Poco prima delle ore 12.00, in via San Carlo a Caserta, un uomo ed una donna hanno tentato una rapina in un negozio di “compro oro” di proprietà del sig. Giovanni Dello Iacovo.
Quella che sembrava una “innocente” coppia di fidanzati, quando è entrata all’interno del locale, è stata accolta dalla moglie del titolare.
Ma i due immediatamente hanno manifestato le loro vere intenzioni, minacciando con una pistola la donna e spingendola nel retrobottega.
Di lì a poco è ritornato in negozio, da dove si era in precedenza momentaneamente allontanato, il sig. Dello Iacovo.
Ad aprirgli la porta di ingresso proprio i due rapinatori che hanno prima inscenato un malore della moglie e poi, approfittando della conseguente sorpresa del titolare, lo hanno immobilizzato puntandogli la pistola in pieno viso.
A questo punto i ladri hanno arraffato quanto potevano ed hanno poi immediatamente abbandonato il negozio, cercando di far perdere le proprie tracce. Ma inutilmente!
Infatti i coniugi, liberatisi, hanno immediatamente dato l’allarme e, grazie alla descrizione dei rapinatori da loro fornita, la polizia è riuscita a bloccare la coppia di ladri poco dopo, portandoli in Questura.
Gli arrestati sono davvero fidanzati, il 27enne Raffaele Capone e la 24enne Anna Savastano (una sorta di Bonnie e Clyde in versione italiana), ed ora dovranno rispondere dell’accusa di rapina a mano armata.
Il bottino di circa 50mila euro è stato interamente recuperato e restituito ai legittimi proprietari.
I due “fidanzatini rapinatori” non sono nuovi ad imprese del genere: infatti, hanno scoperto gli investigatori, hanno un loro curriculum criminale di “tutto rispetto” con numerosi altri reati contro il patrimonio.