“Figuraccia” della Casertana al Vigorito: il Benevento travolge i rossoblù per 6-0

La Casertana cede di schianto a Benevento nel big-match del girone C della Lega Pro. Addirittura 6 le reti realizzate dai giallorossi contro una squadra che è la brutta copia di quella vista finora in campionato. Se nelle precedenti gare negative dei falchetti era possibile appigliarsi agli infortuni, nella gara odierna invece mancava all’appello solo il difensore Potenza per problemi fisici, mentre erano rientrati dai vari infortuni tutti gli altri, oltre a recuperare in difesa Bonifazi, tornato dopo il turno di squalifica (ed infatti il giovane ex-Benevento viene mandato in campo, insieme a Murolo ed Idda, per formare il terzetto difensivo). Nel Benevento scendono in campo i due ex-falchetti che, dopo il mercato di gennaio, sono rimasti in maglia giallorossa e cioè Mattera e Cissè.

La gara della Casertana dura poco più di un quarto d’ora durante il quale i falchetti hanno anche provato a farsi vedere in avanti al 5’ con la conclusione di Matute di poco larga sulla quale non riesce ad arrivare De Angelis per colpire il pallone e mandarlo alle spalle di Gori. Al 12’ inizia a farsi pericoloso anche il Benevento con Cissè che, da fuori area, prova il tiro, ma il pallone non termina nello specchio della porta casertana. Ma queste sono prove tecniche di gol per il Benevento. Infatti al 17’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone termina sulla testa di Marotta, lasciato colpevolmente solo al centro dell’area di rigore, libero di punire la retroguardia casertana. Passano pochi minuti ed il Benevento raddoppia ancora con Marotta che viene servito ed ancora di testa, in un’azione fotocopia della rete precedente (quindi ancora lasciato libero), colpisce dal centro dell’area, trafiggendo ancora una volta l’incolpevole Gragnaniello. Nonostante il doppio ko, la Casertana avrebbe comunque l’opportunità di riaprire la gara al 28’ quando il direttore di gara assegna un calcio di rigore “generosissimo” alla formazione rossoblù, dopo che Mangiacasale, appena entrato in area di rigore, vola a terra. Ma Mancosu dal dischetto calcia in modo pessimo, permettendo al portiere Gori di festeggiare nel migliore dei modi la sua duecentesima presenza nelle fila giallorosse. Al 33’ la Casertana, nonostante non ci fosse più mentalmente, riesce a trovare anche la via del gol, ma in posizione irregolare, vista la pronta segnalazione di fuorigioco da parte del primo assistente arbitrale. Ma al Vigorito è il Marotta-show: infatti, allo scadere della prima frazione di gioco, Marotta viene lasciato ancora libero ed al 43’ realizza il momentaneo 3-0.

Ad inizio secondo tempo tutti si sarebbero aspettati una risposta dalla Casertana ed invece è sempre il Benevento ad arrivare in area con Ciciretti, ma Gragnaniello riesce a parare. La lezione però non basta ai difensori rossoblù che, al 6’ della ripresa, lasciano solo al centro dell’area l’ex rossoblù Cissè che così può iscrivere il proprio nome sulla lista dei marcatori odierni. La partita praticamente finisce qui. La Casertana cerca di arrivare comunque nell’area di rigore giallorossa per realizzare il “goal della bandiera”, ma scopre il fianco pericolosamente alle ripartenze beneventane. Si arriva al 32’ ed anche Angiulli, appena entrato al posto di Marotta, può festeggiare, visto che viene servito bene da Campagnacci, ancora una volta al centro dell’area. E lo stesso Angiulli – che fino ad oggi non aveva mai segnato in questo campionato – si ripete dopo appena cinque minuti, al 37’, riuscendo a realizzare una doppietta personale. E’ una tortura per i sostenitori rossoblù che non vedono l’ora che la partita finisca. E l’arbitro, visto il risultato, al 90esimo preciso giustamente fischia la fine. La Casertana esce dal campo tra le contestazioni dei mille tifosi rossoblù che sono stati messi in imbarazzo dai propri giocatori. Ora non resta che riprendersi subito da questa pesantissima ed umiliante sconfitta, pensando già a domenica prossima quando i falchetti saranno ancora impegnati in trasferta, questa volta in Puglia, contro il Martina Franca dei tanti ex rossoblù.

