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La VolAlto Caserta saluta la A2 con una vittoria. La Corpora Aversa nei play-off

E’ finita con l’intero palazzo in piedi ad applaudire…i tifosi.

Contava per l’orgoglio, per la maglia e, soprattutto, per gli appassionati sostenitori rosanero. Missione compiuta!

La VolAlto Caserta batte al quinto set il Club Italia e saluta in modo più degno la serie A2.  Un successo che avrebbe anche potuto essere più rotondo visto che le volaltine si sono ritrovate avanti due set a zero e nel quarto hanno anche avuto diverse palle per chiudere la contesa. Al di là della rete, però, hanno trovato un Club Italia, sì molto falloso, ma che ha mostrato tutto il suo enorme talento. Forse, da un punto di vista tecnico è la migliore squadra vista sul taraflex di viale Medaglie d’Oro. Certo, è ancora acerba, ma sulle potenzialità di molte sue protagoniste non ci sono dubbi.

Dunque Caserta saluta con un sorriso la serie A2. Peccato! Questa stagione avrebbe potuto riservare ben altre soddisfazioni. Comunque, questo non è certamente un addio, ma un arrivederci. Ben presto il taraflex della massima serie tornerà a fare bella mostra di sè all’ombra della Reggia.

 Parte bene Caserta subito avanti di cinque. (7-2).  Coach Mencarelli chiama sospensione. Dal time out le azzurrine escono bene riuscendo a piazzare un break di 0-3 chiuso con un gran muro della Beati.(8-5). Libera da pressioni particolari, la Volalto gioca in scioltezza e non mostra particolari sofferenze. Un cruise della Percan vale il più tre. (10-7). Il Club Italia fa viaggiare la palla molto alta ed il suo servizio è quasi sempre potente. Al primo time out tecnico, però, Caserta conserva il suo vantaggio.(12-9). Difesa e attacco rosanero girano a dovere, mentre le azzurre risultano oltremodo fallose, specialmente in attacco. (16-11) Mencarelli chiama nuovamente sospensione. Un bel muro della Martinuzzo porta le campane sul più sei. (17-11). Egonu e D’Odorico provano a ricucire, ma un ace  della De Lellis riporta la Volalto sul più cinque. (21-16). Il Club Italia non molla. Egonu si conferma giocatrice di splendore assoluto. Le azzurre risalgono sul meno due. (22-20)  Entra la Gabbiadini al posto della Torchia (23-20). Soraia continua a martellare il taraflex avversario e arrivano tre palle set. (24-21). Percan chiude definitivamente i giochi 25-21

E’ tutto azzurro l’avvio del secondo parziale. Il Club Italia prova subito a scappare. (1-6). Giandomenico chiama  sospensione. Le volaltine riprendono a dare ritmo al loro gioco e tornano nel set. Recuperano il passivo (7-8), impattano (9-9) e poi con Soraia e Martinuzzo mettono la freccia.(11-9).Un ace della centrale rosanero manda, poi, le squadre al primo time out tecnico. (12-9). Piani prova a scuotere le compagne.(13-10). Bel primo tempo della Torchia al quale segue un fortunoso punto in ricezione della Fanzini (16-11). La partita segue la falsariga del set precedente. La palla continua a viaggiare su ritmi vertiginosi e altezze da capogiro. Non mancano gli errori, ma la sfida rimane godibile. Dopo il passaggio a vuoto, le azzurrine riprendono a muovere il tabellone. Egonu è l’anima offensiva di questa squadra. (17-16). Malinov fa ace in battuta ed il set è in parità. (19-19). La rimonta subita non smonta Caserta. Soraia e Percan mettono palla a terra e la Volalto torna avanti. (21-19). Arrivano due palle set (24-22). Il muro di Malinov annulla il primo, Egonu il secondo. La Volalto non cede. Soraia porta a casa la terza palla set, poi definitivamente chiuso da un errore difensivo delle ospiti. 26-24

