Santa Maria Capua Vetere

Pasquale Gianluca Pagano condannato a 18 anni di reclusione

Pasquale Gianluca Pagano, alias ‘Bambinone’ (nella foto), originario di San Cipriano d’Aversa e fedelissimo del clan camorristico dei casalesi (in particolare alla fazione vicina al boss ed attuale collaboratore di giustizia Antonio Iovine detto ‘O’ninno’), è stato definitivamente condannato ad una pena definitiva di 18 anni di carcere (di cui 6 anni e 5 mesi già scontati).

Per Pagano sono stati confermati i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, favoreggiamento, ricettazione e detenzione e porto illegale di armi aggravati dal metodo mafioso, accertati nella provincia di Caserta fino al maggio 2008.

In particolare Pagano il 26 maggio del 2008 venne tratto in arresto, dai Carabinieri del Nucleo Investigativo, in esecuzione di una Ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 92 affiliati al clan camorristico dei Casalesi, tra i quali l’allora latitante Antonio Iovine.

In precedenza, precisamente il 22 aprile dello stesso anno, era stato arrestato in flagranza di reato, sempre da militari del medesimo Nucleo, per detenzione di numerose armi e munizioni da guerra, unitamente a Ernesto Caterino. Nella circostanza Pagano, nel vano tentativo di sottarsi alla cattura si celò nel cofano della vettura in uso al suo complice.

Pagano è ora detenuto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.

 

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