“Siamo venuti qui – ha affermato in sala stampa il presidente della Casertana Pasquale Corvino – convinti di giocarci la partita in un certo modo, ma abbiamo trovato un Benevento fortissimo e non lo scopriamo oggi, squadra compatta che lotta per il vertice da tempo. Noi siamo partiti per salvarci, abbiamo provato a rinforzare la rosa a gennaio, ma forse non ci siamo riusciti al meglio. Forse ci manca la mentalità vincente che fa la differenza. Mi dispiace molto per i tifosi in mille qui. Faccio gli auguri al Benevento se non dovessimo andare noi in B, da campano. Il risultato ha umiliato noi, la città, i tifosi e la società. Oggi erano tutti disponibili, abbiamo avuto un rigore regalato e non ci possiamo lamentare. Do la colpa a chi fa la formazione, non so se sia Romaniello o altri. Appena ho visto la formazione, ho capito che avremmo perso. La difesa è stata disastrosa, catastrofica. Qualcosa non va e spero che domenica vadano in campo altri giocatori. Parlerò con Romaniello e con gli altri giocatori per vedere cosa è successo. Mister Auteri ha visto una Casertana  che ha giocato bene? Fanno piacere le sue parole, ma credo che siano state dichiarazioni di compassione. E, visto che abbiamo perso 6-0, se avessimo giocato male quanto avremmo perso? Romaniello é il nostro allenatore fino a fine stagione, è giovane, gli abbiamo dato fiducia, rinforzi e la situazione si è complicata. In campo scendono i giocatori. Il Benevento però – ha concluso il Presidente – ha giocato in 14 perché tre giocatori della Casertana stavano con loro. Non so se metterò qualcuno fuori rosa, ci penserò. I giocatori sono scesi in campo già consapevoli di arrendersi.” 

E, al momento di abbandonare il “Vigorito”, giunge la notizia che la società, su tutte le furie per questa incredibile e mortificante sconfitta subita a Benevento, ha deciso che da questa sera e per l’intera settimana la squadra sarà in ritiro punitivo a Cava de’ Tirreni.  Con questo gesto la società ha voluto dare  anche un messaggio forte ai tifosi delusi. 

Da registrare infine che, all’uscita dallo stadio di Benevento, vi sono stati scontri tra Polizia e tifosi della Casertana, durati poco più di dieci minuti. Poi gli agenti in assetto antisommossa hanno disperso la folla con cariche. Sono rimasti contusi lievemente due tifosi rossoblù che però sono regolarmente saliti sul pullman tornando a casa. 

(Maurizio Lombardi)

Benevento – CASERTANA 6-0

Benevento:  Gori, Pezzi, Mattera (10 s.t. Padella), Del Pinto, Lucioni, Lopez, Melara, De Falco, Cissè (28’ s.t. Campagnacci), Ciciretti, Marotta (18’ s.t. Angiulli). A disp.: Piscitelli, Petrone, Campagnacci, Raimondi, Vitiello, Mucciante, Mazzarani, Troiani. All.: Auteri

Casertana: Gragnaniello, Bonifazi, Som (17’s.t. Giannone), Agyei, Idda, Murolo, Mangiacasale, Mancosu, Alfageme (10’ s.t. Negro), Matute (1’ s.t. Capodaglio), De Angelis. A disp.: Maiellaro, Rainone, Varsi, Tito, De Marco, Potenza, Pezzella, Marano, Jefferson. All.: Romaniello

Arbitro: Marinelli di Tivoli -. Assistenti: Galetto di Rovigo e Sechi di Sassari

Reti: 17’, 21’ e 43’  Marotta, 6’ st Cissè, 33’st e 37’st  Angiulli.

Ammoniti: Marotta, Padella, Lopez (Benevento), Idda (Casertana)

Note: Giornata piovosa con un leggero vento. Spettatori circa 7000, con 1000 da Caserta

Appuntamento su Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM ed anche in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito www.radioprimarete.it) ogni lunedì dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “CALCISTICAMENTE PARLANDO”, condotto in studio da Nico Marotta, Giovanni Fiorentino e Maurizio Lombardi con i loro ospiti.

Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.

Condividi!

• 
•