Il Club Italia non intende lasciare la città della Reggia a mani vuote. Così prova la clamorosa rimonta. (4-9). Time out di Giandomenico. Le ospiti continuano a forzare tantissimo il servizio. Non sempre, però, le cose vanno bene. (6-9). Vanno benissimo, invece a muro dove Danesi e Guerra fanno mirabilie. (7-15). La Gabbaidini entra al posto della  Percan. Tra gli appalusi del pubblico fa il suo esordio nel match anche Carmen Gagliardi. Gli applausi diventano un boato quando la centrale fa punto direttamente in battuta. Chi ama non dimentica. Piccola rimonta casertana(17-21). Bel muro della Martinuzzo, la Volalto ritorna sul meno tre. (18-21). Stavolta, però, il Club Italia non sbanda. Arrivano cinque palle set. Le rosanero annullano la prima, poi un gran primo tempo della Danesi manda le squadre al quarto. 20-25

Conta per la statistica è vero, ma conta anche per l’orgoglio. Così Caserta non si ferma e prova a giocarla al massimo sino alla fine. L’avvio del parziale è promettente (8-4) Il servizio della Egonu continua a far male, ma le rosanero riescono, comunque a conservare il vantaggio. (9-6). Al time out tecnico la Volalto è avanti di cinque. (12-7). Le azzurrine alternano cose egregie ad errori non forzati, la qual cosa contente alle locali di conservare il vantaggio.(13-10). Piani griffa il meno due. (13-11). Caserta riceve con il 55% il che consente anche felici contrattacchi. (17-13). Poteva essere l’allungo decisivo, ma il Club Italia ha una reazione importante e rimette la contesa in equilibrio. (18-17). Un nuovo allungo campano è annullato da Piani e dall’ace in battuta di Egonu. (20-19). Si procede punto a punto. Soraia fa ace e rimette aria tra le due squadre. (23-20). Poi arrivano due match ball rosanero. Pare finita. Invece no. Break di 0-4 azzurro e la contesa va al tie break. 24-26.

Pronti via e Caserta scatta subito. 6-3. Egonu va al servizio, arrivano tre punti per le azzurrine. (6-6). Martinuzzo manda le squadre al cambio di campo con le rosanero avanti di uno. (8-7). Mini break casertano con Torchia e Percan (10-8). Mencarelli chiama sospensione. Dal time out, però, non arrivano buone notizie per le ospiti. Errore in attacco e punto in battuta della De Lellis. (12-8). Percan porta la squadra a due passi dalla vittoria. (13-9). Berti fa punto a muro e obbliga Giandomenico a chiamare sospensione. (13-11). Brividi sul finale con il Club Italia ritornare sul meno uno. Poi arrivano due match ball.(14-12) Ancora una volta vengono annullati. Caserta sbaglia il servizio, il Club Italia ne sbaglia due.(16-15) Errore in attacco della Volalto, e punto della Egonu.16-17 Percan l’annulla e poi si guadagna la nuova palla match. (18-17). Martinuzzo chiude la contesa con un servizio vincente. 19-17.

(Antonio Luisè)

VOLALTO CASERTA – Club Italia  3-2

( 25-21; 26-24; 20-25; 24-26; 19-17)

VOLALTO CASERTA: Percan 20, Fanzini 8, Martinuzzo 12, Gabbiadini 1, Barone (L), De Lellis 6, Rocchi (L), Gagliardi 1, Torchia 6, Soraia 30. Non entrate Boriassi, Perata, Armonia. All. Giandomenico.

CLUB ITALIA: Piani 20, Spirito (L), D’odorico 6, Egonu 23, Mabilo 3, Danesi 14, Guerra 9, Malinov 7, Berti 10. Non entrate Zannoni, Orro, Tenti, Camperi. All. Mencarelli.

ARBITRI: Carcione, Rolla.

DURATA SET: 23′, 27′, 24′, 26′, 19′; tot: 119′.

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Starting six condizionato dal recupero di Musti de Gennaro per Beng Rovigo che schiera Pincerato in regia e Manfredini opposto, al centro Lisandri e Brusegan, in Banda Lotti e Guatelli, Zardo libero. Risponde lal Corpora Aversa con Drozina al palleggio, Lapi e Nardini al centro, Giampietri libero e le schiacciartici Dekani, Cvetanovic e Donà.

