinto – ha concluso Foti – che il suo coraggio gli darà la forza di superare questo momento difficile».

Il ragazzo casertano è arrivato a Reggio Calabria nel 2010 quando aveva solo 17 anni e, dopo due anni nel settore giovanile dei calabresi, è andato a fare esperienza prima a Pontedera (Lega Pro, seconda divisione), poi lo scorso anno è stato prima a Reggio Emilia (Lega Pro prima divisione) con la Reggiana e, nella seconda parte di stagione, è sceso in seconda divisione con la Torres.

Quest’anno ha fatto ritorno a Reggio Calabria dove ricopre il ruolo di secondo portiere dietro a Kovacsik.

Ora Daniel è chiamato a dover compiere la più bella parata della sua vita e tutti gli sportivi casertani, assieme alla redazione di Radio PRIMARETE, sono convinti che ci riuscirà!

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