A Villa Literno, nell’ambito di un servizio straordinario finalizzato al contrasto del fenomeno degli opifici clandestini presenti sul territorio, i carabinieri della locale stazione hanno deferito, in stato di libertà, per “violazioni normativa in materia di lavoro nonché igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro” due cittadini cinesi entrambi domiciliati a Villa Literno.
Nella circostanza è stato scoperto un laboratorio clandestino per la produzione di scarpe all’interno del quale erano impiegate 6 persone, tutte di nazionalità cinese, sprovviste di regolare contratto di lavoro.
I militari hanno anche rilevato uno stato dei luoghi di lavoro in totale carenza delle più elementari condizioni di igiene e sicurezza.
Inoltre proprio il locale seminterrato adibito ad opificio è risultato sprovvisto di autorizzazione e pertanto sottoposto a sequestro penale, unitamente alle attrezzatture installate, utili alla realizzazione di 8 postazioni di lavoro.
Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati ad individuare eventuali ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e/o riduzione in schiavitù, nell’ambito del fenomeno in argomento.