Rovigo parte subito bene e con Giulia Pincerato in battuta guadagna il primo vantaggio a +3 sulla Corpora Aversa sul 5-2, ma poi tre errori consecutivi in ricezione riportano le avversarie in parità con Daniele Nardini in battuta. La schiacciata sulla bandierina di Lotti porta Rovigo a -1 e poi ancora un out di Lotti costringe coach Flisi al time out discrezionale sul punteggio 5-7. Al rientro in campo ancora un fallo al palleggio di Pincerato ed una schiacciata di Brusegan fermata dal nastro, bisogna attendere l’out di Drozina per riportare la palla a favore delle giallonere sul 6-9. Timeout tecnico a favore delle ospiti che conducono 8-12. Dopo la pausa, una schiacciata di Brusegan sul muro della Corpora accorcia a -2 il distacco, poi ancora Guatelli dopo un recupero spettacolare di Zardo riapre il set con le giallonere a -1. Dekani alza l’intensità e Manfredini supera il muro avversario riportando le squadre in parità sul 16-16. La risposta di Nardini e compagne non si fa attendere e Rovigo incassa uno 0-3 che costringe Flisi a chiamare timeout. Sul 16-21 cambio dell’opposto, Costanza Manfredini viene rilevata da Joelle M’Bra che impegna subito il muro aversano e Lisandri schiaccia a terra. Due fast per la polesana Lisandri e sul 19-22 coach Della Volpe chiama timeout. Rovigo ci crede ed insiste con Lotti, arriva fino al 22-23, ma ancora un time-out per le aversane. Cvetanovic regala 2 set ball alla Corpora e una ricezione out di Zardo chiudono il match per 22-25.

Galvanizzate dal finale di primo set le aversane partono subito con grinta, ma Rovigo rimane in scia grazie alle schiacciate di Guatelli e Lotti e la presenza di Lisandri al centro. La Corpora conduce soprattutto grazie agli errori gialloneri un inizio di parziale sempre al minimo vantaggio fino al 7-7 a firma di Manfredini che riporta in parità. Rovigo prova ad allungare sul +3, ma la Corpora non molla e rifila un break di 0-4 alle padrone di casa passando in vantaggio 10-11. Rovigo pareggia con Guatelli in battuta, ma è ancora Aversa a guadagnare il timeout tecnico a +1 sull’11-12. Non cambia l’andamento del set fino al timeout di Flisi chiamato sul 18-19 per cercare di dare la scossa alle giallonere, ma è il muro avversario il grande ostacolo per Rovigo. Una serie di ingenuità e il finale è tutto a vantaggio delle aversane che sul 19-23 vedono prossimo lo 0-2 mentre coach Flisi prova ad interrompere chiamando il secondo time out discrezionale. Out di Manfredini e 4 palle set per le avversarie, Rovigo annulla la prima, Lotti in battuta la seconda e coach Della Volpe sul 22-24 chiama timeout. Dekani schiaccia out per il 23-24, ma è un mani fuori di Rovigo su schiacciata di Donà a consegnare il set ad Aversa che conduce ora per 0-2.

Per i primi palloni non cambia di molto quanto visto nei primi due set, lal Corpora parte bene e conduce fino al break giallonero 4-0 che porta il risultato sull’8-6 con Brusegan in battuta, Guatelli allunga a +3 e le aversane non riescono a ricucire lo strappo tanto che Rovigo si trova a condurre al timeout tecnico per 12-7. Manfredini ritrova la sicurezza in battuta e Guatelli schiaccia a terra con cattiveria, sul 14-7 coach Della Volpe interrompe il gioco e chiama a raccolta la Corpora. Le aversane si portano a -4, ma è ancora Rovigo ad imporre il proprio gioco con Lotti che buca il muro avversario poi, due falli gialloneri ed un out offensivo costringono Flisi a chiamare timeout sul 17-15. Ancora un’incertezza per Rovigo e M’Bra rileva Manfredini sul 17-16. Lotti a punto in banda, ma non supera la rete in battuta subito dopo. Sul 20-17 Della Volpe chiama timeout ed al rientro in campo è subito Donà in diagonale a schiacciare a terra, ma recuperata palla, con M’Bra in battuta autrice di un ace, sono Lotti e Guatelli a segnare il 24-18. La Corpora reagisce e annulla 3 set ball, ci pensa poi Guatelli che in pallonetto chiude per 25-21.

