Sport

Un secondo tempo “alla grande” e la Casertana liquida l’Ischia

L’undicesima giornata del girone C di Lega Pro mette di fronte la Casertana, nel groppone delle ‘quarte’ in classifica e reduce dalla vittoria in Coppa Italia contro il Benevento, e l’Ischia Isolaverde che, in sole 10 gare, già naviga pericolosamente in zona retrocessione. I rossoblù ovviamente giungono alla sfida odierna con i favori del pronostico (tant’è vero che i bookmaker danno la squadra allenata da Angelo Gregucci vincente), ma non bisogna dimenticare che lo stesso mister pugliese, nella conferenza stampa di mercoledì scorso, ha invitato a non sottovalutare l’avversario, in quanto prima di tutto, essendo reduci da tre sconfitte consecutive, gli isolani sicuramente cercheranno di invertire la rotta per non finire dritti nel baratro. Inoltre i gialloblu hanno un ruolino di marcia estremamente curioso: su 7 punti conquistati ben 6 sono stati ottenuti proprio in trasferta, mentre uno solo tra le mura amiche dello stadio Enzo Mazzella.

Il tecnico della Casertana presenta per la prima volta la difesa a tre in campionato dopo averla provata in Coppa Italia, Mancosu finisce in panchina, Mancino addirittura in tribuna.

L’Ischia fa capire fin da subito il suo gioco, e difatti gli uomini allenati da mister Porta attaccano con i soli Ciotoli ed Ingrotelli, ma quando il pallino è nelle mani della Casertana, difendono anche con sei uomini. La gara appare nervosa e così nei primi 20 minuti Iannascoli ed Empereur finiscono sulla lista dei cattivi. La Casetana appare abulica per tutta la prima mezz’ora, convinta di avere già la gara in tasca, con Bruno e Cunzi che predicano nel deserto e Diakitè che fa fatica a controllare anche i palloni più semplici. Bruno tenta numerosissimi cross sulla fascia che però non trovano la testa di nessun compagno.  Al 7’ è l’Ischia che decide di mordere e con Schetter sfonda sulla fascia destra ed offre un ottimo pallone a D’Amico che spara alto dopo aver anticipato il compagno di squadra Ingrotelli. Dopo lo spavento subito la Casertana si risveglia prima con Bruno, che prova inutilmente a sfondare sulla fascia, ma il suo cross non trova nessuno, e successivamente con Diakitè, Cunzi e Bianco  che rispettivamente tirano dalla distanza, ma senza fortuna. La Casertana attacca poco e male, mentre l’Ischia punge in contropiede. Ed infatti è la formazione isolana che al 33’ si porta in vantaggio con Ingretolli che, nell’area di porta, spinge in rete un pallone di Schetter ribattuto da terra da Fumagalli. La partita si fa in salita per i rossoblù, l’Ischia spera nel colpaccio e cerca il raddoppio. Ma, al 47’, dopo numerosissime incursioni rossoblù, Bianco da posizione estremamente defilata ed al volo trova un eurogol che vale il pareggio.

Il secondo tempo la Casertana da mister Hyde  si trasforma in dottor Jeckyll,  anche grazie all’inserimento del numero 18 Mancosu, il quale inizia a realizzare numerosissimi dribbling lasciando sempre sulle gambe i difensori gialloblù. Le due azioni più clamorose che anticipano il gol avvengono rispettivamente al 50’ ed al 60’, il primo a sbagliare è Cisse che, solo davanti la porta, prima inciampa sul pallone (sbagliando di fatto il controllo) e poi, sugli sviluppi successivi dell’azione, Carrus a porta vuota da sottomisura spara alto una mezza rovesciata; al 60’ invece è Murolo a mangiarsi un rigore in movimento nato sugli sviluppi di un velenoso calcio d’angolo. La gara è ormai un monologo della Casertana, ad eccezione di un tiro di scarsa potenza di Schetter parato da Fumagalli. Ormai il gol è nell’area e giunge puntuale poco dopo: sugli sviluppi di un corner, Diakitè ribatte sotto misura un pallone respinto malissimo dal capitano gialloblu Mennella, mentre cinque giri di orologio più tardi Mancosu si fa stendere in area da Rainone e Cisse batte magistralmente il calcio di rigore.

La Casertana si porta a quota 21 punti, ma festeggia con un pizzico di amarezza a causa dell’espulsione di mister Gregucci nei minuti conclusivi, mentre la panchina di mister Porta scricchiola più che mai.

Domenica 9 novembre, alle ore 16.00, i rossoblù andranno a fare vista alla capolista Benevento in un vero e proprio scontro al vertice.

CASERTANA – Ischia 3-1

CASERTANA. Fumagalli, Bruno (54′ Antonazzo), Murolo, Carrus (70? De Marco), Idda, D’Alterio, Cisse, Rajcic, Diakitè, Cunzi (54′ Mancosu), Bianco. PANCHINA. D’Agostino, Mattera, De Marco, Antonazzo, Tito, Alessandro, Mancosu.

ISCHIA. Mennella, Finizio, De Agostini, Iannascoli, Empereur, Rainone, D’Amico (77′ Conte), Fiandaca (71 Trofa), Ingretolli, Schetter, Ciotola (77’Maione). PANCHINA. Taglialatela, Impagliazzo, Sirignano, Florio, Trofa, Conte, Maione.

ARBITRO. Luca Massimi di Termoli; assistenti Giacomozzi di Fermo e Giuliani di Teramo.

RETI: 33′ Ingretolli (I), 47′ Bianco (CE), 28′ st Diakitè (CE), 34′ st Cisse (r) (CE)

Condividi!