Arrivano i risultati dagli altri campi, Pavia perde contro il Vicenza 3-0 e Club Italia soffre a a Caserta, la sfida di Rovigo diventa ininfluente per il risultato e forse in campo si avverte. Rovigo inizia bene il quarto set conducendo per 7-3 poi subisce il break del pareggio e passa a-1 sul 9-10. Al timeout tecnico conduce la Corpora Aversa per 10-12. Sul 14-18 coach Flisi chiama a raccolta le giallonere che stanno interpretando il finale di gara come un allenamento. Continua la supremazia delle aversane più efficaci in tutti i fondamentali, sul 14-21 rientra Manfredini per M’Bra sperando di interrompere un devastante 0-7 con Cvetanovic in battuta. Ci pensano le normanne con un out, ma sembra ormai una rimonta impossibile sul 16-24 guadagnato con un muro punto su schiacciata di Manfredini. Una doppia di Pincerato consegna parziale e partita alle aversane che vincono per 16-25 e 1-3 la gara alla palestra di via Mozart a Rovigo.

Le due squadre si affronteranno altre due volte nei playoff: subito mercoledì ad Aversa e poi ancora a Rovigo domenica prossima.

Beng Rovigo-CORPORA AVERSA 1-3     

(22-25, 23-25, 25-21, 16-25)

 BENG ROVIGO: Norgini, Zardo (L), Guatelli 15, Lotti 14, M’bra 2, Brusegan 11, Pincerato 3, Manfredini 10, Lisandri 11. Non entrate Musti De Gennaro, Crepaldi, Coan, Bombardi Mara, Puglisi. All. Flisi.

CORPORA AVERSA: Focosi, Drozina, Nardini 12, Donà 12, Dekani 18, Cvetanovic 22, Giampietri (L), Lapi 10. Non entrate Merkova, Ferrara, Cheli. All. Della Volpe.

ARBITRI: Nicolazzo, Giardini.

DURATA SET: 26′, 27′, 25′, 21′; tot: 99′.

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 13ª Giornata Ritorno

(ultima regular season)

 Volley Soverato-Lardini Filottrano 2-3

Saugella Team Monza-Entu Olbia 3-1

Obiettivo Risarcimento Vicenza-Riso Scotti Pavia 3-0

Beng Rovigo-CORPORA AVERSA 1-3

Delta Informatica Trentino-Volksbank Sudtirol Bolzano 1-3

VOLALTO CASERTA-Club Italia 3-2

Ha riposato:  Bakery Piacenza

Classifica regular season

Volksbank Sudtirol Bolzano 62 Promossa in A1
Obiettivo Risarcimento Vicenza 53 Semifinale play-off
Saugella Team Monza 53 Semifinale play-off
Delta Informatica Trentino 46 Quarti di finale play-off
Beng Rovigo 37 Quarti di finale play-off
CORPORA AVERSA 35 Quarti di finale play-off
Club Italia 32 Quarti di finale play-off
Riso Scotti Pavia 31
Bakery Piacenza 29
Volley Soverato 28 Play-out
Entu Olbia 24 Play-out
VOLALTO CASERTA 22 Retrocede in B1
Lardini Filottrano 16 Retrocede in B1

Play–Off

     Quarti di Finale                 Semifinali                     Finale
    A: 15/4 – R: 19/4       Dal 22/4 al meglio delle 3 partite      (la vincente è promossa in A1)
    Club Italia-Trentino           Vincente Quarto-Vicenza           Vincente semifinale
      AVERSA-Rovigo           Vincente Quarto-Monza           Vincente semifinale

 

Play–Out

Soverato-Olbia (gara 1: 19/04 – gara 2: 26/04 – eventuale gara 3: 30/04)

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